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Gioiellini


Ivan D.

Messaggi raccomandati

raga conosco ivan telefonicamente persona coriacea e decisa non penso che lo abbiate tramortito anzi la mia sensazione e che lui ci va a nozze con queste cose provocatorie o meno

 

Grazie Vin! Vero tu mi conosci meglio... :thumbsu:

Forza ragazzi qualche altra domanda?

Prometto che lunedì vi risponderò, sono un po impegnato anche col mio negozio di Ottica(m'ispiro al grande Alexander... :011: )in questo periodo... :dft003:

mi scuso se non posso essere più rapido nelle risposte... :hail:

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Grazie Vin! Vero tu mi conosci meglio... :thumbsu:

Forza ragazzi qualche altra domanda?

Prometto che lunedì vi risponderò, sono un po impegnato anche col mio negozio di Ottica(m'ispiro al grande Alexander... :011: )in questo periodo... :dft003:

mi scuso se non posso essere più rapido nelle risposte... :hail:

:yup:

Prima il lavoro...tranquillo.

Buon W.E.

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Allora, eccomi quà provero a rispondere alle vs domande, ottime domande!

 

Allora vediamo un po...per quanto concerne osmoregolazione e nitrato, credo che è importante ribadire che i pesci sono stati divisi sin da piccoli in branchetti da 13 per ogni vasca da 125 lt.

Questo ha fatto sì che li potessi alimentare diminuendo le somministrazione e di conseguenza i cambi.

Mangiavano 3 volte al dì, 2 volte pochissimo pastone e una volta granulato.

Questo può far comprendere come il nitrato fosse stato in crescita in maniera più lenta rispetto ad una vasca di ugual litraggio ma con un numero maggiore di pesci (un Classico).

Per quanto concerne l'adattamento a ph più verso l'alcalinità e alla carsica batterica maggiore,ritengo sia una cosa possibile,i fatti me lo confermano e contrariamente a quel che si pensa ai pesci, se abituati da piccoli non crea minimamente stress,o almeno io la penso così dato che differentemente dalle altre riproduzioni,questa volta li ho visti pochissime volte bandati.

Naturalmente il dato essenziale per agire in tal senso è che l'ossigeno disciolto in acqua deve trovarsi sempre prossimo alla saturazione.

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Inizio ad indurire l'acqua gradualmente e sin dai primi giorni di NL.Per farlo uso il sistema Flebo goccia a goccia.Facccio questo perchè nel momento in cui inizio le somministrazioni di naupli o decorticata il filtro trovandosi senza carbonati e a ph acidi non nitrifica!

In questa covata ho usato solo artemia decorticata.

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Se posso...

L'indurimento dell'acqua fino al raggiungimento di una certa stabilità.

Da quando cominci ad indurire l'acqua? Mi riferisco ovviamente alle primissime fasi di accrescimento.

L'alimentazione che deve essere variegata e sopratutto completa,equilibrata e mai esagerata nelle somministrazioni.

Su questo ci siamo, posso chiederti se fai uso di congelato e quale tipologia?

L'eliminazione quindi dei cambi d'acqua giornalieri durante l'accrescimento al fine di ridurre il dispendio energetico dei pesci durante l'osmoregolazione.

Anch'io in passato decisi di eliminare i cambi d'acqua giornalieri, cambiando circa l'80% d'acqua ogni due giorni. Non posso dire con certezza il perché di questa scelta, ma una cosa è certa, il nitrato veniva controllato alla grande anche con questa % di cambio.

Abituare pian piano i pesci ad una certa carica batterica e a ph quasi basici.

..in che modo? Regolandoti sul pH? È per questo che consigli di abituarli ad un pH tendente al basico?

 

Ultima domanda, ricordo che questi pesci sono stati tirati su utilizzando artemie decorticate, confermi che non hai mai utilizzato naupli appena schiusi? Secondo te ci possono essere ritardi rispetto al comune utilizzo di naupli? Quest'ultima cosa mi interessa tantissimo.

