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[argomento Del Mese] I Valori Ideali: Dalla Preparazione Alle Artemie


tatore

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per l'esperienza che ho acquisito,io guardo solo la conducibilita'. ed ho notato che quando scendo sotto ai 100 Us,la schiusa è maggiore e la crescita normalmente è negli stadard.

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Salve a tutti, bsono di sicuro argomenti molto belli,certo brancoliamo ancora nel buio .

anni fa si parlava di fertilità in relazione alla durezza dell'acqua,e siamo stati smentiti...le uova si fecondano e come..naturalmente dal momento che i pesci stanno in amore ci saranno anche per loro messaggi e trasmettitori di natura ormonale..si attiva tutto il processo di scurimento e produzione del muco nutritizio..cambia il comportamento,i genitori si fanno protettivi e, con una danza magica le uova si schiudono e si avvia una comunicazione con i genitori,è un linguaggio scritto migliaia di anni fa...(oddio sembro alberto Angela)dunque sono esseri che si sono sviluppati in simbiosi con l'ambiente di provenienza...sicuramente il loro organismo è complementare all'Habitat da cui provengono...ci sono le stagioni riproduttive, c'è la stagione delle pioggie,le secca,il caldo ...e anche un pò di clima mite,c'è il cibo che cambia durante l'anno,ci sono i predatori, c'è la frutta che casca dagli alberi,e c'è l'acqua,un'acqua che anni luce è lontana come caratteristiche chimiche dalla nostra...e allora? come mai si riproducono e vivono anche in meno di un metro quadrato mangiando puzzolenti pellett di farine di pesce e oli vari? l'uomo ha attuato una selezione intensiva,pesci "menomati" , privati di stress bar (è come togliere la voce ad un uomo credo..) privati di melanofori ,e che nn scuriscono(è come nn avere braccia per portare i piccoli al seno),sopravvivono,e a volte (molte ) si riproducono e ci mettono di buon umore ...un buon umore che concepiamo solo noi malati di acquari...noi ciclidofili come ho scoperto che si dice.

e allora? e allora siamo ad un bivio secondo me: un pò come è avvenuto con gli scalri,forse gli scalari sono più rustici,ma anche essi provengono dal sud america,anche questi sono pesci acidofili...anche questi avevano strategie riproduttivesviluppatesi in relazione all'ambiente. ebbene si diceva di tenere gli scalari in acqua acida qualche anno fa...qualcuno lo fa ancora...ma lo scalare si riproduce in acqua potabile...200 a covata anche più in acqua medio dura se non durissima....e voi mi direte incazzati neri beh ma il discus è diverso...ha bisogno di parametri particolari...io posso dirvi: non mi sembra ..non ne sono sicuro..ho visto discus attaccarsi su custodie di cd o pezzi di plastica neri,adibiti per la suzione e spalmati con un intruglio costituito da proteine animali e vegetali...ben lontano dalla composizione del muco...e mangiare artemia salina,dopo 4 /5 giorni,affrontando così la vita o le prime fasi della vita con altri 200 fratelli... insomma che succede? stiamo addomesticando e ammaestrando una creatura come fece il primo uomo sulla terra con il lupo? sono sempre di più le segnalazioni di covate e schiuse che avvengono in acqua medio dura...nn essendoci molti soldi in giro per la ricerca su queste cose,l'unica svolta o mezzo per tirar su dati per un confronto e per una sovrapposizione con altri dati che gia ci sono è la nostra esperienza..urge un serio dibattito su questo argomento... sto vedendo in giro scalari golden,ops discus golden..sono confuso stiamo correndo troppo

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Aspe' ale....frena.. :dft010:

Mi sembrano i discorsi di chi fuma e porta esempio di persone che a 100 anni si spaccano 3 pacchi di sigarette al d', come se fumare fosse la normalità, e non fumare porta problemi.

Cerchiamo sempre di contestualizzare le esperienze, ed ecco perché personalmente NON mi ergo a giudice supremo e sentenzio dicendo: quello ha detto bene, quello ha detto male. Ognuno, in base alle personali esperienze, riporta quello che è stato il risultato finale.

Il discus invece è verissimo che è diverso dagli scalari, e da altri ciclidi, come gli scalari sono diversi dai Mesonauta festivum e anche tra P. scalare e P. altum ci stanno differenze immense, quindi torno a ripetere il verbo "contestualizzare".

