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Termoriscaldatori a basso consumo.......?


Astro

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Ragazzi, come tutti ben sapiamo la nostra croce (avendo pesci che vogliono stare a temperature elevate) è la corrente elettrica che consumano i termoriscaldatori per scaldare le nostre vasche.......quindi quello che mi frullava in testa in questo momento....era......ma viste tutte le cose che stanno creando a basso consumo, ma non è che hanno inventato dei termoriscaldatori a basso consumo energetico???

 

sarebbe un grandissimo passo avanti per l'acquariologia!!!! e ci permetterebbe di spaziare e divertirci molto di piu a tutti noi,parliamoci chiaro (almeno io) perchè non ho la casa piena di vasche????? per colpa della bolletta elettrica!!!!

 

Ci fosse il modo di avere dei termoriscaldatori che consumassero un 1/4 di quello che consumano ora sarebbe davvero un sogno!!!!

 

Quello che chiedo a tutti voi se siete a conoscenza di qualcosa del genere e se non esiste sarebbe bello lanciare una richiesta alle aziende che creano questi oggetti di pensare ad iniziare a progettare qualcosa del genere......io sinceramente anche se costasse il doppio o il triplo di un termoriscaldatore attuale ma che mi fa risparmiare molto rispetto quelli attuali lo comprerei subito!!!! ;) ;) ;)

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non ne ho mai sentito parlare anche perché penso non sia possibile,l'unica e una volta raggiunta la temperatura

cercare di conservare il calore evitare dispersioni.

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Per ora non se ne sente parlare... io volevo valutare qualche sistema alternativo di riscaldamento... ma per ora lascio stare, in previsione di spostare tutto tra un annetto nel nuovo appartamento... allora li potrei ripartire da zero valutando magari un sistema collegato alla caldaia tipo il riscaldamento di casa.... avevo letto qualche cosa qua e la..

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visto che siamo in tema , è possibile scaldare parte dell acqua dei cambi sul fuoco ? inoltre vorrei chiedere ad @@Astro se non sbaglio hai tenuto un acquario in cantina ( scusami se non sei tu ) per scaldarlo spendevi molto? lo avevi coibentato??

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purtroppo nn esistono e nn credo si possa realizzare purtroppo i Kw vanno di pari passo con le Calorie, tanto per farvi un esempio le caldaie vengono calcolate in base all appartamento e a seconda dei Kw che sviluppa una caldaia riuscirà a produrre calorie per scaldarlo..lo stesso vale per l acquario più è grande più ci sarà bisogno di calorie per riscaldarlo e di conseguenza aumentano anche i Kw

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i riscaldatori a basso consumo non esistono perchè materialmente/ elettricamente non sono realizzabili... Il riscaldatore detto molto terra a terra è un filo di rame che con il passare della corrente si scalda. Putroppo non esistono altri principi fisici per imitare questo effetto con la corrente elettrica. (sulle lampadine è diverso: una volta la famosa"incandescenza" emetteva luce al passaggio della corrente sul filo,adesso si sfruttano le scariche dei tubi a neon ed altri principi). per questo motivo non si può creare un riscaldatore a basso consumo.

è la stesso principio dell'asciugacapelli se prendete l'asciugacapelli della moglie e guardate l'etichetta trovatre scritto: 1000W - 1200W. anzi potreste trovare addirittura 1800W (logicamente la mia fidanzata ha quello)...

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in realtà sarebbe possibile Il vetro di cui sono fatti i riscaldatori a provetta è un pessimo conduttore di calore.

 

Qualche anno fa chiesi ad aziende che producono resistenze corazzate che vengono usate in industria alimentare. Bisogna dire quanti litri è la vasca, la temp esterna e la temp necessaria. A me avevano detto che con 500 w avrei scaldato la mia vasca che supera i 1000 lt.

Però sono molto restii a fornirle non so il perchè, forse perchè bisogna poi fare un termostato e collegarlo con i rischi connessi.

Al momento scaldo la taverna con un termocnvettore elettrico

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alcuni riscaldatori sono fatti in vetroceramica proprio per favorirne penso lo scambio di calore, visto che le piastre della cucina ad induzione sono fatte anche in questo modo..@@Enki parli delle resistenze dei forni o scaldabagni?

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se non ricordo male il vetro dei riscaldatori è di tipo borosilicato (pyrex). il pyrex è un vetro particolare che ha un basso coefficiente di dilatazione e resiste a sbalzi termici: se il riscaldatore và a secco (fuori dall'acqua) ed il tubo non è pyrex potrebbe esplodere con il rischio di rimanere fulminati dall’acqua dell’acquario

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così ad intuito però io mi sentirei di dire che maggiore è la dimensione del riscaldatore a parità di potenza e rivestimento e migliore è l'efficienza: ho letto qualcosa sui riscaldatori jager eheim (ma ora non la trovo e magari è solo una trovata pubblicitaria) che essendo un po più ingombranti degli altri hanno una efficienza leggermente migliore.

mi viene anche da pensare alle resistenze delle lavastoviglie di ultima generazione che sono fatte per scaldare l'acqua che le attraversa e non per ammollo:come il modello della foto.

 

 

comunque lo scambiatore di calore con l'impianto di casa è quello che si dovrebbe fare,visti i tempi attuali. Mio padre l'aveva fatto nel nostro acquario oltre 40 anni fa...

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Modificato da ninicap
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alcuni riscaldatori sono fatti in vetroceramica proprio per favorirne penso lo scambio di calore, visto che le piastre della cucina ad induzione sono fatte anche in questo modo..@@Enki parli delle resistenze dei forni o scaldabagni?

 

 

no @@tony81 sono proprioresistenze che si usano nell'industria alimentare per scaldare grosse vasche di liquidi anche a centinaia di gradi. Si chiamano resistenze corazzate.

Modificato da Enki
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Ahia che tasto dolente le megabollette elettriche :cry: , oltre a coibentare tutto, vasche, bidoni di stabulazione, filtri esterni e quant'altro temo che non si possa fare molto altro, esistono dei riscaldatori in titanio che probabilmente hanno una resa maggiore di quelli classici in vetro ma non li ho mai provati...

http://www.aquaristikshop.com/cgi-bin/neu/webshop.pl?f=NR&c=328102+*+328103+*+328104+*+328105+*+328106+*+328107+*+328108+*+328109&t=temartic_e&userid=MPlw8P4WtL5E87XMvnq00KxKG0WrEpkXQJX

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speriamo di dare un idea alle aziende che producono questi oggetti per vedere se riescono a trovare un metodo per farci risparmiare sulla bolletta!!!!!!! un sogno!!!!!!

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Ahia che tasto dolente le megabollette elettriche :cry: , oltre a coibentare tutto, vasche, bidoni di stabulazione, filtri esterni e quant'altro temo che non si possa fare molto altro, esistono dei riscaldatori in titanio che probabilmente hanno una resa maggiore di quelli classici in vetro ma non li ho mai provati...

http://www.aquaristi...0KxKG0WrEpkXQJX

 

l'ho provato io, ho uno da 500w, connesso a una centralina. ma si e rotto uguale. non so dirti che cosa di preciso, magari e solo la centralina perche mi da sempre errore e fa un segnale acustico insopportabile. comunque funzionava per massimo 10 secondi e poi staccava, dopo altre 2 minuti riattaccava per altri 10 secondi, e possibile che si e rotto anche per questo troppi scatti

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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