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buonasera, apro una discussione di cui si parla poco, ma è fondamentale, si perchè chi si appresta ad iniziare questa fantastica avventura, non vede l'ora di prendere 3000 discus e metterli in vasca tanta l'eccitazione, poi c'è chi si documenta per far maturare bene la vasca, ma quando arriva il momento dell'acquisto dei discus escono i dubbi, che faccio? come mi comporto?

 

ecco un video che fa vedere come non va fatta assolutamente l'acclimazione

 

http://www.youtube.com/watch?v=L_R-2Jj6LJE&feature=related

 

è da tenere conto sopratutto che sia la temperatura che il ph tra l'acqua nel tecipiente che contiene i nostri futuri ospiti e l'acqua del nostro acquario, siano uguali, si perchè sbalzi di ph e di temperatura non fanno bene ai nostri amici :-bd

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questo video e da bollino rosso ho riscontrato cosi senza contarli minimo 10 passaggi errati

1) nessuna aggiunta di acqua del acquario nel sacchetto ( erroraccio ) sicuro sbalzo T° ph- ecc.....

2) luci accese al momento dell'introduzione in vasca ( sbagliato al 100%9 il discus e gia di per se' timido passare da una vasca all'altra con luci diverse e molto forti come in quel caso e per di piu 'ad improvvisa accensione e da -10 punti

3) versato il contenuto del sacchetto discus compresi direttamente in vasca .......mamma mia coraggioso l'amico

4) fritto misto in vasca.......

5...

6.......

7...........

posso continuare all' infinito maaaaa,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, lascio stare poveri pescetti

 

hai fatto bene a ricordare una cosa del genere ......ma penso tutti qui conoscono come va fatta un ' inserimento di nuovi inquilini in vasca ma (((ottimo per i principianti )))) basta solo dare un video di risposta di che invece andrebbe fatta

OTTIMO paolo

Bravo Paolo!

Poveri pesci impietriti dallo shock

L'acclimatazione come mostrata nel video andrebbe bene se fosse stata preventivamente controllata l'acqua di provenienza

dei nuovi arrivati, e preparati valori simili nella nuova vasca,temperatura simile per quanto riguarda vasca provenienza e vasca nuova.

Trasporto che non richieda molto tempo di modo che temperatura e ph rimangano stabli.

L'acclimatazione,non sempre viene fatta con stesse modalità,molto dipende dalla provenienza dal tempo di trasporto ,temperatura,valori acqua sacchetto.

Comunque e buona regola rispettare alcuni passaggi,controllare temperatura e ph nel sacchetto,ed avendo presente valori vasca nuova,si stabilisce acclimatazione.

Se il viaggio e stato lungo, e temperatura ph si discostano molto si puo acclimatare con sistema goccia a goccia,e buona regola controllare anche ammonio e ammoniaca nel sacchetto di provenienza.

Se durante il viaggio si forma ammonio e il ph scende quello che viene assorbito dai tessuti a ph basico diventa

ammoniaca,molto velenosa.

Sicuramente, come detto da @@hiron,molto importante non stressare ulteriormente i nuovi arrivati con la luce: luci dell'acquario spente.

Anche durante il trasporto,e molto meglio farli viaggiare al buio,riduce lo stress e rallenta il metabolismo.

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esatto, grazie ragazzi per la collaborazione, ricapitolando, se partiamo dall'acquisto che sia in negozio o online l'acqua dei nostri amici non sarà mai uguale a quella nel nostro acquario, quindi trasferirli immediatamente in vasca sarebbe come come uscire di casa in mutande, e fuori c'è freddo e vento...

anche solo portando il sacchetto a temperatura, immergendolo in vasca non basta bisogna fare abituare i discus alla nostra acqua, per questo il sistema goccia a goccia è il migliore sia per la temperatura che per il chimismo dell'acqua, sopratutto se i discus hanno fatto un lungo viaggio come ha detto @@saba con tutti i rischi del caso, unabuona acclimazione evita anche la corrosione lieve delle pinne che poi si rimarginerà, comunque se si può evitare è meglio no? :039:

@@Paolo ti ho corretto il titolo(ho sostituito acclimazione con acclimatazione).