Ho letto la storia ed il modus operandi di circa 500 allevatori di discus, e molti sono passati agli scalari perché più redditizi e meno rompimaroni per valori e attenzioni, come ho letto di rarissimi casi in cui un allevatore poteva vantare risultati ottimi a valori a dir poco inconcepibili.

Ma il risultato NON è la schiusa o la fecondazione, il risultato è il discus che nasce e cresce in una vasca. La fecondazione e la schiusa può avvenire in tutte le condizioni del mondo, perché NON sono convinto che siano segnale di benessere, ma una semplice tappa della vita di qualsiasi animale, e ad un certo punto deve...'espletare'. Risultati finali? Quelli contano.

 

Pertanto, non vorrei che lo spirito del topic passi "dal corteggiamento alle artemie anche se poi non vanno avanti", ma è implicito un minimo di successo che si può documentare.

Non vorrei che chi legge, visto che vogliamo fare informazione, oltre che a confrontarci, pensi che è un discorso alla "volemose bene".

Allora Alex: è un discorso il tuo legato ad esperienze di successo, o parli di schiuse e avannotti sui genitori e basta?

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Io ho avuto riproduzioni a conducibilità molto diverse, da 60 a 400!!!

La deposizione a 400 microsiemens è avvenuta per caso,e i piccoli si sono attaccati ai genitori benissimo e per una settimana abbondante se li è portati avanti lei, poi ho comincito con le artemie ma lasciandoli sempre con la coppia... I piccoli li ho portati fino a un mese e mezzo ma poi ho notato che erano tutti malformi... Colpa dei valori? Della coppia (un blu diamond con un red melon)? non lo sapremo mai, ma quella riproduzione è stato un caso unico, e quella coppia l'ho sperimentata solo una volta, tutte le restanti covate le ho fatte con una coppia di red melon, la quale deponeva a qualsiasi conducibilità, ma come ha detto Fabrizio, le covate maggiori con la schiuse più numerose le ho avute solamente con conducibilità sotto i 100 microsiemens... Una coppia di rosso turchesi invece (quelli erroneamente chiamati Green) se non si portavano a conducibilità sotto i 50 e pH acidi (5/4,5) non c'era speranza di vedere codine...

 

Sono sicuro che non esiste una regola e i valori ottimali per una riproduzione di successo ( e per successo intendo superare lo svezzamento di artemie e fargli mangiare il granulato, quindi almeno 1 mese), ma in natura il discus si riproduce in acque con conducibilità inferiori a 40, in alcuni casi anche a 7-10 microsiemens, per di più si riproduce maggiormente nel periodo delle grandi pioggie, dove l'inalzamento dei fiumi crea più nascondigli e trasporta più sostanze nutritive, ma anche perchè tutta quell'acqua fresca abbasserà seppur di poco la conducibilità...

 

Quindi ben vengano le riproduzioni a 1000 microsiemens e a pH 8, ma siamo lontani anni luce dalle loro naturali abitudini... Vorrei sentire di riproduzioni si wild a conducibilità superiori a 500 ma penso che non avrò mai il piacere....

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No Tato il mio è un discorso evoluzionistico...voglio portare l'attenzione sul fatto che la ripro può avvenire a qualsiasi conducibilità(sempre valori ragionevoli) e che le larve si attaccano pure su sagome di plastica e quindi nn c'è bisogno di un qualche trsmettitore rilasciato dai genitori in acqua...dal 2 cambio con l'artificiale ,poi, si può usare anche acqua dura senza problemi.Per Andrea..dovresti provare a far riaccoppiare la coppia bluè X red in acqua tenera per vedere se le malformazioni hanno una correlazione con i sali disciolti,è una perdita di tempo ma è un pezzo di esperienza da 90. credo che la selezione operata dall'uomo stia portando molti cambiamenti fisiologici in qst pesci...

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No Tato il mio è un discorso evoluzionistico...voglio portare l'attenzione sul fatto che la ripro può avvenire a qualsiasi conducibilità(sempre valori ragionevoli) e che le larve si attaccano pure su sagome di plastica e quindi nn c'è bisogno di un qualche trsmettitore rilasciato dai genitori in acqua...dal 2 cambio con l'artificiale ,poi, si può usare anche acqua dura senza problemi.Per Andrea..dovresti provare a far riaccoppiare la coppia bluè X red in acqua tenera per vedere se le malformazioni hanno una correlazione con i sali disciolti,è una perdita di tempo ma è un pezzo di esperienza da 90. credo che la selezione operata dall'uomo stia portando molti cambiamenti fisiologici in qst pesci...

