Vai al contenuto

Dopo 10 anni, dal 22 dicembre 2023,  sarà possibile iscriversi per i nuovi naviganti, fare il login per gli utenti storici,  commentare tra i post esistenti o aprirne di nuovi per ripristinare le interazioni che sui social network sono diventate caustiche, sporche e mai in linea con le richieste. Avendo constatato il livello spazzatura delle pagine malfrequentate, speriamo, anche con lento ripristino, di rifare quello che eravamo stati in grado di costruire un tempo glorioso. Buona navigazione a tutti

 

dc.png

admin admin

Qualche info sulla mia vasca e filtro ad alghe


Pianoforte70

Messaggi raccomandati

Sposto questo mio intervento dalla sezione Presentazioni, come suggeritomi.

 

Premetto: non sono un tecnico-esperto come molti di voi (da quanto ho letto), ma un semplice grande appassionato con voglia di fare bene.. almeno ci provo. In pratica, un semi-neofita.

Comunque, in merito alla mia vasca: ho utilizzato un sub-strato della Dennerle (almeno 3-4 cm per tutto il fondo della vasca), poi coperto con sabbia non finissima (leggermente granulosa, ma ho sbagliato il colore! in busta sembrava più scura, una volta messa in vasca, con l'illuminazione.... sorpresa! anche questa è esperienza da fare). Poi è toccato a radici-tronchi (uno molto grande, ma entrambi zavorrati con pietre) quindi alle tante piante. In merito, mi sono documentato parecchio, e per fortuna hanno resistito quasi tutte (sono piuttosto comuni). Inserito Cryptocoryne (diverse tipologie), solite Anubias, Vallisneria (non gigante), Echinodorus tenellus, parecchia Vesicularia, e altre tre specie più rare di cui - scusate - non ricordo i nomi (avute da un amico, dato che nei negozi sono introvabili).

Fertilizzo con il kit Dennerle, oltre a qualche pastiglia messa sotto radice.

Non ho voluto utilizzare il cavetto riscaldante per fondo, non mi ha mai convinto.

Nella vasca ho fatto chiudere un angolo (con vetri neri) per nascondere tutto il necessario (tubi di mandata e aspirazione, termoriscaldatore, cavi ecc.), ma penso di aver fatto una cosa interessante con la mandata dei filtri.

Eheim Prof elettronico (solo biologico): "aspira dall'angolo chiuso", ma rimanda in vasca con un tubo che attraversa il fondo e risale in due punti (fino a 10 cm dalla superficie), a centro vasca, e quasi al lato opposto (dell'aspirazione - angolo chiuso). Così facendo, muove leggermente la superficie e non crea correnti trasversali.

Askoll Pratico 400 (è un filtro mediocre... - metto anche un po' di carbone attivo): "aspira dall'angolo chiuso" e quando rimanda in vasca passa attraverso un termoriscaldatore esterno per poi entrare nel reattore della Co2 (sto provando il nuovo della Sera, il più grande) da cui parte un tubo che segue tutta la superficie del lato lungo della vasca, fino ad arrivare al lato opposto e seguire anche il lato corto. Il tubo ha fori distribuiti su tutta la lunghezza che puntano verso il basso, così l'acqua arricchita di Co2 viene "sparata" verso il basso, ma sempre lungo le pareti, evitando quindi ulteriori correnti in vasca. Questo sistema mi ha permesso di ditribuire meglio la Co2 e soprattutto risparmiarne parecchia!

Nell'angolo chiuso ho inserito il secondo termoriscaldatore (funziona più d'emergenza...) e una ulteriore pompa (2.000 litri ora, ma se ne trovo una più potente la cambio) che aspira attraverso lana filtrante e rimanda in vasca con uno sdoppio: una mandata con tubo corto forato muove la superficie e l'altra si immette nel "famoso" filtro ad alghe.

Filtro ad alghe... niente di tecnologico. Ho saputo che in passato veniva spesso utilizzato per la semplicità (e, dicono, efficacia), quindi ho voluto sperimentare.

Ho creato un "canale" sfruttando il tirante longitudinale (rinforzo in vetro) della parte alta della vasca (circa 170 cm). La base - del tirante - è di circa 7 cm, quindi, ho insiliconato una "parete" (lunga 170 cm) di plexiglass e, una volta arrivato al lato opposto della vasca (lato corto), ho modellato un foglio di plexi per creare una cascata naturale (lunga 50 cm - tutto il lato corto). Il termine cascata non sarebbe esatto, trattandosi di una leggera "discesa".