La corrosione delle pinne a volte e dovuta a un rialzo troppo veloce della temperatura,percui gli agenti

patogeni più veloci ad adattarsi attaccheranno il pesce il cui sistema immunitario e più lento a riattivarsi.

il passaggio dell ammoniaca è importante sopratutto per pesci che hanno fatto ore di viaggio, ma partendo dall inizio si può procedere così:

  • aprire il box e controllare le buste e dare precedenza a quelle bucate
  • se tutto ok aprire tutte le buste e versare il tutto nel contenitore dove fare l'ambientamento(i pesci saranno distesi)
  • termometro e lettore ph o conducibilità alla mano per misurare i valori
  • poi bisogna far alzare lentamente temp e far si che i valori siano simili tra contenitore e vasca
  • per evitare il problema ammoniaca si può immettere acqua a ph sotto il 7 in modo da renderla nn tossica
  • poi al max dopo un'oretta prendere i pesci (con le mani ed umide è meglio) e trasferirli in vasca(luci spente)
  • evitate di prendere pesci in inverno pieno
  • anche sbalzi di ph corrodono le pinne

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@@saba grazie per la correzione, @ tony ottima spiegazione, il discorso dell'ammoniaca non lo sapevo, quindi bisogna stare attenti al ph dell'acqua che inseriremo nel contenitore con dentro i discus che hanno la loro acqua di trasporto giusto? bisogna avere un ph acido se no avveleniamo i pesci per la reazione dell'ammoniaca?

@@saba grazie per la correzione, @ tony ottima spiegazione, il discorso dell'ammoniaca non lo sapevo, quindi bisogna stare attenti al ph dell'acqua che inseriremo nel contenitore con dentro i discus che hanno la loro acqua di trasporto giusto? bisogna avere un ph acido se no avveleniamo i pesci per la reazione dell'ammoniaca?

L'importante,in presenza di ammonio, che il tutto venga fatto lentamente dando modo ai pesci di eliminare le tossine,appunto introducendo l'acqua nuova(acquario)

con sistema goccia a goccia, eliminando periodicamente l'acqua del trasporto man mano che aumenta il livello,sino ad avere l'acqua simile alla vasca.

Con presenza di ammonio un problema potrebbe causarlo l'introduzione dell'areatore ,facendo aumentare il ph troppo velocemente.

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ho letto che qualcuno per evitare problemi inserisce prodotti e/o medicinali dopo prima o durante tale processo, di cosa si tratta?

ho letto che qualcuno per evitare problemi inserisce prodotti e/o medicinali dopo prima o durante tale processo, di cosa si tratta?

 

qualcuno inserisce la zeolite che ha la proprietà di assorbire l'ammonio....però questo l'ho letto online, dal vivo non ho mai visto nessuno farlo.. oppure ce qualche negoziante che abbonda di biocondizionatore mentre prepara le buste

il BDM viene usato nel trasporto perchè visto che durante il viaggio si possono avere picchi di nitriti aiuta il trasporto dell ossigeno date le sue proprietà riducenti..

ho inserito pietra pomice con un elevata quantita di bollicine ma altera il ph ? giusto ? mi e' stato detto bene ??

Se si parla di trasporto, sono importanti più ossigeno e temperatura che tutto il resto. Spesso far viaggiare il pesce in 4 lt di acqua e niente ossigeno (non aria, ossigeno sparato dalla bombola che hanno i professionisti) è quasi letale. Mentre poca acqua, il giusto ossigeno e qualche volta il blu di metilene garantisce la condizione ottimale per affrontare lo stress massimo: il viaggio. L'ossigeno si mescolerà all'acqua durante i movimenti del trasporto, e questo gioverà al pesce.-

 

Ambientarli non appena arrivano a casa: versare il contenuto della busta in un recipiente largo ma che permetta di tenere il pesce semplicemente coperto dall'acqua in orizzontale (così non si dimena, saltando e ferendosi), in un ambiente "a temperatura" o poco giù di lì, e con il solito goccia a goccia fino al discus che sta dritto, è tutto quello che va fatto. L'immissione in vasca ormai siete tutti esperti, va fatta a luci spente, ed il vero periodo finestra non è l'immediata immissione in vasca. I pesci per 2-3 gg se l'acqua non è fogna starà benissimo e risponderà benissimo.

