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[Astaxantina] Per Gio87, consigli sulla somministrazione


tatore

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@@gio87, ti chiedo un consiglio. Ho preso la tua astaxantina e ne sono felicissimo, ma vorrei chiederti un consiglio tecnico sulla somministrazione della polvere...magica.

Non dando tutti i giorni pastone, che impano leggermente con la polvere, sarebbe possibile, secondo te, sciogliere un piccolissimo quantitativo di polvere in acqua bidistillata, e usare la soluzione come le vitamine, per inzuppare il liofilizzato?

La solubilità della polvere è ottima, ma se mi dici che potrebbe ossidarsi e perdere proprietà allora lascio perdere.

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ciao,

allora ho gia risposto sul topic della presentazione , io ho provato e ha funzionato come sostituto per la vitamina A, dovevo guarire una trataruga d'acqua che in questo inverno mi era andata in apovitaminosi e non mangiava piu. utilizzavo sciogliere una puntina di asta in una siringa da 5 ml davo per via orale 2-3 goccie e poi buttavo il resto del liquido. questo per giorni alterni per 4-5 dosi e la tarta sie ' ripresa subito.

ora se usata in questo modo credo funzioni senza problemi anche ne cibo e data ai discus come soluzione reidratante per liofilizzati (okkio pero' perche di solito l'asta diminuisce sempre l'appetibilita dei cibi quindi bisogna abituare pian piano i pesci al suo sapore), se pero' viene tenuta costantemente in acqua non so bene cosa possa succedere. l'asta che ti ho fornito e' un alga a tutti gli effetti e da quello che so e' del tipo non cell broken quindi a cellule sane, questo vuol dire che e' leggermente meno assimilabile come principio attivo rispetto ad una del tipo a cellule rotte che pero' ha costi proibitivi poiche si trova solo per uso umano. pero' in questo caso il fatto che la cellula anche se essiccata mantenga la sua membrana cellulare piu o meno integra vale a dire maggiore resistenza allo stress ossidativo (e' pur vero pero' che la cellula non e' viva quindi non ha piu tutto il sistema di perossidasi catalasi etc. che la manterrebbero indenne normalmente ) in sintesi secondo me se la soluzione viene utilizzata e mantenuta per qualche giorno magari in frigo, non dovrebbero esserci problemi, per tempi piu lunghi forse si ma bisognerebbe testarne l'efficacia.

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Grazie @@gio87 per la risposta esaustiva. Penso che la deperibilità non possiamo in nessun modo prevederla, tant'è che mi riferivo a una pratica fatta ogni tanto, (2 volte a settimana) e in maniera tale che si utilizzi il contenuto immediatamente.

L'astaxantina si mantiene in polvere eccome, ma essendo un'alga unicellulare e non un principio attivo, il rischio non è che precipiti, ma che deperisca una volta idratato e conservato. Meglio quindi utilizzare subito, secondo me,la soluzione reidratata ottenuta.

Ah, la sto usando anche per i coralli, e ha fatto aprire una Tubastrea nera che davo per spacciata. Quindi è fantastica.

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si si che si mantiene in polvere e' chiaro io mi riferivo a quei processi vitali che comunque anche se idratata non ci sarebbero, quindi ci siamo capiti al volo comunque.

 

quanto alla tubastera meglio cosi e' sempre un peccato perdere specie cosi belle !

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Beh, vedere un animale così raro e difficile, apprezzare questa attenzione...e ci provavo a farlo aprire da ormai 2 settimane. Ieri eccolo.

Ok, magari chi ha il marino può capire che è un regalo una simile scena, e solo di notte:

foto.JPG

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Certo, @@manudon -

Ho ricevuto l'astaxantina di @@gio87, e inizialmente ho "impanato" il pastone (ovviamente parliamo di microdosi) e poi somministrato ai pesci. Mi chiedevo se comprometteva l'efficacia del prodotto l'utilizzo diluito della polvere in acqua bistillata che diventava soluzione per inzuppare il liofilizzato da somministrare ai pesci.

giò mi ha spiegato che non compromette nulla, anzi..ma è meglio non esagerare coi tempi di conservazione della soluzione ottenuta. Infatti io la farei da somministrare subito, ad esaurimento.

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Scusa @@tatore prima di arrivare alla somministrazione volevo sapere gli effetti sui dischi..... ma astaxantina non è già presente in alcuni mangimi come accentuatore del colore rosso?

