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S. Haraldi: Finalmente Il Sogno Nel Sogno


tatore

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Ciao Dotto,

Quindi non c'è UN alimento da privilegiare per farli ingrassare?

Non, so, il chiro meglio dell'artemia, il congelato meglio del iofilizzato ecc?

 

Ti potrei rispondere gli alimenti più proteici come i chiro e pastone congelati, ma la dieta deve essere bilanciata e varia. Quindi artemia congelata e lifilizzata, chiro congelati, 2-3 tipi di granulato, fiocchi di spirulina, krill soptrattutto x i selvatici. Comunque poi di base devi abituarli ad accettare i granulati. Il pastone solo se è di qualità, altrimenti evita.

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Wado, è importante distinguere il discorso dell'ingrasso dal discorso dell'assimilazione e da quello dell'alimentazione.

Ti posso mettere a testimonianza di tali distinzioni, foto di pesci che, a parità di provenienza, valori di mantenimento e alimentazione, alcuni assimilano, altri seppur vivaci sembrano ad un passo dalla tomba.

Una cosa è certa: la teoria o il concetto dell'ingrasso coi selvatici sono deleteri. Non troverai mai wild grassi in natura, e se tondeggiano un pochettino è più che sufficiente. Un'ottima base deve essere costituita da Spirulina, granulato (qualsiasi...io uso il Tetra, ma comunque preferiscono granuli non piccoli), artemia, Krill (non liofilizzato), chironomus e Tubifex liofilizzato. Senza alcun ordine. Ma non mettiamoci in mente di doverli fare ingrassare in una settimana. Quei pesci sono arrivati i primi di febbraio. Ancora pochi mesi per dire come stanno. E ne sto aggiungendo di nuovi (forte stress per il branco). Mi sono fermato e adesso me li godrò, aspettando settembre-ottobre. Pastone..c'è chi lo da, io no. Ma è questione di scelta. Non demonizzo ma non mi fido delle mie mani. Cerco di attenermi all'alimentazione naturale senza pastoni per mia personale incapacità.

Torno a ripeterti: i selvatici grassi...mai! Per vederli in forma preoccupati solo di vedere che mangiano tutto, e arriva al punto che non rifiutino o lascino nulla. Da quel momento in avanti, lentamente, vedrai che senza troppi indugi ti sbocceranno.

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:thumbsu:

Grazie a tutti per le risposte!

 

Quindi per i miei lo sto faccendo nel modo giusto :yup:

Dovrei solo trovare granulati diversi per variare e inserire il Krill nella loro alimentazione!

 

Grazie ancora ;)

Che passione fantastica! ;)

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  • 1 month later...

Purtroppo ci sono stati dei problemi lungo la via...io che mi son fatto prendere a più riprese dalla mania dell'acquisto, senza prevedere un'adeguata quarantena e...l'imponderabile stava per succedere. Uno ad uno, e problema per problema le ho avute tutte in vasca....ecco perché, da sempre, ho sempre predicato bene e razzolato male MA, ma, nella sfortuna diciamo che sono stato fortunato. Alla fine della fiera, e dopo varie infestazioni, ho avuto due perdite (purtroppo) dal punto di vista oggettivo irrilevanti (si chiamavano quasimodo uno e due data la loro forma a dir poco oscena), ma erano piccoletti brown malformati arrivati in transhipping ai quali mi ci ero affezionato, per quanto i progetti per il loro futuro erano fatti di vasche con pesci nuovi, in maniera tale che veicolassero i parassiti e che nello stesso tempo fungessero da cavie per i nuovi parassiti, come andrebbe sempre fatto. Almeno per chi come me ha una piccolissima serra domestica, e quindi poco spazio per la quarantena e molti discus.

Nell'ordine si affacciano:

flagellati: ho provato con il trattamento classico, Nemex e Flagil (Pirantel e metronidazolo), ma i risultati sono stati ottimi per la prima settimana. Dopo dieci giorni da capo a dodici.

