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La mia gestione<br /><br />La gestione ottimale della vasca è da sempre un cruccio di ogni acquariofilo, secondo me è un' alchimia di diversi fattori che nel tempo ognuno di noi cerca di affinare, vi qui racconto la mia gestione.<br /><br />3 anni ho comprato casa, l' edificio è stato sventrato in toto e valutando le zone dove avrei potuto piazzare qualche vasca ho provveduto a rinforzare il pavimento piazzando una rete elletrosaldata nel sottofondo e diverse colonne di carico e scarico d' acqua 3 per l' essattezza in tutto il soggiorno 2 sono amovibili e una fissa.<br /><br />Faccio cio' mi sono messo alla progettazione dell' impianto di produzione acqua,<br /><br />Valutando il grafico di operabilità termica delle membrane osmotiche , ho visto che lavorano senza problemi a temp superiori a 20° ma non superiori ai 28° da qui la domanda, perchè non utilizzare l' acqua calda di rete? Bhe il limite potrebbero essere le tubazioni in ferro zincato, rame e altri metalli che potrebbero essere rilasciati nel tempo dalle tubazioni, concorde con il mio termotecnico abbiamo optato per una caldaia a condesazione Paradigma che ha componenti sono il acciaio inox, e realizzato tutto l' impianto con tubi o polipropilene o inox solo quelli insostituibili sono stati utilizzati in ferro zincato.<br /><br />Ho fatto installare un valvola termostatica e una elettrovalvola sul rubinetto in garage che tramite una a manopola fa passare l' acqua ad una temperatura prestabilita, <br />io ho optato per 26° gradi, da li' l'acqua a 26° prodotta passa in una T, da una parte va' ad impianto osmosi tradizionale che mi produce circa 200lt al dì e dall' altra in una filtro meccanico 5 micron e a carbone tutto controllato da rubinetti (controllo manuale...) , i due flussi si riuniscono ed entrano in un filtro a resine per elimanare gli ultimi residui dannosi.<br /><br />Il tutto è tarato per produrmi circa 300lt al di' di acqua a 250-300 microsiemens , l' acqua prodotta finisce in una cisterna da 400 lt, staziona nella cisterna a riempimento concluso per circa 48 ore, il tempo è gestito da un timer che inibisce la pompa di rilancio in vasca fino alla conclusione del ciclo, tutto il quadro che gestisce apertura e chisura dell' elettrovalvola sul rubinetto rimpimento cisterna, inibizione e alimentazione pompa è a fianco della cisterna.<br /><br />Sulla cisterna, in seconda battuta ho montato un troppo pieno (a volte i relè si impastavano e allavo il garage) e una seconda pompa alimentata da una presa sulla ciabatta Aquatronica con comando manuale (quando sono via gestisto i cambi straordinari con quella via ethernet).<br /><br />La vasca è pilotata e controllata da un ACQ001 dell' Aquatronica <br /> che monitora Temperatura, Conducibilità, PH, Livelli in Sump e tutte le accensioni. Le due ciabatte pilotate comandano:<br /><br />ON-OFF 3 linee luci 8 ore di sole e 4 di pseudo effetto alba-tramonto (ci sto' ancora lavorando)<br /><br />ON-OFF riscaldatori entrambi in titanio da 300 watt della Shego la temperatura oscilla con una curva da 26° la notte a 27,5 durante il "pieno sole"<br /><br />ON-OFF Uv-c 39 watt Ruwall è accesa tutte le notti per 6 ore lavora su una linea di mandata del 2080 modificato<br /><br />ON-OFF areatore per 8 ore durante la notte<br /><br />ON-OFF pompa di rilancio di scorta in vasca<br /><br />ON-OFF pompa di rilancio cambi di scorta<br /><br />In casa ho sempre 3 pompe di scorta x sump e filtro esterno modificato e 3 riscaldatori.<br /><br />Una batteria da 1000 Watt x pc mi garantisce un 3 ore di filtraggio in assenza di elettricità,<br /><br />il sistema domotica di casa mi avvisa in caso di mancata erogazione di energia elettrica, mentre il componente ethernet di Aquatronica mi permette di monitorare i valori tramite web, recentemente ho installato come prova una ip-cam (una cinesata enorme low cost) che attraverso una piccola APP x Iphone posso vedere la vasca e accendere e spegnere a distanza le prese gestite da Aquatronica. Il prossimo step è prendere una ip-cam micro wifi per poterl piazzare in soggiorno occultata ma sempre consultabile via web, come si dice un passo per volta.<br /><br />Spero che questa piccola descrizione sia utile per schiarire qualche dubbio<br /><br />p.s. quando vado via per diversi gg in estate punto il climatizzatore a 28° gradi, non si sa' mai metti che fa' un' estate torrida a 40° in casa....<br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> 

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Beh, complimenti!