 

Scusa le troppe domande, ma sono del parere che certi spunti riescono a darteli solo gli allevatori amatoriali. Senza segreti, un'acquariofilia consapevole e sana, bravo! Ti ringrazio in anticipo per le risposte.

 

 

 

Come alimentazione uso prevalentemente pastone due volte al di,pochissimo deve sparire in 15 secondi, e granulato una volta al di.

Ritengo che per quanto concerne la crescita siano fondamentali 5 fattori: Genetica,Stabilità dei valori chimici dell'acqua(PH in testa),Ossigeno,igiene,alimentazione bilanciata,non esagerata.

Per quanto concerne l'abituare i discus a ph non acidi ma bensì basici o leggermente alcalini per me nasce come esigenza per mantenere più a suo agio il filtro biologico.

Lo so che può sembrare strano, ma se durante l'accrescimento per un po ci dimentichiamo dei pesci e pensiamo invece di più al filtro (massima pulizia dei vari substrati e acqua stabile) quando ci ricorderemo nuovamente dei pesci penseremo: Azz, mi si sono ristrette le vasche! 72.gif

Modificato da Ivan D.
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Ammazza, Ivan.

Giustamente come dici te: non sono fandonie, ma fatti che parlano. Spero che avrai modo di leggere (se non lo hai già fatto) tutti i vari sistemi filtranti di tutti gli allevatori, così come descritti nel secondo volume del Bleher's Discus, ma mi rendevo conto, comparandoli, che il filtraggio ricopre una tale importanza che se gestito male risulta addirittura invalidante per la crescita, come pure i denitrificatori. E la storia dei più 'grossi' commercianti/allevatori alla fine è sempre stata quella: occhio al filtraggio, il meno centralizzato possibile (meglio se dedicato vasca per vasca), o il niente. E cambi anche 100%. Ovviamente parlo della grande Asia, dove nulla è necessario.

Io ovviamente leggo con molto interesse e vedo i risultati, quindi dico che si, c'è. La crescita è eccezionale e tu stai affinando le 'armi' per un ottimo rateo.

La questione del carico batterico mi lascia con qualche perplessità, perché non so quanto possiamo definire il carico e le sue conseguenze, lo possiamo fare solo associando la carica agli inquinanti. In realtà però concordo su due linee diametralmente opposte di pensiero:


     
  • la prima è che un pesce che vive 'free parasites' e in acque con bassa carica batterica offre molte soddisfazioni. L'eventuale cagionevole salute che tanti accostano al concetto di free parasites e abitudini all'asetticità è ancora secondo me la parte poco chiara del discorso. Ma penso che sarà un discorso che affronteremo a NAQ.
  • la seconda è quella tua, ossia: cura del biologico, ma abituare i discus ad un carico batterico non bassissimo o meglio: non ossessionarsi con niente e cura del filtraggio. Enki (nostro moderatore) come te è convinto che una buona flora batterica filtrante crea una sorta di competizione microbica in vasca tale da rendere facile la vita all'animale, e meno facile ai patogeni. Anzi: i pesci rispondono meglio, perché si crea come l'effetto del 'vaccino'.

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Ragazzi ,molto ma molto interessante...

Forse, un novizio come me non dovrebbe proprio intervenire, se lo faccio e solo per esprimere una mia umile e semplice opinione fatta in base alla mia poca esperienza.Devo dire di mio che effettivamente come già discusso anche nel'altro 3d,ho avuto risultati anche se minimi ...solo a valori appunto alcalini e media durezza.

Effettivamente leggendo e riflettendo,per esempio,se avessi tenuto le mie figliole sotto una campana di vetro da piccole fino a 3 anni diciamo,quando le avrei tirate via (perche non avrei potute tenerle a vita)cosa sarebbe successo?? si ammalano come bambini comuni???