Il vero periodo chiave nella mia esperienza è dopo il 5-6° giorno, quando l'aspetto fisiologico del pesce si è adattato, o rigetta le condizioni della vasca. E' dopo quel periodo che noi dobbiamo dire: "E' andata....". Se sbagliamo dall'inizio ci rimane Lourdes per i miracoli.

I discus non sono delicatissimi, ma nemmeno di ferro.

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l'ideale sarebbe comunque quarantenare i nuovi arrivati in un acquario a parte

Paolo[/b]' timestamp='1338857732' post='62447'] l'ideale sarebbe comunque quarantenare i nuovi arrivati in un acquario a parte
E si....qualsiasi possa essere l'interpretazione che si da alla cosa, bisognerebbe comunque quarantenare SEMPRE i nuovi arrivati in un acquario all'uopo predisposto.

ahhaaha grande tatore parole sante O:-) ..... e lourdes e medjugorie per i meno esperti ahahahaha

Direi che hai trovato un ottimo esempio di cosa non fare............ Bravo @@Paolo :-)

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grazie @@dotto appena ho visto questo video, mi è scattata la scintilla :D parecchi sopratutto i neofiti che si cimentano in questo hobby sottovalutano questa fase, perchè non sanno queste cose, quindi spero proprio di aiutare i nostri amici ad affrontare al meglio l'arrivo dei loro futuri discus;

comunque c'è da fare un distinzione, fra ibridi e wild gli ibridi diciamo che se il negozio o l'allevatore sono buoni basta seguire le fasi dette fin ora, i wild invece mi sa che hanno un altro trattamento, essendo più a rischio di trasportare in vasca patogeni, vengono curati gia in partenza o in vasca con tutto il gruppo giusto?

Paolo[/b]' timestamp='1338988309' post='62506'] comunque c'è da fare un distinzione, fra ibridi e wild gli ibridi diciamo che se il negozio o l'allevatore sono buoni basta seguire le fasi dette fin ora, i wild invece mi sa che hanno un altro trattamento, essendo più a rischio di trasportare in vasca patogeni, vengono curati gia in partenza o in vasca con tutto il gruppo giusto?

spigati meglio.. :-bd

  • Author
Paolo[/b]' timestamp='1338988309' post='62506'] comunque c'è da fare un distinzione, fra ibridi e wild gli ibridi diciamo che se il negozio o l'allevatore sono buoni basta seguire le fasi dette fin ora, i wild invece mi sa che hanno un altro trattamento, essendo più a rischio di trasportare in vasca patogeni, vengono curati gia in partenza o in vasca con tutto il gruppo giusto?

spigati meglio.. :-bd

 

ho sentito che appunto i wild sono più a rischio per quanto riguarda il rischio di portare in vasca qualcosa, quindi un' attenzione in più mi sembra di aver capito che va fatta :-? ^_^

mi pare vengano trattati e sicuramente quarantenati nei viveros prima di partire, ma nn so se tutti lo fanno..penso siano più esposti a patologie specialmente parassiti vivendo in natura, ma sono anche molto resistenti se trattati a dovere..

  • Author

esatto, dato che i pesci non parlano, e visto quanto costano, anche se sappiamo che i medicinali non sono caramelle, una cura preventiva, o un'attenta quarantena andrebbe fatta, sopratutto quando abbiamo gia dei wild in vasca e non vogliamo correre dei rischi.

voi che trattamenti fate?

trattamenti preventivi non sono molto d 'accordo, una ottima e scrupolosa quarantena si, comunque i trattamenti son sempre quelli contro branchiali flagellati o contro batteriosi cioè usando un antibiotico..

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