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esatto e' proprio lei , la comodita e' che cosi se ne puo' regolare la % nell'alimentazione dei dischi. la cosa brutta e' che e' sempre un prodotto anche se naturale endogeno, fortunatamente senza nessun effetto collaterale se non la colorazione di tutti i rossi gialli arancioni che viene esaltata. gli effetti si vedono dopo circa 1 mese di somministrazione e durano parecchi mesi ma se l'astaxantina non viene reintegrata costantemente poi gli effetti spariscono e il pesce torna al suo colore originario.

 

viene per esempio utilizzata sugli astici di allevamento essi sono marroni, ma prima di immetterli nel mercato vengono somministrati loro dosi di astaxantina per i due mesi prima della vendita e diventano rossi.

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Molti sostengono che si fissa nell'area subito sotto l'epitelio, e ivi rimane a vita.

Ma a parte la congettura estetica (si, @@spunx, ho degli RT che oggi erano fluorescenti) è un alimento/elemento che fa proprio bene al pesce, ricco di beta-carotene, antiossidanti, e vitamina B12. Uno sballo.

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Quindi se non ho capito male oltre al fatto che accentua tutta la scala colorimetrica che va dal giallo al rosso è comunque consigliato per tutti i discus perchè apporta sostanze nutritive importanti!

 

Ma come si comportano le colorazioni non che non si basano sulla predominante rossa? tipo i green o i blue

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i green e i blu non dovrebbero cambiare affatto colorazione , che io sappia la colorazione dei green e dei bu viene invece leggermente aumentata dall'uso di spirulina.

 

per tatore che l'asta si leghia vita la vedo dura secondo me e' una bufala, i cromofori (mi pare si chiamino cosi le cellule che contengono pigmenti sotto la pelle dei discus e dei pesci in generale) sono pur sempre cellule attive. faccio un esempio

 

quando noi prendiamo molto beta carotene diventiamo piu gialli (per grandi quantita) ma se smettiamo di prenderlo torniamo normali, lo stesso vale per l'abbronzatura, i nostri melanofori sotto intensa stimolazione uv producono melanina (pigmento bruno marrone che si accumula proprio dentro queste cellule) questo determina la nostra abbronzatura che poi dura per diversi mesi ma alla fine sparisce.

 

bene io credo anzi sono quasi sicuro che a livello biologico sia lo stesso anche con l'astaxantina nei pesci. se poi avete un articolo scientifico che dimostra il contrario allora faccio ammenda della mia teoria :)

 

tornando ai discus secondo me e' diverso per tutti gli ibridi che hanno colorazioni miste cioe' faccio un esempio di solito nei pesci la colorazione finale deriva da diversi strati di colore posti sulla pelle di solito ce ne sono un paio ma possono anche arrivare a tre strati in alcune specie ittiche (e' cosi per esempio nei betta splendens) il colore finale e' pertanto determinato dall'interazione dei tre strati. quindi se varia uno varia anche il colore finale.

 

e certo pero' che se abbiamo due pesci completamente blu o completamente metallizzati tipo diamond o white o altri simili non ci saranno sotto strati di rosso e quindi in questi pesci non ci saranno cellule in grado di accumulare questo pigmento in modo tale da variare la colorazione finale.

Modificato da gio87
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E' giustissimo, l'astaxantina è un pigmentante forse mirato ai cromatofori "deputati ad esprimere il rosso, ma come beta-carotenoide, è un "color-enhancer", a prescindere.

Stanotte mi sono divertito col microscopio, tirandolo fuori dallo scaffale, e ho fatto delle foto a 800 ingrandimenti, di un pizzico infinitesimamente piccolo della "polverina magica", a sostegno dell'ipotesi che le cellule della Hematococcus pluvialis sono intere, e non smaciullate:

minisee0000.jpgminisee0002.jpg

minisee0004.jpgminisee0009.jpg

 

 

Sono loro, le unicellulari rosse, e anche il liquido era diventato da marrone-verde a rosso, parlo di un ml comunque.

Da domani inizierò a darlo regolarmente, perché è ottimo a primo impatto con la prima somministrazione di qualche giorno fà. Ovviamente non è chimico, non sono ormoni, bisogna regolarmente somministrarla, e si vedranno ottimi risultati. Senza esagerare.

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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