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admin admin

discus ammalato.


robil77

Messaggi raccomandati

che ho già usato il vermox e il vagilen ottenendo solo un peggioramento.

mi han detto di vedere se prima si riprendono un po cosi e dopo valutare il bactrim.

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Che il peggioramento sia dovuto all'utilizzo del vermox o del vagilen è tutto da dimostrare.

Ho forti dubbi anche che l'acqua di rubinetto diretta contribuisca a fare riprendere i pesci, ma se ti è stato consigliato così

non ci resta che sperare e aspettare.

Quindi eventuale trattamento antibiotico verrebbe fatto nel contenitore di plastica? Con che dosaggio?

Come viene gestito il contenitore? Fai dei cambi?

L'alternativa del contenitore di plastica al posto della vasca di appoggio è buona, vorrei solo capire come viene gestito il

tutto nell'arco della settimana in cui svuoti e asciughi la vasca.

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Al momento visti dall'alto mi sembrano più tranquilli.

Beh si se devo mettere farmici li metterò nel contenitore.

Sicuramente farò dei cambi parziali, in che misura mi consigliate e con che frequenza?

Ho messo a sedimentare in una tanica 20 litri d'acqua di rubinetto.

Eventualmente posso aggiungere un filtro ad aria togliendolo dalla vasca di riproduzione che ne ha 2 di cui uno doppio.

Se domani sono vivi metto un po di cibo? Magari vermi rossi congelatio meglio il granulare solito?

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il filtro ad aria lo puoi utlizzare, se gli dai da mangiare e nn mangiano(sicuramente lo faranno) elimina subito quello che gli hai dato sifonando e buttando l acqua che hai sifonato e integrare con acqua stabulata..fagli dei cambi un giorno si e uno no di 20 25litri

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robil77[/b]' timestamp='1322750047' post='45180'] Eventualmente posso aggiungere un filtro ad aria

Devi usare un filtro ad aria. Niente di biologico, ma almeno gli garantisci uno scambio discreto e una buona ossigenazione. Io non peggiorerei per il momento col cibo, aspetterei almeno 48H, e fai microcambi a temperatura.

Lavora sulla vasca principale svuotandola completamente e ricomincia da zero. Io ho il terrore che non sia stato risolutivo vermox o metronidazolo perché non si trattava di parassiti ma di batteri, nel cui caso solo gli antibiotici potevano arginare il problema. Anche il decorso rapido e la morte delle lumache, sospetto che la concentrazione di ossigeno fosse talmente bassa da "completare" il lavoro delle infezioni in corso. Idropisia. Se muoiono con la pancia gonfia potrebbe essere stata idropisia. Hai notato un sollevamento delle scaglie nella regione addominale, lì dove il rigonfiamento era manifesto?

 

Per il momento cura all'ossesso la qualità dell'acqua, osservali e tieniti pronto con ambramicina, o bactopur, o bactrim. E' l'unica strada percorribile.

Torno a ripeterti: svuota completamente l'altro acquario.

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Al momento visti dall'alto mi sembrano più tranquilli.

Beh si se devo mettere farmici li metterò nel contenitore.

Sicuramente farò dei cambi parziali, in che misura mi consigliate e con che frequenza?

Ho messo a sedimentare in una tanica 20 litri d'acqua di rubinetto.

Eventualmente posso aggiungere un filtro ad aria togliendolo dalla vasca di riproduzione che ne ha 2 di cui uno doppio.

Se domani sono vivi metto un po di cibo? Magari vermi rossi congelatio meglio il granulare solito?

scusami ma se hai seguito una linea,perchè non continuarla? secondo mè e controproducente ascoltare e chiedere consigli a tutti.hai detto che hai seguito la linea di Exotica Discus,senti lui cosa ti indica per il proseguimento.

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Io ho paura che il peggioramento così repentino sia stato causato dalla termoterapia, ho letto che certe batteriosi vengono aggravate appunto dall'aumento della temperatura...