In pratica, l'acqua percorre il canale "ossigenandosi" e, dopo aver "curvato" al termine del canale, si "distende" e rientra in vasca con meno forza, ma sempre muovendo la superificie (la discesa in plexi deve toccare l'acqua in vasca, altrimenti farebbe davvero l'effetto cascata).

A questo punto, si posiziona un neon vicino al canale, proprio attaccato. La corrente e la luce porteranno alla formazione di alghe (quelle filamentose, verde brillante, crescono tanto in lunghezza, anche 50 cm...).

Ecco fatto il filtro ad alghe, un filtro naturale. Unico neo da me riscontrato (almeno nella mia ignoranza in materia così l'ho interpretato) il PH tende a salire... è dunque consigliabile avere anche l'impianto di Co2 che tiene a bada il tutto.

Impianto Co2 che utilizzo: penso sia il top di Dennerle, con PH controller Evolution Deluxe, riduttore-elettrovalvola Evolution Space e bombole da 2 KG riaricabili. Inizialmente montavo il diffusore "Turbo" (il meglio della Dennerle), ma garantisco non c'è confronto con un reattore, se utilizzato col mio sistema!

Rilascia circa 90 max 100 bolle al minuto, ovviamente solo quando deve ripristinare il valore impostato (tengo PH a 6.9).

Sto inoltre utilizzando le ciabatte (multiprese) programmabili via USB e sono davvero molto comode. Accensione neon progressiva (ho 4 neon 58W), idem per spegnimento. Giusto per completare il "giochino", 5 minuti prima dello spegnimento dell'ultimo neon si accende un faretto lunare (posizionato sopra la superficie dell'acqua - si vedono i riflessi del movimento di superficie sulla sabbia...! ogni tanto anche i quarantenni regrediscono!).

In ultimo, poi avrò terminato questo poema epico, il vero e solito problema riscontrato: formazione alghe!

Inizialmlente montavo neon Acquastar e Gro-lux (ero rimasto agli anni '90...) e nonostante le 8 ore (non molte) di illuminazione piena, si formavano poche-piccole alghe - accettabili - sulle foglie di alcune piante. Ho provato (letto su forum di famoso esperto) ad intervallare l'illuminazione di un'ora (per interrompere il processo di fotosintesi) riducendo a 3 + 3 ore. Nessun miglioramento. Poi ho letto in forum di super esperti e "professori" che esistono neon meglio calibrati (gamma colori ecc.) e più "mirati", addirittura capaci di bloccare-inibire la crescita delle alghe, così eccomi subito a spendere altri soldi per neon della Dennerle e non ricordo l'altra marca. Ho seguito quelle che sembravano le migliori indicazioni e soluzioni. Risultato: in una settimana sono scomparse le alghe... dopo un'altra settimana sono arrivate altre alghe, peggiori! Tendenti al marrone scuro e sul muschio creano filamenti ecc..

Se prima avevo foglie più verdi (ben brillanti), adesso le foglie più vicine alla superficie tendono al giallastro-marrone (come fossero bruciate!).

Data la mia poca propensione ad effettuare ulteriori esperimenti (non ho tempo), e capendo poco della materia, ho deciso di utlizzare metà illuminazione, mantenendo 7 ore di "luce piena" (oltre alla mezz'ora d'accensione e di spegnimento con un solo neon). Per ora la situazione è stabile.

Valori acqua: PH 6.9, nitriti, nitrati e ammoniaca assenti, KH 5 e GH 9 (un po' duretta, ma nonostante cambi provati anche con solo osmosi - con aggiunta di mezza dose Remineral della Dennerle - i valori non variano).

Cambi acqua: ho l'impianto d'osmosi in casa, ma il tempo - libero - è sempre pochissimo, quindi, cerco di non far trascorrere comunque più di venti giorni tra un cambio e l'altro (la vasca è abbastanza grande, circa 420 litri netti).

In breve (per modo di dire!), anzitutto voglio che stiano bene i pesci, i miei discus!

Per le piante... non vedo particolari sofferenze, anzi, quindi mi accontento, ma se dovesse arrivare qualche suggerimento...

Scusate se sono stato prolisso, ho deciso di rubare altri 20 minuti al mio lavoro! ...che adesso devo riprendere.

Un saluto a tutti.

