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Progetto Mini Allevamento


fabio171717

Messaggi raccomandati

Fabio vediamo le foto e poi ci si rende conto meglio, certo è che quando si parla di serra devi preventivare una serie di uscite notevoli altro che entrate, pensa a allevare al meglio pescetti in casa e fai pochi passi in avanti avendo i piedi per terra, senza svenarti, io ti parlo da amico valuta ogni spesa e passo in maniera oculata senza seguire troppo i presunti guadagni.

parole sante!!! Molti di noi hanno oppure hanno avuto una serretta, e il guadagno è una cosa non proprio semplice, il mio obbiettivo e per lo meno di rientrare dei soldi spesi solo nella gestione, i soldi spesi per la creazione della serra li ho messi a fondo perduto e non so se riuscirò mai a recuperarli... Segui questo bellissimo hobby con la passione lasciando un pò da parte i soldi, se poi arrivano meglio per tutti!!!

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Ciao, anch'io nei miei limiti ed esperienze voglio darti qualche sincero consiglio.

Inutile ripeterti quello che ti è già stato detto, relativamente alla temperatura -coibentazione,stufe- e alla gestione condominiale -da non sottovalutare- .

Metterei l'accento sul fatto che -anche questo ti è già stato detto- per arrotondare devi riprodurre diverse specie con un ritmo impressionante.

Io ho gestito una serretta arraggiandomi perchè sono uno studente, quindi ho grossi limiti, e alternavo spesso in questo modo.

La coppia metteva le uova sul cono in comunità e a volte facendo anche le ore piccole cercavo di portare avanti i piccoli in artificiale -alquanto complesso-.

Ci sono riuscito, è vero, ma non sono rientrato con le spese, perchè contemporaneamente gestivo un'altra coppia in un cubo da ripro che mi portava avanti 100 avannotti al mese.

Allo stesso tempo dovevo gestire almeno due vasche di accrescimento di diversa capienza, 200 e 400 litri per svezzare e crescere i diversi avannotti di diverse taglie; e non ti dico le spese di corrente e acqua.

Credimi, è un lavoraccio, e nonostante il discus sul mercato si fa pagare, non è lo stesso con altre specie.

Ho provato a riprodurre e piazzare ciclidi africani -cichlasoma nigrofasciatum- ed è stato veramente difficile.

Unica soddisfazione me l'hanno data le neocaridine e gli ancystrus, che tra l'altro più che vendere dovevo svendere.

Adesso forse ripartirò con una serra che avrà un cubo e una vasca di accrescimento, alternando quando è necessario l'accensione dei riscaldatori.

Questa è la parte più brutta dell'allevamento di una qualsivoglia specie acquatica, però se parti col presupposto che vuoi raggiungere obiettivi -riproduzione- e perfezionarti perchè più che hobby si tratta di passione allora sei sulla via giusta, ma credimi lascia da parte l'aspetto economico.

Converti quest'energia positiva in conoscenza e cultura personale e andrai molto lontano.

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Bella sintesi, Jamy.

+1 per la chiarezza sign0098.gif

 

Anche se mi dispiace...perché alla fine dovrebbe rientrarci 'almeno' con le spese, un ragazzo che si cimenta in maniera piu' massiccia.

L'impegno è tanto.

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lasciamo stare il discorso di guadagnarci.... quello forse verrà col tempo.... ma non è detto... per il momento ho solo tante spese come è normale che sia per poter cominciare...

 

comunque.. ecco le foto del box:

 

l'esterno

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interno

 

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qui si possono vedere le vasche prese da gianluca

 

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e questo è il materiale che ho preso per rivertire ed isolare la saracinesca

 

post-1368-016457500 1284202512_thumb.jpgpost-1368-017500100 1284202521_thumb.jpg

 

 

 

attendo opinioni

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Le foto mostrano la buona volonta' che ci metti ma è importante concentrarsi sull' isolante e sulla sezione riscaldamento nonchè sul tema della legittimità di allestire una serra sulle tasche dei vicini, ho pauro che alla lunga ti rompano le balls.

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Francamente pensavo fosse in una situazione piu'...estrema, invece non è proprio impossibile, se si restringe la zona "operativa", che non so quanto ti conviene espandere. Concentri tutto iniziando da poche vasche, scegli un angolo, lo coibenti e provi. Con la possibilità di ampliare le batterie a piu' di una- Il problema è che quando apri quella porta tutto il calore accumulato vola via.

Ma io sono un profano..ma ti ripeto: pensavo peggio. Vedo una cosa che non mi piace molto: le mura sono già umide. Come mai? Condutture? Infiltrazioni?

