[argomento Del Mese] Manutenzione Filtraggio

[tatore]

Secondo me avete tutti avanzato ipotesi plausibili. Comunque se non si tratta di protoni, sempre ioni liberi di attaccarsi a qualche molecola ci sono, e qualsiasi reazione comporta un rilascio di energia tale da poter diventare in scala maggiore a quella 'atomica', un fastidio per i pesci e per la cute.

Non dimentichiamo inoltre che anche intere colonie batteriche che collassano (cosa del tutto normale) rilasciano tossine (ecco Enki il tuo discorso di tempo fà legato alla UV-C), che possono rendere l'equilibrio fisiologico del pesce vacillante. Ma credo che non possiamo escludere alcuna reazione tra quelle elencate, che sia chimica (squilibrio e riequilibrio ionico), patogena (si, parassiti dormienti incistati ecc...), o biologica (colonie batteriche e disfacimento che rilasciano in acqua le sostanze che hanno sempre trattenuto per 'lavorare').

 

A questo punto mi sorge spontaneo un dubbio: forse è il caso di scegliere di:

 

• lavare spesso il filtro evitando che si intasi di questi...fenomeni
  
• eseguire la pulizia del filtro come manutenzione straordinaria mettendoci in mente che tutto può succedere?
  

Anche AlexG sempre puntuale nelle osservazioni fa notare un calo esponenziale dell'O₂, ma anche una riduzione della biomassa attiva per via di canali e cunicoli che l'acqua si crea nel tragitto. non ci sono soluzioni (?), ma solo riflessioni.

[Enki]

giustissimo tato, i filtri esterni di per sè sono più "delicati" ecco perchè a me non piacciono. A mio modesto giudizio andrebbero puliti molto più frequentemente inoltre, trataìtandosi di scatole chiuse bisogna pensare che non appena fermiamo il flusso i batteri iniziano a cercarsi l'O2 immediatamente e quale miglior fonte se non i NO3?

Un'altra considerazione, come tutti avete detto i canali preferenziali inducono ad un minor numero di batteri nitrificanti, diminuendo la potenza del filtro, questo è verissimo e capita anche negli interni/sump. Però mentre in un bio o sump ci metto una cannula ed aspiro i fanghi in eccesso o smuovo durante un cambio effettuando la sifonatura, nell'esterno è più comlesso e laborioso. Inoltre ristabilire il corretto battaglione di batteri è un pochino più lungo. Quindi in sostanza, manutenzioni frequenti ma nel limite del posssibile meno invasive.

 

Per esempio basterebbe sfilare i tubi dalla vasca, agitare il bicchiere dell'esterno e svuotare tutta l'acqua per poi ricaricarlo con quella della vasca stessa, sporcherà un po' ma i danni dovrebbero essere circoscritti.

[titi]

io faccio un può come tutti voi solo che pulisco filtri esterni una volta a 6 mesi circa, facendo la rotazione, pero a me aiuta tanto il fato che faccio speso i cambi con l'aspirazione del fondo. l'ovata la butto, e cannolicchi li lavo per bene con l'acqua del acquario.

[Wado]

Io ho il filtro interno di origine della Juwel,il bioflow 6.0, e un filtro esterno Eheim pro III 2073, entrambi caricati come consigliato dalle case madre, entrambi attivi da Gennaio 2011 (4 mesi).

 

Il filtro interno ho pulito due volte le spugne superiori, e la lana pulisco ogni settimana.

Ma se la lana si carica molto, le spugne invece no.

Tra l'altro sulla lana del filtro interno ci sono sempre una decina di gamberetti, quando pulisco li rimetto nella vasca (non vi dico che fatica!!) ma poi ci tornano sempre, probabilmente si trovono bene e mangiano a gratis! (gamberetti red chery e multidentata)

 

Per il filtro esterno, l'ho aperto una volta sola ancora, dopo 3 mesi (un mese fa).

L'unica cosa che ho trovato in abbondanza sono stati i gamberetti!!!!!

Ho pulito doverosamente le spugne e la lana (la lana era sporca) ma le spugne non erano tanto sporche.

 

C'è da chiedersi dove finisce lo sporco!!!

Sicuramente i gamberetti aiutano tanto.

 

 

Per il 30 litri dedicato a lgli endler,

pulisco il filtro (a cascata) una volta alla settimana (al massimo 2 settimane), pulisco la lana e via.

Una volta trovavo sempre tanti gamberetti anche in questo (multidentata solo in questo), ma da quando ho messo una calza all'ingresso non ho più questo problema!

[tatore]

Ammazza, Wado. Con i gamberi dovunque mi ricordi il personaggio di Forrest Gump, Buba

Dipende dallo sporco comunque, e anche dal filtraggio. Non c'è una regola: in tutti i casi quando un filtro è ben maturo e ben concepito è in grado di decomporre qualsiasi materiale finisca dentro, come solo un acido farebbe all'istante, il filtro lo fa a lungo termine. I contro sono che molte particelle organiche vengono utilizzate dalle lumache che trovano asilo all'interno dei filtri. Non so per i gamberetti invece.

[Wado]

Ahahah Tatore, mi hai smascherato!

 

In vasca ho anche una decina di ampullarie nere, sicuramente aiutano anche loro.

 

Poi c'è da dire che se i filtri sono attivi da solo 4 mesi, li ho "inseminati" con cannolicchi presi in un altro filtro attivo da un pezzo! Non so se questa manovra aiuta solo all'inizio o se anche sul lungo termine ; permettendo al filtro di "guadagnare" settimane o mesi nell'installazione della flora batterica?

 

Cosa ne pensate?

[tatore]

Che il fatto di portare un 'inoculo' o una coltura batterica o uno start che chiamar si voglia, proveniente da altra vasca è sempre abbastanza a rischio, se NON si tratta di un vero e proprio trasloco, ma di un semplice espediente per far partire il filtro. Rischi anche di inoculare patogeni latenti. Quindi quando si parte con un filtraggio nuovo è sempre meglio partire da zero. Per quanto tempo si possa risparmiare alla fine non giustifica il rischio. Ovvio che il mio è un parere tipo bicchiere mezzo vuoto

[Mitch]

Si concordo con Salvo in linea di massima, anche se mi è capitato di spostare alcuni esemplari in vasche più grandi ed utilizzare il materiale filtrante già maturo con aggiunta di nuovo materiale, e non ho riscontrato nessun problema. Non so se possa diventare prassi, infatti quando si è presentato il momento di allestire la vasca per i selvatici senza alcun dubbio ho fatto partire tutto da zero..... il bicchiere in effetti rimane sempre o mezzo pieno o mezzo vuoto.

[Wado]

Diciamo che sono stato fortunato allora!

Bene, ho fatto bene toccare l'argomento perché lo ritenevo una buona idea..

[tatore]

Wado, sai cosa? Ci vuole anche una bella dose di C

A me, o personalmente o indirettamente NON è andata sempre bene.

E' nostro dovere dare pro e contro come panorama, spetta poi all'appassionato valutare. Se hai tempo...tutto da zero. se il tempo non è tuo amico...e allora vai come stai andando (o come sei andato).

[Wado]

No no, non e' neanche una question di tempo perche' ho aspettato le solite 4 settimane lo stesso prima di inserire i primi pesci, e 8 settimane prima di inserire i discus.

 

Procedendo cosi non ho avuto nessun picco di nitriti (controllavo ogni 2gg dopo la prima settimana)