vecchi ricordi :)

[djmario]

eppure considera che la vasca è avviata da un annetto, e la patina in sump la fa sempre dove non c'è movimento superficiale...Poi a maggior ragione dopo che ho smantellato una vasca 10 giorni fà per levare la ghiaia e mettere la sabbia: polverone micidiale in vasca, tronchi usciti fuori per 24 ore...quindi pensa te... sicuramente si saranno alzati i valori e i batteri insediati sui tronchi saranno morti...cioè diciamo che c'è stato un po' di casino, se non fosse stato per i cannolicchi che sono rimasti sempre in acqua nella sump, sarebbe stato un nuovo avvio ...

[marinum]

tatore[/color]' timestamp='1355444856' post='70363'] Ti chiedo (giusto perché la dura scuola della biologia marina ti forgia): cosa trovi particolarmente caustico del dolce?

 

Il fatto di poter tenere sotto controllo i valori solo effettuando cambi ingenti... è una cosa che non concepisco...Cioè l'altro giorno pensavo: Adesso nella sump uno scoparto lo riempio con 30 kg di sabbia ultra fine modi dsb...non sarebbe la stessa cosa...come nel marino

Cioè io vorrei un qualcosa che completi il ciclo dell'azoto!!! Per controllare i NO3 i PO4...cioè io quando leggo sul fotometro PO4 0.1...0.08 Mi vengono le crisi ...per non parlare dei NO3 A 5 a 8.... mi sembra acqua di fogna ahahah!!!Quando vedo certe volte della patina proteica che si forma in sump nello scomparto della risalita dove non c'è movimento superficiale per me è una TORTURA!!

Quindi non c'è un sistema per completare il ciclo dell'azoto, in maniera tale da effettuare i cambi, però cambi non ingenti tipo del 5% 10% massimo ogni 15 giorni???

Oppure inventiamolo studiamolo...io penso che come per il marino il dsb funzioni alla grande, secondo me anche nel dolce potrebbe andare...magari 15 cm di sabbia nella sump,in uno scomparto con 3 semini di mangrovia piantati, penso che sarebbe una bomba!

 

Visto che si parla di studiare/capire/inventare

http://www.ambienteambienti.com/top-news/2011/04/news/ma-che-cose-lacquaponica-35028.html

[tony81]

e a che servirebbe a diradare i cambi? a niente secondo me:

1. ne va dell'igiene dell'acqua
   
2. i sali minerali consumati dalla fauna e flora devono essere reintegrati
   
3. parlavi di composti azotati e alghe (se nn fai i cambi ti ritrovi esplosioni algali) e se ci metti le galleggianti se li ciucciano loro i nitrati e fosfati
   
4. il DSB nn serve a nulla nel dolce ( se si creano gas solfurei sul fondo i pesci li vedrai morire in un batter d'occhio)
   

cerca di migliorare la circolazione in sump eliminando quelle lane(diventano dei tappi)

[djmario]

tatore[/color]' timestamp='1355444856' post='70363'] Ti chiedo (giusto perché la dura scuola della biologia marina ti forgia): cosa trovi particolarmente caustico del dolce?

 

Il fatto di poter tenere sotto controllo i valori solo effettuando cambi ingenti... è una cosa che non concepisco...Cioè l'altro giorno pensavo: Adesso nella sump uno scoparto lo riempio con 30 kg di sabbia ultra fine modi dsb...non sarebbe la stessa cosa...come nel marino

Cioè io vorrei un qualcosa che completi il ciclo dell'azoto!!! Per controllare i NO3 i PO4...cioè io quando leggo sul fotometro PO4 0.1...0.08 Mi vengono le crisi ...per non parlare dei NO3 A 5 a 8.... mi sembra acqua di fogna ahahah!!!Quando vedo certe volte della patina proteica che si forma in sump nello scomparto della risalita dove non c'è movimento superficiale per me è una TORTURA!!

Quindi non c'è un sistema per completare il ciclo dell'azoto, in maniera tale da effettuare i cambi, però cambi non ingenti tipo del 5% 10% massimo ogni 15 giorni???

Oppure inventiamolo studiamolo...io penso che come per il marino il dsb funzioni alla grande, secondo me anche nel dolce potrebbe andare...magari 15 cm di sabbia nella sump,in uno scomparto con 3 semini di mangrovia piantati, penso che sarebbe una bomba!

 

Visto che si parla di studiare/capire/inventare

http://www.ambientea...nica-35028.html

 

Sisi, conoscevo ...ho studiato acquacoltura all'università, e possiamo dire che quando cerchiamo di mantenere delle piante in vasca senza piantarle sul fondo ( vedi anubias sui tronchi o le galleggianti per esempio) attuiamo una sorta di coltura idroponica..

