Vai al contenuto

Dopo 10 anni, dal 22 dicembre 2023,  sarà possibile iscriversi per i nuovi naviganti, fare il login per gli utenti storici,  commentare tra i post esistenti o aprirne di nuovi per ripristinare le interazioni che sui social network sono diventate caustiche, sporche e mai in linea con le richieste. Avendo constatato il livello spazzatura delle pagine malfrequentate, speriamo, anche con lento ripristino, di rifare quello che eravamo stati in grado di costruire un tempo glorioso. Buona navigazione a tutti

 

dc.png

admin admin

Progettazione Prefiltro Impianto Stabulizzazione


Messaggi raccomandati

anch 'io faccio la mia diciamo proposta se così si può chiamare..cioè usare acqua diretta dalla sorgente per l accrescimento..mentre coppie e avanotteria con acqua prefiltrata..

Modificato da tony81
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 77
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • sane84

    19

  • tatore

    15

  • Jamy Diamond

    11

  • Mauro

    6

Top Posters In This Topic

Posted Images

Tony io cmq anche quella per l'accrescimento una prefiltrata la darei almeno per eliminare possibili schifezze dentro all'acqua che non si sa mai......capisci che se per caso dentro ci fossero dei pesticidi fai partire tutti i piccoli in accrescimento,è un peccato!!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho letto in maniera sommaria tutta la discussione e secondo me ci sono alcuni punti che vanno approfonditi.

 

Che cosa vogliamo eliminare dall'acqua con il carbone? Solo il cloro o anche le sostanze organiche e derivati?

 

La cosa piu importante nella scelta del sistema è quella di calcolare il tempo di contatto /volume carbone per avere una efficace rimozione.

 

I valori che vengono indicati per le cartucce a carbone sono dati di media e possono scendere di molto con prodotti qualitativi scadenti e salire di molto con prodotti con carateristiche elevate fino a riuscire a trattare piu di 30.000 litri di acqua.

 

Stasera sono un po stanco per scrivere ma possiamo continuare domani ;) C'è veramente un mondo da dire...

Link al commento
Condividi su altri siti

Francois tu sei tra le persone più preparate, e quindi ti ascolto volentieri, il cloro e una dei prodotto che meno mi interessa eliminare col prefiltro, perchè tanto l'acqua una volta prefiltrata rimane a stabulare per almeno 20 ore prima di essere riutilizzata...

 

Il tempo di contatto/carbone deriva dal flusso dell'acqua giusto? te lo posso calcolare, comunque pensavo a un flusso abbastanza veloce, tipo di 1000 litri ora, in quanto scaldo l'acqua con una caldaietta prima dell'immissione nella cisterna e non posso permettermi far passare un flusso troppo lento perchè mi rimmarrebbe accessa troppo a lungo con conseguenti sprechi di gas.

 

Sono pronto a resettare tutte le idee, le mie necessità, riassumento, sono di prefiltrare l'acqua per l'eliminazione di inquinanti ( e questa parola ne sono conscio che vuol dire tutto e vuol dire nulla) con un impianto in grado di supportare il mio fabbisogno giornaliero di 1000 litri, con una spesa di gestione (ovvero di ricambi)non troppo onerosa.

 

Molti mi han consigliato di preparare tutta acqua osmotica e poi di reintegrare i sali, è un operazione che però non mi va di fare, io vorrei utilizzare l'acqua del rubinetto tal quale, previa appunto una filtrazione.

 

Cosa ne pensi? è fattibile? è utile?

 

Intanto ti posto i valori chimico-fisici dell'acqua appena prima dell'immissione in cisterna:

 

pH 7.4 (ph-metro digitale)

kH 4 (test Tetra)

gH 5 (Test Tetra)

microsiemens 175 (conduttimetro digitale)

temperatura 30°C

NO2 <0.025 ppm (test JBL)

NO3 < 10 ppm (test Tetra)

PO4 <0.1 (test JBL)

Cloro non rilevabile (test Sera)

Link al commento
Condividi su altri siti

A mio avviso va chiarito che la durezza non deve essere toccata, anche perché quello che interessa a te è eliminare qualsiasi sostanza che sia potenzialmente presente nelle falde freatiche degli acquedotti. Anzi..magari fosse piu' dura- Deionizzare e poi remineralizzare....hai una serra, non una vasca. :dft010:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 months later...