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Hai scritto bene Andrea... La termoterapia a 33°C consigliata a Roberto ha fatto esplodere la batteriosi.. Se uno deve fare termoterapia a dei Discus, deve alzare la temperatura a 36-37°C per almeno 24 ore, altrimenti da 32 a 34°C si fa solo del danno....

Soltanto che nel caso di Roberto la termoterapia avrebbe fatto morire gli altri pesci e le piante.

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Secondo me ogni cura è strettamente legata alle caratteristiche chimiche della vasca in cui viene fatta, se aggiungiamo che ci sono sempre molte incertezze per quanto riguarda l’individuazione dei sintomi in quanto questi sono spesso ascrivibili a più (se non tutte) le cause, mi sembra ovvio che il gradino più alto da superare è proprio quello della diagnosi.

Sappiamo che certezza completa si può avere solo da un controllo specializzato in laboratorio attraverso analisi, raschiati etc. Ovviamente molte volte i sintomi sono talmente evidenti che la nostra esperienza ci permette di individuare prontamente il problema, utilizzare la cura adeguata e giungere a risolvere il problema.

In molti altri casi però l’esperienza, per quanto vasta sia, non basta.

Senza prenderci in giro ulteriormente, sappiamo bene tutti che nel 90% dei casi di disagi più o meno gravi e manifesti per cui viene chiesto che tipo di trattamento effettuare siamo in realtà di fronte a casi in cui lo stato del disagio-malattia sia talmente avanzato che è troppo tardi per qualsiasi corsa ai ripari.

In questo caso particolare sono state proposte delle foto ed è stata descritta una serie di sintomi. Il suggerimento della termoterapia che è stata chiamata in causa come “accelerazione dello sviluppo batterico” (a posteriori è facile) è venuto in quanto i sintomi potevano far pensare, come detto, ad infestazione da flagellati, vermi e ciliati in generale che notoriamente mal soffrono l’innalzamento termico così come tutta la serie di parassiti e micosi (Costia, Tricodina etc), senza trascurare che accelerando il metabolismo si alzano anche le difese immunitarie.

Nel caso specifico sono d’accordo che la termoterapia e la non reazione al principio attivo suggerito come prima ipotesi abbiano portato ad un ulteriore indebolimento del pesce, di per sé solo il fatto di aumentare il metabolismo porta ad un maggiore dispendio di energie vitali, cosa che in un pesce già indebolito di suo può risultare fatale.

Adesso, come ho già detto, è facile capire che si tratta di una forma di batteriosi, sono state inserite altre foto e video, abbiamo il risultato negativo della cura per la prima diagnosi.

Sono d’accordo con Sanelli che si deve seguire una linea, sei stato consigliato da un allevatore professionista, Exotica Discus, penso in privato visto che non compare nessun post in cui venga spiegato il tipo di trattamento che stai portando avanti, quindi segui con questa linea.

Intanto è fondamentale che ti sei procurato un contenitore di appoggio come ti era stato consigliato fin dall’inizio.

Sono sincero ho forti dubbi sul suggerimento che ti è stato dato di utilizzare acqua di rubinetto direttamente nel bidone, dentro i pesci e via vediamo se si riprendono.

Poi ho molti altri dubbi ma non riguardano il caso specifico, quindi per non rischiare di andare OT me li tengo per me….

Ritengo che se volete rendere pubblica la linea di trattamento che si è deciso portare avanti, questo non possa che giovare alla discussione. Se per qualche motivo preferite proseguire in privato sembra inutile portare avanti il thread,

parere personale.

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Ciao a tutti.

Non volevo creare casini tra voi esperti, certo è che sentendo pareri diversi dovevo decidere su quale linea seguire.

Al momento i pesci appaiono più tranquilli mentre nella vasca è morto l'ultimo corydoras. Sto cambiando 50% d'acqua al giorno con sola acqua di rubinetto e non do da mangiare x ora.

Domani mi organizzo x vuotare la vasca e la lascio vuota per una settimana.

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  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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