[djmario]

e a che servirebbe a diradare i cambi? a niente secondo me:

1. ne va dell'igiene dell'acqua
    
   
2. i sali minerali consumati dalla fauna e flora devono essere reintegrati
    
   
3. parlavi di composti azotati e alghe (se nn fai i cambi ti ritrovi esplosioni algali) e se ci metti le galleggianti se li ciucciano loro i nitrati e fosfati
    
   
4. il DSB nn serve a nulla nel dolce ( se si creano gas solfurei sul fondo i pesci li vedrai morire in un batter d'occhio)
   

cerca di migliorare la circolazione in sump eliminando quelle lane(diventano dei tappi)

Ma infatti io penso che

1-i cambi si debbano fare ma non così ingenti

2-si potrebbero integrare con i sali o comunque venderanno prodotti di integrazione per il dolce

3-parlavo di composti azotati e di esplosioni algali perchè vorrei evitarli non con i cambi che sembrano l'ultima spiaggia ( se non li fai comprometti il sistema ), ma vorrei che la vasca riesca a smaltirli da sola ( non totalmente ma in buona parte)

4- E perchè mai dovrebbero morire...Se è ben fatto non succede nulla. Vengo da 2 dsb nel marino ...uno di 4 e l'altro di 2 anni...mai avuti problemi. Poi non saprei, se il sistema non è compatibile con il dolce chiedo PERDONO però se lo è , e non ci sono altre complicazioni oltre a quella che citi, sono convinto che se è fatto con criterio dovrebbe avere un potere assorbente ottimo

[tony81]

tutti noi acquariofili del dolce vorremmo nn fare o diradare i cambi, ma sono fondamentali, tutti gli allevatori a livello mondiale praticano senza completare il ciclo dell'azoto,e in asia cambiano anche il 200% d'acqua e lavorano senza filtraggio..si ottengono molti più vantaggi con i cambi

djmario[/b]' timestamp='1355484745' post='70386'] 2-si potrebbero integrare con i sali o comunque venderanno prodotti di integrazione per il dolce

e perchè spendere dei soldi se lo posso fare con l'acqua di casa..

si è sempre cercato di completate il ciclo dell'azoto nel dolce con denitratori o con filtri simili a fogne se fosse stato veramente utile tutti utilizzeremmo questi sistemi , ma nn lo è, nel caso del discus, alimentazione +cambi+genetica fanno un bel discus

[djmario]

hmmm l'unica cosa è che praticamente quello che non pagherò in energia elettrica lo pagherò in acqua di rete...Non mi va di inserire acqua del rubinetto tagliata con osmosi... ho fatto un po' d test col fotometro ed ha fosfati a 1,30 e nitrati a 30 ,kh a 14 e conducibilità a 560...

Quindi sarei costretto a fare 60 litri di osmosi settimanalmente e di prepararla con i sali...sempre se 60 litri bastino...

che ne pensi? non vorrei che tagliandola inserisco cosa che in vasca non vanno proprio...

[tony81]

hai un'acqua pessima, sei costretto a usare l'osmosi+sali specialmente per fosfati e nitrati, anche le cartucce postosmosi aiuterebbero però i costi si alzano..

[tatore]

djmario[/b]' timestamp='1355484745' post='70386'] Se è ben fatto non succede nulla. Vengo da 2 dsb nel marino ...uno di 4 e l'altro di 2 anni...mai avuti problemi. Poi non saprei, se il sistema non è compatibile con il dolce chiedo PERDONO però se lo è , e non ci sono altre complicazioni oltre a quella che citi, sono convinto che se è fatto con criterio dovrebbe avere un potere assorbente ottimo

Se vogliamo paragonare i due metodi in due ambienti diversi, dovremmo ricreare gli ambienti mettendo almeno 16-18 cm di sabbia fine, dove non si forma il benthos del marino, perché nel dolce non c'è in vasca, senza parlare delle zone anossiche, che se nel marino hanno un senso, nel dolce sono delle atomiche pronte ad esplodere al primo tentativo di penetrazione di dita, radici e attrezzi.

Se hai avuto due DSB sai bene che ci sono delle regole che vanno seguite fedelmente: tenere il fondo per il 70% libero da rocce, non mischiare mai, nemmeno per errore, strati superficiali con strati profondi, pena lo stravolgimento del sistema, di "filtrazione". Nel dolce oltre a togliere ingente litraggio un fondo così erto non avrebbe niente che lo potrebbe far funzionare da depuratore, ma solo rischi che bolle di gas "solforosi" arrivino in superficie stecchendo animali a random: i primi sarebbero quelli di fondo, ossia corydoras e affini.

[djmario]

djmario[/b]' timestamp='1355484745' post='70386'] Se è ben fatto non succede nulla. Vengo da 2 dsb nel marino ...uno di 4 e l'altro di 2 anni...mai avuti problemi. Poi non saprei, se il sistema non è compatibile con il dolce chiedo PERDONO però se lo è , e non ci sono altre complicazioni oltre a quella che citi, sono convinto che se è fatto con criterio dovrebbe avere un potere assorbente ottimo

Se vogliamo paragonare i due metodi in due ambienti diversi, dovremmo ricreare gli ambienti mettendo almeno 16-18 cm di sabbia fine, dove non si forma il benthos del marino, perché nel dolce non c'è in vasca, senza parlare delle zone anossiche, che se nel marino hanno un senso, nel dolce sono delle atomiche pronte ad esplodere al primo tentativo di penetrazione di dita, radici e attrezzi.

