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Ciao a tutti! 

mi stanno per arrivare due semi di Terminalia catappa! vorrei avere da voi delle esperienze o conoscenze in merito per quanto riguarda le modalità di coltivazione o le cure necessarie! 

qualcuno l'ha mai avuta una pianta di catappa per sè?? risultati??

ho letto qualcosa in merito ma si trova veramente poco, solo che vuole ambienti caldi - umidi e non troppa luce che la brucerebbe! 

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sinceramente nn so aiutarti, ma essendo di origine tropicale, penso soffra le temperature invernali,se tenuta in casa penso abbia bisogno sempre di un tot ore di luce per completare la fotosintesi, la vedo dura..esperienze nn ne ho, potresti  parlarne con un vivaista..

Comunque si tratta di albero,di consequenza ha bisogno di molti anni per crescere.

Più aumeta l'età della pianta più aumentano le proprietà contenute nelle foglie e nella corteccia.

I

di quanto ricordo @@Mitch e Maury avevano qualche pianta nel loro negozio , prova a chiedere a loro qualche informazione  

  • Author

si infatti la terrei in casa, per forza in vaso senza piantarla fuori! al massimo in serra, evitando sempre però le stagioni rigide!  Son conscio che non sia semplice come pianta da tenere qua, però visto che mi son capitati questi semi in regalo ci provo! sarà divertente e una bella sfida da pollice verde! :)) però data la delicatezza della pianta e la sua scarsa reperibilità non voglio fare le cose a casaccio! 

bravo, penso che questo sia lo spirito giusto per affrontare le cose. In bocca al lupo

Partire da semi la vedo ardua, visto che parliamo di alberi, in ogni caso occorre

seminare in ambiente caldo umido utlizzando una serra.

M a come leggo tu sei ben organizzato e preparato alla sfida.

Partire da alcune piantine sarebbe stato meglio, inoltre la posizione geografica non ti aiuta.

Al contrario nelle mie zona crescerebbo tranquillamente visto il clima, dove diverse piante tropicali o sub tropicali vengono coltivati.

procurati terriccio universale e un vaso abbastanza ampio,

il seme dovrebbe essere grassoccio mi pare,

credo che in un anno riusciresti ad ottenere una pianta rigogliosa..

il problema è non tanto farla crescere ma con cosa innaffiarla anche perché con semplice acqua rallenta di molto e non puoi utilizzare fertilizzanti visto che sarà destinata ad uso acquariofilo.

 

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bhè se ci riesci documenta il tutto se vuoi..in bocca al lupo

  • Author

si sicuramente documenterò l'esperimento se riesce! sperando che almeno un seme germogli..! :yup:

Perciò niente fertilizzanti in caso? perchè altrimenti poi verrebbero rilasciate sostanze nocive in acqua dalle foglie?

Mi sembra strano come discorso di non poter utilizzare fertilizzanti, la pianta non gli accumula ma gli usa per crescere.

Poi i fertilizzanti gli usano anche per l'insalata o le carote che mangiamo, non ci siamo avvelenati a pranzo.

Si usano pure i fertilizzanti in acquario per le piante d'acquario.

 

Da profano, non vedo dove sarebbe il problema.

gli ortaggi non vengono fertilizzati, le sostanze nutritive necessarie per le piante vengono normalmente fornite dal terreno.

Se è carente di alcune sostanze si avrà una minore produzione o, in alcuni casi, la mancata crescita di alcune specie.

Se il terreno è carente di alcune sostanze nutritive è possibile rimediare apportando concimi o usando il compost, che si ottiene praticando il riciclaggio dei residui vegetali, come foglie secche, fiori appassiti, erba, scarti del giardino, alcuni avanzi alimentari delle nostre cucine sono ideali per il come ad esempio gli scarti delle verdure, le bucce della frutta e degli ortaggi, i fondi di tè o caffè, ecc , tutti questi materiali fermentano grazie all'azione dei microrganismi;

Dopo diversi mesi di fermentazione il risultato sarà un ottimo prodotto organico per "fertilizzare" cibi destinati al consumo umano ed animale.