Forse non è la stessa cosa per i Pesci,ma io ne resto convinto,meglio abituarli da subito,certo stando attendi ad non incrementare clonie batteriche,quindi avere un Buon Sistema di Filtraggio Efficiente, con appunto una media durezza ed un Ph <basico,in modo che il loro sistema immunitario possa rispondere bene in tutte le emergenze che andranno incontro.

Quindi devo spezzare un lacia a favore di Ivan,lo so, non ho letto in nessun posto queste mie conclusioni solo il contrario,ma cosa posso farci io i primi avanotti li ho avuti solo a queste condizioni.

Vi dirò anche che la mia inesperienza ,ha causato in passaco collassi di qualche sistema filtrante con le dovute conseguenze.

Ragazzi ripeto semplice e umile mia osservazione,forse inopportuna ma mi sentivo di farla.

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Enrico hai fatto bene, siamo qui per confrontarci ed imparare................. ognuno ha la possibilità di esprimersi per arricchire l'esperienza dell'altro e sopratutto per trovare il metodo di gestione più adatto a se e alla gestione dell'acquario e di questi splendidi pesci......per cui ti invito a dire sempre come la pensi :-)

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Altro fattore spesso trascurato/ignorato a livello amatoriale è la conoscenza del potenziale redox di ogni vasca: tra +200 e +400 mV (ambiente ricco di ossigeno) le reazioni procederanno dall’ammoniaca verso i nitrati, con valori prossimi allo zero o negativi (ambiente povero di ossigeno o anossico) c’è il rischio che i nitrati vengano nuovamente trasformati in nitriti o addirittura in ammoniaca, composti che sono tossici per i pesci.

Sembra inoltre che stare in questo range di valori si riesca ad inibire l'azione pericolosa di parecchi patogeni.

Un investimento infatti che consiglio a tutti è quello di acquistare un misuratore redox, è utilissimo.

Durante l'accrescimento è meglio non lasciare niente al caso! :thumbsu:

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Grazie mille Dotto,Colgo il tuo Invito.

Ivan,mannaggia a Tè!!,quei test a reaggenti per O2 mi stressano...ahahah il pensiero c'era,ma adesso mi hai dato la certezza,ahimè dovrò affrontare quest'altra spesuccia......

Comunque ti meriti uno +1 e il minimo Ciao....

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Grazie per le risposte, molto esaustivo. I meriti sono legittimi, soprattutto mi piace il fatto che documenti tutto ciò che fai, a differenza di tante persone che sul web si creano una finta notorietà. Di nuovo complimenti per il tutto!

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Ivan non ha problemi ad accoppiare i pesci, ma si sta concentrando sulla crescita sui vari ratei, e ... insomma il tempo passa, e il bagaglio lo sta arricchendo di cose sue, quindi inutile dire che va bene o va male, i risultati sono quelli che vediamo e che spero porterà anche a NapoliAquatica.

Vidi solo una volta da InvasioneDiscus ad Omegna (Fabio Cassano) nei vasconi da migliaia di litri un dosatore di acqua ossigenata e un misuratore di Redox, fisso, che azionava un sistema che immetteva l'H2O2 per avere sempre su un determinato range il valore, e ovviamente quando c'è tanto ossigeno il potere ossidativo del sistema sui composti azotati è elevato. Niente NO2, niente NH3 e il pesce ha più ossigeno che a disposizione dell'emoglobina lo mantiene sano e perfetto.

Raga...che dirvi? Io non mi sono mai molto concentrato su tanti punti. Onestamente sono lieto di capire che chiunque può mettere in discussione quello che si sa, e farti concentrare su altri fattori e cofattori.

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  • Risposte

    • LorenzoBrigant3
      Valori ottimali ma due discussioni non mangiano e presentano feci bianche. ho fatto trattamento con flagelli cp senza beneficio. Ora ho preso anti fluke wormer avete esperienza nel trattamento con questa sostanza 
    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
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