Adesso sono di fretta ma appena ho tempo mi rilego tutto bene e sicuramente ti faccio un bel po' di domande!...

In tanto complimenti!

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Grazie dei complimenti e perdonatemi quei simboletti <br/> non só perchè ci sono

 

 

Uv-c 39 watt Ruwall è accesa tutte le notti per 6 ore lavora su una linea di mandata del 2080 modificato

 

Un bel "matrimonio" tra te e l'acquariofilia...

Come mai la decisione di non utilizzare l'Uv-c a tempo pieno,se così si può dire,modificato

come?Con passaggio di che portata?

leggendolo mi sembra piu complicato di come me lo spiegasti a voce , puo sembrare da pazzi avere un sistema di controllo remoto cosi' articolato ma quando in vasca si ha un certo valore e' da prendere in considerazione tutto cio'.....ora non aspettiamo altro che il nuovo vascone :)

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Non uso la Uv- c h24 perchè è una lampada per volumi più grandi consigliata per vasche oltre i 2000lt, la mia è più piccina è l'utilizzo per me è più che altro preventivo , il flusso è di circa 400 lt ora , modifica sul 2080 intendo ossia ho eleminato la girante del 2080 e preso la sua uscita e l'ho inserita nell'aspirazione di una pompa newjet 1700 da li ho diviso l'uscita della pompa con una sezione che va diretta nella uvc e l'altra sale a sua volta si divide in una direzione in vasca l'altra ora nella vaschetta ripro,

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Lello anche io non vedo l'ora di allargare la vasca ma per ora basta e avanza , mi è arrivato il preventivo in acrilico ma mi intriga molto di più il vetro-legno e telo liquido, vedró

In acrilico aspetto anch'io di vedere quella che deve arrivare a mio fratello,lui

è sul marino....ma sono curioso di vederla.

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Il bello dell'acrilico è il peso contenuto, la trasparenza e la durata con una levigata, con piccoli graffi ovviamente, torna nuova il limite è il costo...

 

 

Il bello dell'acrilico è il peso contenuto, la trasparenza e la durata con una levigata, con piccoli graffi ovviamente, torna nuova il limite è il costo...

 

Mi faccio dire quanto viene e anche esattamente le dimensioni...comunque è anche un materiale che

dovrebbe anche dare un certo isolamento.

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Si ha un'isolamento maggiore ma le vasche puoi personalizzarle poco, il silicone non aderisce per cui filtri interni o sfondi sono da escludere

Sono senza parole anche io, praticamente maniacale.

Penso sia un procedimento che faccia stare bene l'acquariofilo, prima dei pesci.

Penso anche che sia tutto un pochino inutile, senza parlare della diseconomia del modus operandi, penso alla caldaia che resta attiva per almeno 1/3 del tempo di quando l'osmosi è aperta, con spreco di gas metano e conseguente inquinamento ambientale.....

Ho detto la mia, non mi aggredite :-

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La caldaia ha una vasca di accumulo di 500lt di acqua calda che per lo più arriva dai 2 pannelli del solare termico sul tetto, molte cose sono supersuperflue per i più io peró preferisco tenere tutto sotto controllo anche quando non ci sono , maniacale certo hai ragione

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Upaccio cosa secondo è superfluo?

complimenti Gianluca hai adottato un metodo di gestione spettacolare, ma io mi confonderei un po  :yup:

Ti dico cosa per me non è superfluo, facciamo prima, il serbatoio e l'impianto di osmosi.

  • Author

complimenti Gianluca hai adottato un metodo di gestione spettacolare, ma io mi confonderei un po :yup:

 

Grazie, comunque è più semplice di quello che si immagina, ed è stato il frutto di piccoli step aggiungendo di volta in volta , come dice giustamente mia moglie " è come la fabrica del Dom"

Complimenti Gianluca per la tua meticolosa gestione ....e grazie per il mal di testa che mi hai fatto venire :) 

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Ti dico cosa per me non è superfluo, facciamo prima, il serbatoio e l'impianto di osmosi.