Riporto a galla questo topic, perchè è giunta l'ora di realizzarlo. la nostra scelta cadrebbe su filtrazione su carbone attivo, abbiamo visto sul sito di Decasei (che purtroppo non ha proseguito a scrivere qui, spero che lo faccia presto) delle cartucce lavabili che non danno limiti di litraggio ma di durata, ovvero 6 mesi.

 

sono le seguenti:

 

http://www.forwater.it/product_info.php?cPath=315_330&products_id=3188

 

Quindi l'idea appunto è di montare dei bicchieri da 10 pollici con queste cartucce, e una di filtraggio sedimenti (a monte o a valle del carbone dobbiamo deciderlo). Non sappiamo ancora se creare una sola linea oppure due gemelle e parallele, questo lo decideremo non appena avremo fatto degli esperimenti sulla caldaia, perchè, come sapete, abbiamo intenzione di mandare acqua già in temperatura nella cisterna. quindi l'impianto sarà strutturato così:

 

Caldaia, miscelatore acqua calda-fredda (termoregolatore), impianto/i di filtrazione (carbone attivo-sedimenti), cisterna.

 

Che ne pensate?

Link al commento
Condividi su altri siti

molto meglio secondo me mettere il sedimenti prima in modo che il filtro a carbone nn si sporchi e poi nn si sa mai cosa potrebbe uscire dai tubi della caldaia..ottimo il filtro a carbone che può essere utilizzato anche 12 mesi..oppure utilizzare 2 vessel con 2 filtri carbone da essere sostituiti alternati ogni 6 mesi..

Link al commento
Condividi su altri siti

molto meglio secondo me mettere il sedimenti prima in modo che il filtro a carbone nn si sporchi e poi nn si sa mai cosa potrebbe uscire dai tubi della caldaia..ottimo il filtro a carbone che può essere utilizzato anche 12 mesi..oppure utilizzare 2 vessel con 2 filtri carbone da essere sostituiti alternati ogni 6 mesi..

 

L'idea del doppio impianto era anche per quel motivo, la sostituzione sfalsata dei ricambi! Grazie Tony!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi, ho letto quasi tutto..... non ho ben capito una cosa, come regolate il flusso dell'acqua ? come determinate la velocità ideale di passaggio nei bicchieri?

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao Mauro ,che piacere.questo è ancora una incognita.pero'se non erro(vi prego di corregermi) in questi filtri il flusso si auto regola,cioè piu' di tanto non fanno passare.cosi' mi sembra di aver capito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sul fatto dei prefiltri a sedimenti ok, ma sul fatto di carboni/resine/torba c'è un tempo di contatto che dev'essere rispettato.... seguo la vostra evoluzione per riportala nel mio piccolo. ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

cosa chiedi è saggio, non ci abbiam ancora pensato, ma credo anche io che la contropressione che creerà la cartuccia basterà a limitare il flusso d'acqua, d'altronde penso che nessuno di noi faccia calcoli sul flusso dei normali impianti osmotici, anzi, molti applicano a monte di essi pompe booster per aumentarne il flusso per avere in questo modo più acqua in meno tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Una saggia premessa però è che nel caso della "bomba" di torba, unitamente ad un passaggio su carboni attivi, entrambi non sono finalizzati ad una tropicalizzazione dell'acqua, ma semmai ad una "depurazione" preventiva, per evitare di immettere in vasca metalli e veleni che altrimenti ci vanno lisci. C'è stato un piccolo precedente. Magari leggendo si poterebbe intuire che l'idea fosse nata per prefiltrare per i discus o per tropicalizzare. In realtà lo scopo primario è ottenere un'acqua con una percentuale prossima allo zero di composti che possono risultare caustici, velenosi, o dannosi per i pesci tropicali e in particolar modo per i discus.

Schmidt-Focke non inventò (lo dico giusto per chiarire) la torpf bomb per scurire l'acqua o chissà cosa, ma solo perché dai suoi test si evinceva che l'acqua era sempre il problema degli insuccessi con questi animali. L'espediente della torba+carbone attivo gli tolse i problemi. E poi affinò le conoscenze sulla torba.

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusa ma tutto questo che scopo ha ? io preparo 100/130 litri a settimana riempio la cisterna (un acquario) e lascio girare tutta la settimana un filtro interno caricato a torba, vorrei utilizzare anche del carbone e per questo ho preso 2 bicchieri da collegare al tubo precisterna.

Posso dirmi sicuro che il carbone faccia il suo effetto anche se apro tutto il rubinetto?

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai già un account, Accedi Ora per pubblicare con il tuo account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.




  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
  • Images

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

By using this site, you agree to our Termini Di Utilizzo.