Si aggiunge una vistosa defecazione di capillaria, che allungava le feci di molti centimetri, e il mio morale sempre più a terra. Colpa mia e dei miei maledetti acquisti/melange.

Chiedo ad alcuni negozi online se si trova Flagellol o Nematol, e in Italia questi prodotti non arrivano più, e non arriveranno facilmente.

OK, poco male, ordino in Germania i prodotti e arrivano. Due giorni e le vasche erano perfette.

A nemmeno una settimana, gli esemplari più belli cominciano a diventare scuri, tutti, le branchie apertissime, non nuotavano più e avevano l'esatto atteggiamento di chi ha le convulsioni. Infestati da branchiali. Non faccio in tempo a pensarlo. Provo a procurarmi il Droncit ma leggo in giro per il web che per trattare 700 lt di vasca bisognava accendere un mutuo, non me la sento NON per il prezzo, ma perché oltretutto le vasche erano anche arredate, per cui voleva dire che il trattamento contro i branchiali avrebbe dovuto essere ripetuto almeno 6 giorni dopo, per debellare anche le cisti che schiudevano. Riunisco i pesci, arriva il Tremazol dalla Germania, e come per miracolo i pesci si riprendono, si incicciottiscono (non tutti), nessun deceduto (degno di pianto, ma un dispiacere si) e via con acqua acida e come Dotto mi ha suggerito (saggiamente) NON il 40% di cambi a giorni alterni, ma su 1,70 mt di vasca al massimo 30 lt al giorno. Niente di più.

Lo ascolto alla lettera, e vi metto qualche foto (la vasca dietro l'ho scorticata. Scusatemi).

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Ho imparato (e mi è andata bene a non averci rimesso animali) che MAI PIU' mischierò diverse provenienze, anche se selvatici, ibridi della stessa varietà, ecc... perché in un passato meno...appassionato, sicuramente con la mia mentalità anti-farmacologica li avrei lasciati morire.

Questi in particolare per me erano ormai spacciati, e questa foto invece l'ho fatta oggi:

 

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Mi raccomando, fate quello che dico MA non fate quello che faccio :thumbsu:

Devo ringraziare Dotto perché non ha fatto poco per tirarmi fuori dai pasticci.- :dft010:

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Eh si, ti è andata piuttosto bene. Qualche errore del genere l'ho fatto anche io in passato, ma sono anni ormai che quaranteno seriamente all'arrivo di qualche pesce. È scocciante, vero, ma è il modo migliore per scongiurare patologie vettoriali che inevitabilmente esploderanno in vasca.

Adesso però sono in forma, stanno bene, dovrai solo allevarli nel migliore dei modi, come sai fare del resto.

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è veramente una scocciatura vedere dei pesci ricadere più volte in malattia a me è capitato e alcune volte mi è venuto di buttare tutto all'aria.. complimenti per i risultati e la perseveranza

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Tony, mi è andata di lusso. Ho fatto esattamente tutto il contrario di quello che va fatto. In una vasca in cui c'erano degli ibridi asiatici ho messo degli esemplari provenienti (selvatici) dalla Germania, perché troppo piccoli in vasca (quella in foto) i padelloni li soffocavano. Intanto ho spostato i BD (asiatici) e i Piwo in cubi, ma non ho fatto alcuna profilassi alla vasca, né ho avuto nemmeno il finto pudore di aspettare...che ne so, una settimana. No, perché io sono convinto che a me vada sempre bene.

Ma così non è, e gli errori si pagano. Io quando ho cominciato a vedere dimagrimento, feci filamentose, apatia..e sfregamenti bestiali ovviamente non mi sono stupito. Potevo pensarci prima.

Ma meno male che sono riuscito ad individuare uno ad uno i problemi ed individuare almeno l'ordine di gravità, perché i farmaci che ho usato non si possono usare in combinazione, come i parassiti non sono apparsi dal nulla, ma erano presenti sui pesci e in vasca. Il mix delle due cose è micidiale.