Enormi cambiamenti...per quanto non penso che riuscirà mai a reggere il confronto con Madre Natura. Tant'è che l'ibrido/ibridato alla fine deve, per questioni genetiche, tornare a riappropriarsi di patrimoni genici che ha perso perché l'evoluzione tende a silenziare quelli inespressi o non utilizzati, mentre altri che dipendono da questi ultimi, funzionano male generando esemplari deboli ecc...Io non ho iniziato coi discus come molti, tipo 20 anni fà, ma posso dirti che quando mi sono riaffacciato dopo una lunga pausa nell'universo dei discus, ho visto di tutto: pesci a oltre mille di conduttività, altri immersi periodicamente e regolarmente nel sale, per non parlare di obbrobri frutto di incroci...mi sembrava per alcuni versi un incubo, non riuscivo ad entrare nella mentalità che qualcosa era cambiata dall'ultimo brown che avevo allevato.

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e allora permettimi il paragone(TRISTE) con l'evoluzione degli scalari... pesci diversi ma pur sempre della stessa famiglia,anche gli scalari difficilmente si riproducono in acqua dura quando provengono dalla natura...ciò mi permette di azzardare ,forse,che anni di selezione,hanno addomesticato alla vita in cattività i pesci, e favorito ,sempre forse, la riproduzione in vasca indipendentemente dai valori chimico fisici...(gia il mantenimento o allevamento in vasca con acqua di rete è la normalità).la poesia che ruota intorno a questa nostra magnifica arte,viene oggi letta senza intonazione e con una brutta dizione...tutto ciò lo considero da quando ho visto in vendita discus gold.

scusate lo sfogo ...ma un vero cultore del discus,un vero talebano,rabbrividisce davanti a forme e colori strani,che compromettono anche la salute del pesce.

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D'accordo con te...ma noi volgiamo lo sguardo verso le cose che ci piacciono. Quelle che NON ci piacciono possiamo semplicemente ignorarle.

E ti dico un'altra cosa che ben saprai: lo Pterophyllum altum in purezza credo che superi lo stesso Symphysodon discus(l'heckel) in difficoltà - se vogliamo parlare di heckel x heckel e altum x altum - ma entrambi hanno una cosa in comune. Il problema ad andare in frega è sempre dell'esemplare femmina, che rimane impassibile davanti alle avances dei maschi.

E il richiamo 'ormonale' finisce sempre con lo sviluppo delle gonadi, che producono gameti. Allora...mentre noi parliamo di valori è facile che sottovalutiamo questo aspetto.

Non sempre chiediamo alle persone che hanno difficoltà con la riproduzione come hanno alimentato i pesci prima...e non è un argomento da sottovalutare essendo la riproduzione l'acme dello sforzo (e non stress) fisico, che per essere affrontato va 'foraggiato' come dio comanda.

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nn potrebbero essere i trattamenti che subiscono gli individui selvatici nelle prime fasi di acclimatamento ? so che si usano parecchi medicinali ...magari potrebbero in qualche modo sterilizzare la femmina?

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quello che mi piacerebbe sapere se qualcuno degli utenti del forum ha mai avuto successi considerevoli con riproduzione in acque con conducibilità alta,ph sul 7.5 ecc ecc.......quello che mi piacerebbe sapere è sentire delle esperienze personali!!!!

Perchè possiamo dire che si può ma mi piacerebbe sentire esperienze vissute!!!!

Ho già sentito diverse volte in questo topic che i valori non sono importanti,perchè ogniuno riproduce ai valori che vuole, ma mi sembra di aver capito che a valori esagerati i successi non sono cosi alti e le percentuali di fare bene sono molto basse,al contrario tenendo valori piu verso la natura si hanno covate piu numerose,pesci non deformi ecc ecc.......

 

se mi sbaglio corregetemi pure sono qua per imparare da voi!!!! :thumbsu: :thumbsu: :thumbsu:

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quello che mi piacerebbe sapere se qualcuno degli utenti del forum ha mai avuto successi considerevoli con riproduzione in acque con conducibilità alta,ph sul 7.5 ecc ecc.......quello che mi piacerebbe sapere è sentire delle esperienze personali!!!!