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ocme dicevo prima... per la coibentazione lunedì mattina mi vedrò con una persona che fa queste cose... e sentiremo cosa mi dirà... per il riscaldamento avrei trovato una stufa a kerosene... ma il mio dubbio è che sigillando tutto e accendendo la stufa 24 ore su 24 si generi una infinità di anidride carbonica da non poter stare nel box... però non so... secondo voi?

per quanto riguarda la corrente invece... mi sono comprato su ebay un contawatt... è un aggeggio che registra i consumi di una presa. Lo metterò e se verranno fuori problemi dirò quanti watt ho consumato ed eventualmente rimborserò il condominio....

 

diciamo che sto pensando un po' a tutto....

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Francamente pensavo fosse in una situazione piu'...estrema, invece non è proprio impossibile, se si restringe la zona "operativa", che non so quanto ti conviene espandere. Concentri tutto iniziando da poche vasche, scegli un angolo, lo coibenti e provi. Con la possibilità di ampliare le batterie a piu' di una- Il problema è che quando apri quella porta tutto il calore accumulato vola via.

Ma io sono un profano..ma ti ripeto: pensavo peggio. Vedo una cosa che non mi piace molto: le mura sono già umide. Come mai? Condutture? Infiltrazioni?

 

la porta la aprirei giusto quel poco per entrare e poi me la chiuderei alle spalle... diciamo 30 cm e poi subito chiusa....

Per l'umidità... purtroppo quel box è sempre stato umido... se pensi che lo abbiamo fatto ristrutturare da nemmeno un mese.... e già le pareti si scrostano...

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L' arte è parte integrante di essere italiani,sarebbe più consono però in queste cose essere più simili ai tedeschi ossia prima informare e poi mettersi in opera non aspettare che se ne accorgano, per quanto riguardo il riscaldamento tieni presente che nessuno ti autorizzera' a mettere una stufa a kerosene in garage e se non chiederai il permesso penso che il rischio non possa neanche preso in considerazione, io se fossi in te farei qualcosa di più consono in casa .

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in casa è impossibile.... stamattina ho parlato con mia mamma che mi ha risposto che sono fuori di testa.... e che in casa non se ne parla.

 

L'unico posto che ho a disposizione è il box.... altrimenti devo rinunciare...

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Per ovviare il problema della perdita di calore potresti dividere in due il box, la parete la fai con il polistirene, basta che gli fai un telaio in legno (meglio con altri materiali ma già il legno va bene), tanto il polistirene devi comprarlo per isolare, così facendo avresti anche un locale più piccolo da scaldare, quindi meno costoso!!! Io e mio fratello abbiamo diviso, con il polistirene una stanza che era 4 x 4.5 metri in due da 2 x 4.5 metri, le foto ha pubblicatre tatore nell'articolo ''una serra tra le risaie''.. La stufa a cherosene può andare bene ma devono avere un dispositivo di blocco nel caso l'ossigeno venga meno, e poi che siano sicure, perchè se non funzionano bene (combustione incompleta) al posto di liberare CO2 libera CO che è moooooolto più pericoloso...

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Fabio quelo locale gia' e' umido , dopo ne accumulerai molta di piu' credimi , pensa anche a questo , la stufa al cherosene lascia perdere e' pericolosa tutte le stufe consumano ossigeno , per te che lavorerai li dentro anche 2 ore al giorno potrebbe essere pericoloso , a questo punto per tua situazione ti onsiglio i classici riscaldatori anche se spendi di piu' ma sei piu' sicuro .Vedendolo cosi' il box.. un po' staccato dal condominio non e' male ma giustamente avvisa i vicini e parla chiaro con loro, , all'entrata metti una tenda in pvc per non far uscire tutto il calore accumulato, Lo spazio c'e' e sarebbe ideale per una piccola batteria ...mi piace ... sign0098.gif

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vi volevo aggiornare sugli ultimi sviluppi..... forse ho trovato in zona un laboratorio di 27mq in affitto.... sull'anuncio c'è scritto che è una casa aler e quindi l'affitto dovrebbe essere molto basso... e poi quel palazzo lo conosco perchè ci abita mia nonna... :biggrin: :biggrin: :biggrin:

ho risposto immediatamente all'inserzione via mail... ora attendo con ansia una risposta.... se fosse fattibile avrei risolto innumerevoli problemi... magari con 50 o 100 euro al mese... :biggrin: :biggrin:

speriamo... incrociate le dita per me!!!!

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  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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