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Un omaggio di Aquapress.  Un racconto bellissimo di un viaggio di @@Heiko Bleher, nelle Yungas, Bolivia, dove si era spinto precedentente un pool di ricercatori ma senza che arrivasse a noi né una foto, né una vivida descrizione di innumerevoli specie endemiche.
Heiko da sempre è solito ripercorrere i passi dei suoi predecessori per censire, appurare, descrivere, campionare e fotografare migliaia e migliaia di specie ittiche, la maggior parte delle quali finiscono nei nostri acquari.
Il racconto è bellissimo, le foto sono spettacolarl, alla fine troverete una gallery con didascalie (in inglese) e foto integrali.
Buona lettura, e riportate pure qui le vostre impressioni.
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E' bellissimo, mi è piaciuto molto, del resto Bleher è da una vita che racconta: viaggia e racconta. A differenza di chi ha speculato sulla sua esperienza per mettere su libri, senza alcuna cognizione di causa. Heiko Bleher ha sempre un racconto allegorico (ma reale) da affiancare alle sue innumerevoli scoperte. Questo racconto è uno dei più belli che possa averci regalato.

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Che dire,anche se in ritardo un bel regalo.....grazie@@tatore e grazie @@Heiko Bleher che ci fa

viaggiare e ci regala foto bellissime.

Non sei in ritardo, ci lavoro da stamattina ma l'ho appena pubblicato. E comunque gli apprezzamenti sono sempre assolutamente benvenuti. Soprattutto se arrivano da persone come te. :yup:

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bhè che dire un viaggio fantastico.solo chi ha e chi ci mette tanta passione nel proprio lavoro può percorrere la strada più pericolosa al mondo..

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Bellissimo! Due settimane fa ho visto un documentario di un ragazzo inglese che ha percorso a piedi dalla Bolivia al Brasile, quindi foresta amazzonica sino alla foce del Rio delle Amazzoni....ci ha impiegato due anni.....ce n'é gente folle nel mondo...altro che u pacciu.....comunque mi piacerebbe fare qualche esperienza del genere, leggendo un libro di Christel Kasselmann lei descrisse che nuotò per un giorno intero in un ruscello limpidissimo dall'acqua cristallina pieno di piante e pesci tropicali.....quanto la invidiai!

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leggendo un libro di Christel Kasselmann lei descrisse che nuotò per un giorno intero in un ruscello limpidissimo dall'acqua cristallina pieno di piante e pesci tropicali.....quanto la invidiai!
Altra grande naturalista che censì migliaia di piante, recandosi personalmente sui posti. Un mio goal un giorno sarà fare un incontro con tutte queste persone. Tra l'altro pensavo che fosse una donna anzianissima la Kasselmann e con mia grande sorpresa...

 

Vivarium2010-431.jpg 

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che bel viaggetto ed anche emozionante!! il mitico beleher sa sempre come stupire è lo fa pure con effetti speciali regalandoci tante foto di habitat quasi immacolati e con flora e fauna stupendi...

complimenti per la stesura @@tatore

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Inimmaginabile!!!!!Complimenti......anche se so che esistono persone che hanno queste esperienze,ala fine si finisce col pensare che esistano davvero solo nei films di Indiana Jones.E invece.......altrimenti chi avrebbe mai saputo dell'esistenza di discus e co.( se qualcuno non avesse avuto mai il coraggio di affrontare imprese simili) :yup:

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  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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