Se hai avuto due DSB sai bene che ci sono delle regole che vanno seguite fedelmente: tenere il fondo per il 70% libero da rocce, non mischiare mai, nemmeno per errore, strati superficiali con strati profondi, pena lo stravolgimento del sistema, di "filtrazione". Nel dolce oltre a togliere ingente litraggio un fondo così erto non avrebbe niente che lo potrebbe far funzionare da depuratore, ma solo rischi che bolle di gas "solforosi" arrivino in superficie stecchendo animali a random: i primi sarebbero quelli di fondo, ossia corydoras e affini.

Mmmm credimi tutte queste regole, per esperienza, sono un'esasperazione inutile ed allarmistica...bastano 12-15 cm di sabbia una leggera corrente superficiale, e visto che non c'è nulla che smuove i primi cm superficiali ( nel dolce, nel mio caso ,se sarà fatto, in sump) , qualche volta con la mano dare una piccola passata

Fatto in sump dove nulla può disturbarlo non lo vedo un pericolo...

Sempre per esperienza col dsb, sia il primo che l'ultimo dopo che li ho smantellati non hanno mai rilasciato nessun tipo di gas nocivo che riconosci dalla puzza di marcio...credimi, è allarmismo puro...qualche anno fa c'era gente che affermava con certezza che un dsb dopo 3 anni collassava...Ti dico solo questa: ho allestito è gestito per 7 anni una vasca 2,50m per 1 m x 0,70 cm con 20 cm di dsb e zeovit, quando abbiamo smantellato il dsb anche sul fondo la sabbia era candida nessuna zona "nera" che potesse testimoniare il risiedere di bolle di gas solforoso...

Cmq non continuo a capire perchè non dovrebbe funzionare il dsb nel dolce... alla fine dovrebbe essere colonizzato da batteri niente di più, è come se facessi un "secchiello di calfo", non so se conosci.

Lo scopo è dare spazio alle colonie di batteri anaerobiche...

Scusate la mia insistenza , è che amo sperimentare e trovare soluzioni ahaah

chiedo venia

[tatore]

Certo che lo conosco il secchiello di Calfo, che peraltro spero un giorno di invitare un un convegno d'acquariologia a 360°.

Ho comprato prima di fare il dsb della sabbia da utenti di acquaportal, invece, appositamente richiesta come di un DNB in dismissione, e quando mi portarono i 40 kg di sabbia...porca zozza se non puzzava.

Col dolce ho esperienza diretta e ti dico che bastano meno di 16cm per aver problemi, ma fai pure....diciamo che ti scrocco un esperimento, ti sto appena proponendo di documentarlo.

Però è come se qualcuno mi proponesse di mangiare a testa in giù, io risponderei: e perché? Se mangio così bene seduto...?

Dai...lancio il guanto di sfida: inizia!

[djmario]

Certo che lo conosco il secchiello di Calfo, che peraltro spero un giorno di invitare un un convegno d'acquariologia a 360°.

Ho comprato prima di fare il dsb della sabbia da utenti di acquaportal, invece, appositamente richiesta come di un DNB in dismissione, e quando mi portarono i 40 kg di sabbia...porca zozza se non puzzava.

Col dolce ho esperienza diretta e ti dico che bastano meno di 16cm per aver problemi, ma fai pure....diciamo che ti scrocco un esperimento, ti sto appena proponendo di documentarlo.

Però è come se qualcuno mi proponesse di mangiare a testa in giù, io risponderei: e perché? Se mangio così bene seduto...?

Dai...lancio il guanto di sfida: inizia!

ahahah vedremo ...spero d poterlo fare

[djmario]

hai un'acqua pessima, sei costretto a usare l'osmosi+sali specialmente per fosfati e nitrati, anche le cartucce postosmosi aiuterebbero però i costi si alzano..

Sapevo che non era buona, ma pensavo di tagliarla con acqua osmosi: 30% rubinetto prefiltrata con cartuccia 5 micron e carbone attivo e 70% osmosi...ma voi che valori avete di po4 e no3 dal rubinetto??

Ho 2 cartucce postosmosi: l' acqua esce a 0...

[tony81]

djmario[/b]' timestamp='1355547418' post='70413'] ma voi che valori avete di po4 e no3 dal rubinetto??

a durezza qui sono a pari della tua più o meno,forse qualcosa in meno, i nitrati nn toccano i 5..

 

se fai l'esperimento documenta..spiegatemi il secchiello di calfo

[tatore]

tony81[/color]' timestamp='1355568567' post='70417'] se fai l'esperimento documenta..spiegatemi il secchiello di calfo

In parole povere è un recipiente come questo:

Si pone tra la vasca e la sump, e svolge un lavoro completo di denitrificazione. A differenza del classico refugium questo metodo si avvale solo di batteri che denitrificano, mentre il refugium usa macroalghe per denitrificare/depurare l'acqua da fosfato e nitrato, ma ha bisogno di luce ecc...(un acquario per l'acquario: alle spalle ne ho uno, solo di caulerpa).

Mi scuso se non sono stato accurato nella descrizione, ma era un argomento che non leggevo da moltissimo, non perché obsoleto, ma perché non avevo più il marino.