Le carote e insalate che tu mangi vengono coltivati con tutta questa roba.

 

Edited by CarmineVitaglia

ok, ma si usa lo stesso il fertilizzante in acquario

di certo nn dovresti utilizzare medicinali per trattare la pianta se viene attaccata da parassiti o funghi..

si sono composti che non fanno male ai pesci, ma di certo non puoi irrigare il terreno con quegli elementi....

per il terminalia, il fermo vegetativo e' a 10°C e la morte sui 5°

all'orto botanico ne avevamo qualcuna ma non so che fine abbia fatto anche perché nel passaggio da pianta ad albero, alle nostre latitudini schiatta

 

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  • 2 weeks later...
  • Author

arrivatii!! adesso aspetto la stagione più adatta per piantare! poi vederemo i risultati! speriamo dai!!ci son pure le istruzioni per piantarli!

 

post-2203-0-00989900-1364075110_thumb.jpg

vediamo come va

Ho consultato un mio libro di botanica, ma non sono riuscito a trovare se realmente ci vogliono 40 anni per avere una pianta adulta.

Logicamente più è vecchia la pianta più le foglie conterranno le proprietà tanto ricercate.

Ti posso confermare che la pianta è la Prunus amygdalus, sin. Amygdalus communis;

 gli alberi ottenuti da semi sono più longevi, ma di norma dopo tre anni dalla semina la pianta viene innestata per velocizzare la crescita.

Scusate il lapsus ma non sono riuscito a modificare il messaggio precedente.

Almeno chiariamo una volta per tutte le differenze tra mandorlo indiano e la Terminalia Catappa

Infatti una cosa è il mandorlo indiano il Prunus amygdalus  una cosa è la Terminalia Catappa.

Facilmente si puo cadere nell'errore perchè la Terminalia Catappa viene chiamata con alri nomi come mandorla indiana, mandorla di mare, ketapang, ecc.

fa parte della famiglia Combretaceae, genere Terminalia, specie Terminalia Catappa;

mentre il Prunus amygdalus fa parte della famiglia delle Rosaceae, genere Prunus , sottogenere Amygdalus.

La Terminalia è una pianta ornamentale ed è molto più grande del mandorlo, le foglie sono più grandi, il frutto è una drupa anche se è commestibile, è acidulo.

Mentre il mandorlo viene coltivato in oriente per il suo frutto che è una drupa,  molto apprezzato e commestibile

Le prorpietà delle foglie della Terminalia Catappa sono note a tutti gli acquariofili per la presenza  di numerosi  tannini e flavonoiidi.

Corteccia e foglie vengono utilizzate oltre dagli acquariofili anche dalla medicina, per le sue proprietà antiossidanti .

Edited by oannes

In modo molto pratico... Io ho delle piante, a dir la verità non le curiamo molto, ma per quanto ho visto bastano 2-3 accorgimenti e non diventa un grosso problema gestirle.

Intanto è una pianta che in condizioni ottimali può arrivare anche a 5mt di altezza, ma alle nostre latitudini non può essere tenuta all'esterno se non nel periodo estivo, quindi questo problema viene abbastanza scongiurato. La pianta necesita di calore,  di uce non esagerata, e per quanto riguarda l'innaffiamento e la fertilizzazione, usiamo l'acqua dei cambi delle nostre vasche.... non sprechiamone altra..... questa va benissimo......

possibile che ci metta 40 anni, è un vegetale dalla crescita lenta soprattutto nel passaggio arbusto-albero che supera i 30 metri...giovedì quando vado all' orto botanico vi farò sapere

 

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ciao, non me ne intendo ho solo riportato quanto trovato in rete...magari è una bufala come ce ne sono tane altre.

Sui 40 sono scettico , ma sul fatto che una pianta più vecchia è migliori saranno le sue proprietà concordo pienamente.

gallina vecchia fà buon brodo :D

Secondo me , possibilissimo che ci voglia molto tempo. Sicuro il fatto che sono le piante più 

vecchie ad avere maggiori proprietà. Le migliori foglie sono quelle di piante molto vecchie,

molto probabili anche i 40 anni.

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