Ahahah ok , infatti la prefazione all'inizio non è dettata a caso ognuno deve raggiungere la sua alchimia, una volta avevo una gestione low ultralow cost , una bellissima coppia di red di Ivan Seah pagata una fortuna , un gruppo riproduttivo di L046 ... vado in vacanza per pochi gg bhe quando torno trovo la coppia, gli L046 e tanti altri coperti da un fondo di mangime, l'incaricato ha somministrato talmente tanto mangime che il fondo era uno strato da 1 cm di mangime..... ( Non è un neofita )!!!Se avessi avuto questo sistema di gestione probabile avrei ancora la mia serretta ... , la gestione così articolata nonmi garantisce la sicurezza assoluta ma riduce al minimo i rischi miei economici e la salute dei miei animali in 3 anni ho perso un maschio potamotrygon motoro (morto dopo 4 gg dall'arrivo probabile batteriosi , una femmina potamotrygon pearl ( morta recentemente per colpa di un verme raccolto in giardino.... ) e 1 corydoras sterbai ( presumo di vecchia ) ho avuto un episodio di batteriosi ad una pinna e nient'altro .... Probabile che questa gestione per molti possa essere maniacale per me invece affinata e estremamente cauta

  • Author

Complimenti Gianluca per la tua meticolosa gestione ....e grazie per il mal di testa che mi hai fatto venire :)

 

Grazie Aladino

Io sono convinto che un parte di automatismo sia necessario per semplificarci la vita.

Con i sistemi di oggi si potrebbe quasi fare a meno del occhio umano... (quasi perché quando si guasta ancora non si sistemano da soli, ancora...)

 

Il problema è il costo, bisogna vedere quanto si è disposto per avere quella piccola cosa in più che ti semplifica la cosa.

 

Certo si può benissimo trasportare le taniche di 30l, aprire e chiudere i rubinetti, bagnare il pavimento ovunque, ecc, ma una piccola elettrovalvola ti semplifica molto la vita... un arrivo/scarico del acqua vicino alla vasca anche, ecc ecc

 

Anch'io vorrei arrivarci, un po' alla volta, e se avessi conoscenze in elettronica di sicuro avrei già fatto di più.

Controllare la vasca a distanza, vedere se va tutto bene quando sei in ferie, decidere di fermare o rallentare il flusso dell'acqua contemporaneamente alle distribuzioni di cibo automatizzate, mandare un segnale alla mangiatoia automatica per dirle di distribuire da mangiare pure essendo via per ferie da l'altra parte del paese, fare i cambi a distanza con carico/scarico automatico quando sei via più settimane ecc...

Secondo me non sarà mai troppo!

Io sono convinto che un parte di automatismo sia necessario per semplificarci la vita.

Con i sistemi di oggi si potrebbe quasi fare a meno del occhio umano... (quasi perché quando si guasta ancora non si sistemano da soli, ancora...)

 

Il problema è il costo, bisogna vedere quanto si è disposto per avere quella piccola cosa in più che ti semplifica la cosa.

 

Certo si può benissimo trasportare le taniche di 30l, aprire e chiudere i rubinetti, bagnare il pavimento ovunque, ecc, ma una piccola elettrovalvola ti semplifica molto la vita... un arrivo/scarico del acqua vicino alla vasca anche, ecc ecc

 

Anch'io vorrei arrivarci, un po' alla volta, e se avessi conoscenze in elettronica di sicuro avrei già fatto di più.

Controllare la vasca a distanza, vedere se va tutto bene quando sei in ferie, decidere di fermare o rallentare il flusso dell'acqua contemporaneamente alle distribuzioni di cibo automatizzate, mandare un segnale alla mangiatoia automatica per dirle di distribuire da mangiare pure essendo via per ferie da l'altra parte del paese, fare i cambi a distanza con carico/scarico automatico quando sei via più settimane ecc...

Secondo me non sarà mai troppo!

 

Preciso che io sono ultra pro tecnologia, ho avevo anche aperto un topic a riguardo, ma credo che alcune cose debbano sempre essere sotto la supervisione dell'utente, in particolare i cambi, vuoi che il sistema di svuota vasca parta da solo per un guasto? Pensa che sorpresa, ritrovaeri la vasca vuota, sono cose remote ma che possono succedere, io preferirei gestire le cose meno rischiose, come un sistema di spegnimento riscaldatori in caso di blocco, piu tutto quello che gia conosciamo. Chiaro questo è il mio pensiero :)

  • Author

I cambi li gestisco da un pulsante e la vasca come potrebbe svuotarsi? Il troppo pieno è sump nel peggio delle condizioni in off della corrente elettrica rimane tutto com'è !

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