Perchè possiamo dire che si può ma mi piacerebbe sentire esperienze vissute!!!!

Ho già sentito diverse volte in questo topic che i valori non sono importati,perchè ogniuno riproduce ai valori che vuole, ma mi sembra di aver capito che a valori esagerati i successi non sono cosi alti e le percentuali di fare bene sono molto basse,al contrario tenendo valori piu verso la natura si hanno covate piu numerose,pesci non deformi ecc ecc.......

 

se mi sbaglio corregetemi pure sono qua per imparare da voi!!!! :thumbsu: :thumbsu: :thumbsu:

Secondo me hai riassunto un breve la sintesi del topic. :thumbsu:
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quello che mi piacerebbe sapere se qualcuno degli utenti del forum ha mai avuto successi considerevoli con riproduzione in acque con conducibilità alta,ph sul 7.5 ecc ecc.......quello che mi piacerebbe sapere è sentire delle esperienze personali!!!!

Perchè possiamo dire che si può ma mi piacerebbe sentire esperienze vissute!!!!

Ho già sentito diverse volte in questo topic che i valori non sono importati,perchè ogniuno riproduce ai valori che vuole, ma mi sembra di aver capito che a valori esagerati i successi non sono cosi alti e le percentuali di fare bene sono molto basse,al contrario tenendo valori piu verso la natura si hanno covate piu numerose,pesci non deformi ecc ecc.......

 

se mi sbaglio corregetemi pure sono qua per imparare da voi!!!! :thumbsu: :thumbsu: :thumbsu:

 

e bravo Astro,qualcuno dice proprio cosi',che i valori non sono importanti,che in Germania riproducono ........,ma alla fine noi ci riusciamo? certamente si hanno delle schiuse ma poi? le larve non superano i 15 giorni di vita,oppure sono in numero talmente ridotto che ti lascia le speranze di successo al minimo ecc.........io se non raggiungo valori ideali difficilmente ottengo delle riproduzioni che in numero,salute e portate avanti con successo. Us 50/80 ph 5,5.

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faccio una domanda ai Wildisti, voi avete mai riprodotto? e se si a che valori?

 

questa è una bella domanda,pero' bisogna anche vedere se chi ha i wild ha mai avuto intenzione di riprodurli.

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quello che mi piacerebbe sapere se qualcuno degli utenti del forum ha mai avuto successi considerevoli con riproduzione in acque con conducibilità alta,ph sul 7.5 ecc ecc.......quello che mi piacerebbe sapere è sentire delle esperienze personali!!!!

Perchè possiamo dire che si può ma mi piacerebbe sentire esperienze vissute!!!!

Ho già sentito diverse volte in questo topic che i valori non sono importati,perchè ogniuno riproduce ai valori che vuole, ma mi sembra di aver capito che a valori esagerati i successi non sono cosi alti e le percentuali di fare bene sono molto basse,al contrario tenendo valori piu verso la natura si hanno covate piu numerose,pesci non deformi ecc ecc.......

 

se mi sbaglio corregetemi pure sono qua per imparare da voi!!!! :thumbsu: :thumbsu: :thumbsu:

 

e bravo Astro,qualcuno dice proprio cosi',che i valori non sono importanti,che in Germania riproducono ........,ma alla fine noi ci riusciamo? certamente si hanno delle schiuse ma poi? le larve non superano i 15 giorni di vita,oppure sono in numero talmente ridotto che ti lascia le speranze di successo al minimo ecc.........io se non raggiungo valori ideali difficilmente ottengo delle riproduzioni che in numero,salute e portate avanti con successo. Us 50/80 ph 5,5.

 

Esatto questo è quello che intendevo proprio io!!!! sentire voi che riproducede,come vi trovate e come funzionano le ripro a valori alti!!!

 

Se qualcuno riproduce a valori alti ci dica come va,ovviamente intendo riproduzioni portate a termine ma con anche l'accrescimento dei piccoli!!!! e che percentuale, sicuramente non che si sino schiuse e al 10° giorni non c'è piu una larva.....perchè non lo vedo come successo,una cosa del genere.

 

Dai ragazzi scatenatevi!!!! ;) ;) ;) ;)

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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