Comunque tutto è bene quel che finisce bene...penso che una ripulita la volevano, perché alcuni non riuscivano a mettere ciccia, mentre adesso sono molto più in forma. Faccio finta che sia servito a quello, perché sennò mi devo auto-bannare :011:

@ Gennaro: è un piacere ricevere complimenti da uno come te. Guarda il Green, quello ha una grande potenzialità. Peccato che l'ho ripreso dalle..pinne. Stava stirando le cuoia..non si distingueva da un pezzo di radice nera. :040:

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penso che per uscire fuori da una situazione del genere oltre l'esperienza di Dotto ci sia stato anche un miracolo ad aiutarti..difficilmente se ne esce da situazioni del genere,difficilmente io ho salvato pesci da malattie che vanno oltre i flagellati e ichtyo. i cambi piccolissimi e frequenti sono frutto dello sviluppo di un grosso occhiometro , frutto dell'esperienza e della passione di un allevatore intensivo

(vero Dotto? ).in ogni caso speriamo che contiunui tutto così e occhio come al solito al pastone surgelato che inquina e a volte stranisce i pesci(chissà se gli fa venire il mal di panza?) Grande Tato dalle foto sembrano veramente ben messi sti pesci..le malattie ie so rimbalzate !

 

O.T..con un filtro maturo ed un acquario maturissimo e che odora di scogliera di civitavecchia per quanto è maturo (le mie vasche coi piccoli,maturissime, odorano di brezza marina) esige piccol o piccolissimi cambi con cadenza precisa (voglio confutare la teoria dei grossi cambi, da spropositate taniche al giorno) ... lo penso (e l'ho sempre pensato), pesci nn abituati ai cambi frequenti che sballano i valori in maniera impercettibile per noi ma abissale per loro,sono molto suscettibili verso malattie e alti e bassi di salute...anche se alla fine dovrebbero (forse i selvatici no) abituarsi .

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Infatti il discorso tuo non fa una piega. Lo sbalzo chimico che crei in vasca matura è talmente aggressivo per la fisiologia dell'animale che non so alla fine a cosa possa servire. Parliamo di acquari che vanno avanti con un sistema di filtraggio rodato e vecchio come le querce secolari.

In vasche invece che puntano tutto sui cambi, spoglie e con filtri ad aria, la regolarità è il cambio continuo. Comunque il selvatico non ama cambi grossi, mentre io dimenticando questa congettura ne facevo di belli e corpulenti. Ma quello era un altro aspetto. Il problema dei patogeni è subentrato dopo. Vedere 15 bestione nere, che si grattavano, stavano immobili, puntando col muso la superficie senza la forza di raggiungerla e lamelle divaricate come aperte da bisturi...non è un bel vedere. Devo dire che mi ha salvato comunque il Tremazol, che ho fatto due volte a distanza di circa 6 gg.

Il metodo del poco e spesso l'avevo visto fare a Titi...e i risultati li vedete. Ma pensavo a quanto fosse inutile. Beh, almeno ho la dignità di ricredermi. :thumbsu:

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tatao mi piace moltissimo il rosso della foto 0205,ha un rosso bello acceso!!! cmq sono cambiati e parecchio hai fatto un ottimo lavoro!!! cavolo che belli complimenti!!!!

certo che tra te e titi siete davvero due indigeni!!!!!!! cavolo li conoscete come le vostre tasche!!!! non vedo l'ora di vedere i frutti di questi pesciotti!!!!

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Adesso ho concluso: volevo albini per i lavori che inizieranno da settembre, ma ho preso degli Snow white o White snow. Molto molto belli....altre sete. Da DM Farm. Seguiranno foto. Non sono presi a caso, né quelli dei Bros che quelli di Gennaro.

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  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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