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Dal momento che ho visto che c'è più di un esperto di gamberetti volevo avere un confronto per capire quali sono i "segreti" per riprodurre con successo le Cardinal. Al momento si trovano quasi esclusivamente d'importazione nei negozi e anche presso gli appassionati sembrano piuttosto rare e i prezzi infatti sono ancora elevati, si parla di 15 euro circa a soggetto.

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  • milanodiscus
    milanodiscus

    Partendo a acque tendenzialmente durette il pH non è un problema, da quello che scrivi quindi non esistono particolari trucchi, forse non sono molto prolifiche e le stesse riproduzioni magari seguono

Milano sarebbe davvero interessante , personalmente l'unica esperienza sono le red , ma sono facilissime da riprodurre ..le cardinal non le conosco e non saprei proprio da dove iniziare , :dft011:

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Per quanto riguarda i valori non è che sia un problema, tra l'altro una volta ambientate le Cardinal sono anche molto facili da allevare. I "problemi" si incontrano nella riproduzione, nel senso che mi sembra non siano affatto facili da farle "moltiplicare" con regolarità e per questo provo a immaginare che magari esiste qualche trucco per raggiungere tale scopo.

Ti scrivo quello che so ma non per esperienza personale, in quanto non ho mai tentato l'allevamento.

I valori penso che li conosci e comunque si trovano abbastanza facilmente in giro per la rete, il problema di tenerle è che a PH alto il pericolo è la formazione dell'ammoniaca piuttosto che l'ammonio molto meno pericoloso, la vasca consigliano sui 50/60 litri con un numero di esemplari non inferiore ai 10 altrimenti restano piu timide (e gia come detto nell'altro topic sono comunque schive per natura), viste le temperature piu alte rispetto alle altre caridine ti consiglio un filtro ad aria bello "potente" in modo da tenere l'acqua ben ossigenata, temperatura sui 26°/28°, viste le condizioni le uniche piante semplici sembrano essere i muschi.

La riproduzione certo non è stile red cherry ma per quel che ho potuto vedere con i miei occhi con buoni esemplari di base le riproduzioni ci sono senza particolari accorgimenti.

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Partendo a acque tendenzialmente durette il pH non è un problema, da quello che scrivi quindi non esistono particolari trucchi, forse non sono molto prolifiche e le stesse riproduzioni magari seguono delle periodicità. Il fatto che al momento ci siano in giro solo esemplari importati e che solo una minima percentuale sopravvive dopo il viaggio mi faceva pensare che ci fossero particolari accorgimenti per avere ripro regolari e continue. Ad ogni modo è un argomento interessante, ho avuto solo un 40-50 piccoli nati da me, da un gruppo però di 30 esemplari, quindi davvero pochi piccoli... sono animali meravigliosi e sarebbe bello vederne in giro più spesso di nate in Italia (le nuove generazioni sono più resistenti ancora rispetto a quelle di cattura) e magari a prezzi più abbordabili.

 

img0043ns.jpg

 

 

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Edited by milanodiscus

Complimenti per le foto sign0098.gif

Milano complimenti per le foto , sono eccezonali ed anche per la ripro , anche se pochi comunque ci sei riuscito sign0098.gif

Michele io ho notato un incremento di natività aumentando leggermente il ph passando quasi a 8 e cond 1200 aggiungendo sale non iodato, questo valeva anche per le spongicola e redgoldflake.

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