 

Ps come già scritto nel mio precedente intervento, se avete letto castronerie, portate pazienza. nella vita mi occupo di tutt'altro...

post-2210-0-86759200-1333655151_thumb.jpg

post-2210-0-30125600-1333655170_thumb.jpg

post-2210-0-38887400-1333655184_thumb.jpg

post-2210-0-78786500-1333655189_thumb.jpg

post-2210-0-74416700-1333655205_thumb.jpg

post-2210-0-62085600-1333655224_thumb.jpg

post-2210-0-51220100-1333655229_thumb.jpg

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] metto anche un po' di carbone attivo

carbone attivo lo puoi togliere nn ti serve usalo solo se necessario tipo sostanze nocive in vasca o dopo trattamenti medicinali..

 

questo

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] nitrati e ammoniaca assenti

in relazione a questo

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] Cambi acqua: ho l'impianto d'osmosi in casa, ma il tempo - libero - è sempre pochissimo, quindi, cerco di non far trascorrere comunque più di venti giorni tra un cambio e l'altro (la vasca è abbastanza grande, circa 420 litri netti).

nn coincidono dovresti avere presenza di nitrati, fai una misurazione anche per valutare la situazione alghe, e serve anche una misurazione dei fosfati

Link al commento
Condividi su altri siti

qui in città.....meglio sorvolare.

i discus... c'è un po' di tutto, compreso il mio pigeon preferito, "Il gobbetto" (ha il difetto della gobba sul naso e la colorazione non finita, con qualche speranza di migliorare, essendo giovane... ma non credo). 4 presi da SG (pigeon e red melon), 2 selvatici arrivano dal Belgio (penso si chiami Hustinx - ritirati a Genova) e due di allevamento tedesco, ma non Stendker. tutti taglia grande (dai 15-16 ai 18), ma abbastanza giovani.

adesso devo abbandonare il forum, dall'ufficio scappo in uno studiuo di registrazione.

al prossimo intervento!

Link al commento
Condividi su altri siti

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] metto anche un po' di carbone attivo

carbone attivo lo puoi togliere nn ti serve usalo solo se necessario tipo sostanze nocive in vasca o dopo trattamenti medicinali..

 

questo

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] nitrati e ammoniaca assenti

in relazione a questo

Pianoforte70[/b]' timestamp='1333655329' post='58606'] Cambi acqua: ho l'impianto d'osmosi in casa, ma il tempo - libero - è sempre pochissimo, quindi, cerco di non far trascorrere comunque più di venti giorni tra un cambio e l'altro (la vasca è abbastanza grande, circa 420 litri netti).

nn coincidono dovresti avere presenza di nitrati, fai una misurazione anche per valutare la situazione alghe, e serve anche una misurazione dei fosfati

 

 

sì, scusami, nella fretta non sono stato preciso. comunque il valore dei nitrati è molto basso, l'ultima misurazione dava un valore poco sopra lo zero (ma non ricordo precisamente). "da tabella", sembrava un valore ottimale.

Link al commento
Condividi su altri siti

dimenticavo: ho vari test delle solite-rinomate marche, ma dopo aver letto a proposito di un confronto (non cito nomi aziende ecc. - chi ha effettuato il test sembrava comunque parte "neutrale", commercialmente parlando) ho acquistato un kit della Zoobest. lo tengo di riferimento, spero di non sbagliarmi.

Link al commento
Condividi su altri siti

dimenticavo: ho vari test delle solite-rinomate marche, ma dopo aver letto a proposito di un confronto (non cito nomi aziende ecc. - chi ha effettuato il test sembrava comunque parte "neutrale", commercialmente parlando) ho acquistato un kit della Zoobest. lo tengo di riferimento, spero di non sbagliarmi.

puoi citare tutte le marche qui :-)

Link al commento
Condividi su altri siti

innanzi tutto complimenti per la vasca e un + 1 non te lo leva nessuno veramente fantastica

 

forse i cambi sono un po radi se riuscissi a aumentare un pochino non sarebbe male

 

se hai i valori di gh e kh un pò alti prova a misurare tali valori dell'acqua appena uscita dall'impianto probabilmente la membrana non lavora a dovere.

Link al commento
Condividi su altri siti

allora poi ci dici i valori precisi di nitrati e fosfati vediamo se le alghe dipendono da loro, dalla fertilizzazione, o dalle luci...

Link al commento
Condividi su altri siti

innanzi tutto complimenti per la vasca e un + 1 non te lo leva nessuno veramente fantastica

 

forse i cambi sono un po radi se riuscissi a aumentare un pochino non sarebbe male

 

se hai i valori di gh e kh un pò alti prova a misurare tali valori dell'acqua appena uscita dall'impianto probabilmente la membrana non lavora a dovere.

