Nasce Ama-Zone, vetrina sogno per gli appassionati amazzonici

 

L’orario (2:00 A.M., domenica 21 gennaio 2013) è questo…non si scappa. Era giunta l’ora di andare a Rovereto, a trovare finalmente i nostri amici di viaggio virtuale, i ragazzi con cui abbiamo condiviso grandi emozioni ma reali, anche attraverso il DiscusClub: Maurizio Bassi (Maury62), e Nicola Menegozzo (Mitch), in ordine alfabetico. Non in ordine di lunghezza perché entrambi superano i due metri di altezza. Due Arapaima gigas in verticale!

 

 

Si capisce che eravamo in dirittura di partenza, ci aspettavano bei chilometri (573,6 per l’esattezza)…Rovereto non è proprio dietro la porta. Però troppo entusiasmo, ormai la partenza era programmata da circa un mese, e non stavamo più nella pelle.

 

Marcel (titi) era con 38 di febbre, ma per sua volontà (giusto per far capire quanto forte fosse il desiderio) ha deciso di farsi “prelevare” e sarebbe venuto lo stesso. Sic!

 

A circa 6 ore dalla partenza, ecco il paesaggio solennemente invernale del Brennero, a due passi dal confine con l’Austria.

..e finalmente vediamo dall’autostrada la via stupendamente innevata, l’ultima lingua che avremmo percorso prima di vedere l’opera magna dei nostri fantastici amici.

 

Il posto c’era, e a giudicare dalla neve ci aspettava da parecchio, beh, cosa aspettiamo? Parcheggiamo, ci aspettano dentro quelli di Ama-Zone.

 

 

 

 Superato l’ingresso, inizia la “trasparenza” dei nostri sogni: caracidi, barbus, Nannostomus, e mille tetras che non siamo riusciti a fotografare tutti per mancanza di tempo. Un posto che anche da semplice curioso riuscirebbe ad arricchirti culturalmente per la varietà di specie trattate e per la corretta disposizione.

 I miei amici già complottavano, e davanti, una vasca con dei serrasalmidi

 

Da sinistra: titi, Maurizio, dotto, di spalle Brex89(Daniel Bressan), Emanuele, Nicola Menegozzo

Brex89 (Daniel Bressan) e Wado (Matteo Dougny)

(Brex89) Daniel Bressan

Titi, Wado

 

Viale Amazzonia numero 1

 

Piazzale Amazzonico

 

Flowerhorn femmina, bella incontrastata, e anche un pò scontrosetta

Bellissima coppia di Satanoperca sp

Tutti S. haraldi, areale Cuipeuà

Heckel di provenienza mista: Namundhà

 

 

Una delle catture destinate al Discusclub

Il bellissimo angolo amazzonico, ancora in costruzione ma VERAMENTE bello

Ibridi di Matthias Bayer e Sg Discuscoltura, per tutte le tasche, di tante varietà e dimensioni

 

 

Rossi turchesi e Checkerboard (SG Discuscoltura)

 Il nostro “indios” titi (Marcel Damian) che non si è staccato un istante da Piazzale Amazzonia

Maurizio Bassi e Daniel Bressan che preparano gli scaldini per il trasporto discus

Guerra di focus, tra me e Marcel Damian (titi)

 

Panoramica di alcune vasche con wild da urlo

Panoramiche

Panoramiche prima del saccheggio nostro

 ..e per finire, non potevano mancare i Serrasalmus nattereri, ancora timidi per la recente immissione in vasca, ma ci ricordavano che era tempo di abbandonare il loro territorio, e di tornare nella capitale col “pescado”.

Beh, il nostro viaggio si conclude, siamo andati a riabbracciare i due giganti buoni. Purtroppo ci è scappata la mano e abbiamo svuotato un paio di vasche..ma era inevitabile, esemplari unici a prezzi ottimi e ambientati perfettamente.

Ama-Zone non è un’alternativa, io ho avuto l’impressione e adesso ne ho la certezza, che l’approccio con le persone sia entusiasmante, a prescindere da qualsiasi convenienza economica. Ormai è nel nostro stradario acquariofilo, non potremo fare a meno di andarci come si fa con altre abitudini, come un lunedì di pasqua fuori porta, come una sbronza a capodanno.

Aggiungeremo alle tradizioni: in qualsiasi condizione, un saltino da Ama-Zone.

In gamba, ragazzi!!

 Ama-Zone al momento è su Facebook

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Ringraziamo Ama-Zone per l’ospitalità
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