 

GRAZIE!

 

Per l'impianto d'osmosi, l'acqua esce con valori ben diversi, è stato il primo dubbio.

Altro mistero è il ph. Anche fermando movimento in superficie e dopo buon cambio con osmosi, il ph si abbassa momentaneamente, poi risale fino a 7.2. (avevo provato prima di inserire i discus, visto lo sbalzo). Ho testato quello che ho in vasca (sabbia e rocce) temendo fossero calcaree, ma non lo sono. Per fortuna esiste la co2......

 

Per i cambi più frequenti, cercherò, ma ho davvero poco tempo a disposizione.

Modificato da Pianoforte70
Link al commento
Condividi su altri siti

quel rosso mi piace proprio..! però sono un po scettico sul filtro ad alghe,diciamo che non mi convince molto... :-? ma praticamente la parete in plexi parte dal tirante in alto fino al fondo dell'acquario e si estende per l'intera larghezza + una parte del vetro laterale,corretto?

Link al commento
Condividi su altri siti

...diciamo che non è niente di particolare. semplicemente utilizza poco spazio e in modo naturale filtra (per quanto possano fare le alghe) e ossigena l'acqua. mi è stato detto che diversi anni fa veniva spesso utilizzato.

la mia vasca è lunga 180 cm e ha i tiranti (nella parte alta, ovviamente sopra la superficie dell'acqua) per tutta la lunghezza delle pareti lunghe (scusa la ripetizione). quindi longitudinali, non trasversali. il tirante (lungo 180 e largo 7 cm) diventa la base, il fondo del canale, e va creata una parete (altrimenti l'acqua finirebbe in vasca.....) per tutta la lunghezza del tirante. arrivato - il canale - all'altro lato (quello più corto della vasca), si crea la discesa-cascata (la slitta, lo "scivolo"-cascata deve toccare la superfiice dell'acqua, così l'ingresso non crea rumori o eccesso di corrente).

comunque, allego qualche foto della vasca in allestimento, la qualità è pessima (l'iPhone è pietoso), ma qualcosa si capisce (anche del filtro ad alghe).

post-2210-0-81594400-1333742371_thumb.jpg

post-2210-0-19736900-1333742376_thumb.jpg

post-2210-0-79587300-1333742381_thumb.jpg

post-2210-0-13467300-1333742386_thumb.jpg

post-2210-0-76507000-1333742392_thumb.jpg

post-2210-0-85106300-1333742396_thumb.jpg

post-2210-0-15115200-1333742405_thumb.jpg

post-2210-0-57937400-1333742409_thumb.jpg

post-2210-0-29865800-1333742569_thumb.jpg

post-2210-0-67084100-1333742575_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

mi piacerebbe vedere la copertura algale com'è ora..

 

che vantaggi hai notato?

che vantaggi dovresti avere in teoria?

svantaggi?

Link al commento
Condividi su altri siti

Adesso qualcuno si farà due risate..... Avevo avviato la vasca, sembrava tutto ok, e dopo un mesetto... Vedo gocciolare il famoso "canale"....... Avevo usato un plexiglas sbagliato! In pratica, essendo del tipo trasparente lucido (al tatto sembra quasi lubrificato), si stava scollando tutto! Giusto quando stava appena iniziando la formazione di alghe. Ho dovuto scollare tutto, raschiare il vecchio silicone e rifare da capo. Con la scomodità di avere la vasca piena di acqua. Adesso, passati quasi due mesi, iniziano a riformarsi leggermente le alghe. Sicuramente ci vuole tempo, tanto tempo.

In merito ai vantaggi, come già spiegato, dovrebbe trattarsi principalmente di ossigenazione e purificazione dell'acqua (le alghe verdi in teoria purificano). Svantaggi: mi sembra di aver riscontrato una tendenza all'innalzamento del ph.

Per ora, comunque, sono in attesa di vederlo "maturare".

Link al commento
Condividi su altri siti

la forte ossigenazione fa disperdere co2 e ti alza il ph, secondo me eroghi un sacco di co2 è un pò in controsenso questo..comunque ho visto che viene usato più negli acquari marini dove nitrati e fosfati devono essere vicini allo zero, poi potresti portare le alghe presenti sullo strato di plexiglass anche in vasca

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai già un account, Accedi Ora per pubblicare con il tuo account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.




  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
  • Images

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

By using this site, you agree to our Termini Di Utilizzo.