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7 utenti hanno votato

  1. 1. Quale la causa nelle vostre vasche?

    • troppi macronutrienti( nitrati fosfati ecc.)
      4
    • illuminazione esterna
      1
    • illuminazione errata
      2
    • errata fertilizzazione
      1
    • gestione approssimativa
      2
  2. 2. quali soluzioni avete adottato per debellarle?

    • piante a crescita rapida
      2
    • cospicui cambi d'acqua
      4
    • prodotti antialghe
      0
    • sostituzione neon
      2
    • mangialghe
      1
    • sospensione fertilizzazione
      1

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Featured Replies

Inviato:

Spesso appaiono nei nostri acquari e sono dovute a vari fattori su di tutto un errata gestione di tutto il sistema acquario ma vengono a mancare in ambienti oligotrofici..rispondete al sondaggio e descrivete la vostra esperienza con le aghe e con quali tipi di alghe avete avuto a che fare..

  • Risposte 11
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Inviato:

Ho imputato la causa ai troppi nutrienti e alla luce errata, e ho votato: correggendo il tiro con la corretta illuminazione e mettendo piante a crescita rapida.

Le alghe, a parte il primo periodo della vita biologica di un acquario che le vedo come benvenute, sono onnipresenti, anche in natura. Contrastarle vuol dire puntare sull'unico punto che fa la differenza tra di esse e gli organismi superiori (le piante): l'alga è quasi sempre una colonia di unicellulari, mentre le piante sono organismi più complessi, quindi spesso possiamo considerarle (le alghe) parassiti delle piante, perché antagoniste nell'assorbimento di elementi e fotosintesi.

Da qui inizia la lotta.

Inviato:

io ho votato per la luce esterna e come rimedio i cambi cospiqui...fortunatamente non ho mai avuto grossi problemi di alghe con i discus,anzi da quando ho messo gli acquari in stanze cieche di alghe manco l'ombra...però nel malawi sono infestato da alghe e ciano,perchè l'acquario è posizionato tra 2 finestre ed onestamente lo seguo malissimo a livello di gestione...

Inviato:

a me il problema de le alghe avevo solo al inizio, diciamo da principiante. quando i filtri e microfauna non erano formate. una volta stabiliti i valori non ho avuto problemi de alghe. cosi ho votato la gestione approssimativa

Inviato:
brex89[/color]' timestamp='1335023795' post='59749'] però nel malawi sono infestato da alghe e ciano,perchè l'acquario è posizionato tra 2 finestre ed onestamente lo seguo malissimo a livello di gestione...
Ma il malawi deve essere l'antitesi della pulizia da alghe, perché quasi tutti i ciclidi del Malawi sono alghivori. In quel caso luci errate ed esposizione alla luce diretta sono benvenuti. Se però si hanno sufficienti ciclidi, altrimenti, ovviamente, diventa una latrina l'acquario. Il Malawi ben fatto è quasi indipendente e soprattutto spettacolare. Non dimentichiamo che alcune Aulonocara costano piu dei discus.
Inviato:

Ho votato gestione approssimativa.Per "combattere" le alghe ci vuole L'azione congiunta di più fattori

sicuramente la luce errata o solare gioca un ruolo importantissimo,ma importante e combatterle facendogli

mancare il nutrimento introducendo piante oppure se non dentro la vasca anche il Pothos

poi i cambi importanti per diminuire fosfati e nitrati.

Si possono tenere sotto controllo ma non sconfiggerle.

Inviato:
saba[/color]' timestamp='1335027138' post='59759'] Si possono tenere sotto controllo ma non sconfiggerle.
Sono d'accordissimo con te. Anche perché un minimo sono a testimoniare che l'acqua è biologicamente a posto. Ribadisco: ci sono anche in natura, e non si può pensare di NON averne per niente.
Inviato:
  • Autore

dovevo metterci anche l uv come soluzione per esempio contro esplosione algali come il volvox, comunque che nn si debellino del tutto è vero, io ho avuto problemi per via di lampade sbagliate dette fitostimolanti ma che alla fine sono algostimolanti..

Inviato:

A volte diventano algostimolanti quando finiscono di essere fitostimolanti. Ricorda sempre che, mentre le colonie di cellule fotosintetiche hanno più speranze di sopravvivere adattandosi ai più disparati spettri luminosi, le piante con una precisa, specifica biologia e necessità, quando il tubo finisce la sua vita (che a occhio nudo è pressoché impossibile da capire) iniziano a deperire, non potendosi adattare ...troppo (perché comunque tutti gli esseri viventi hanno una soglia di tolleranza più o meno ampia).

Io ho subito i ciano sulla sabbia bianca, se sbaglio illuminazione, perché anche la sabbia fa da riflettore, e i cianobatteri si aggregano stupendamente se non ci sono sufficienti piante. In quel caso bisogna cambiare strategia.

Inviato:
  • Autore

anche l acqua ambrata può essere una soluzione per evitare l insorgere delle anche visto che limita la penetrazione della lucee il ph acido?

Inviato:

tatore scusami come hai posto rimedio ai batteri con la sabbia bianca?????

li sto avendo ora io........quando sifono per i cambi d'acqua cerco di portarne via ......sia di sabbia che di batteri.....e la sabbia ha una puzza infinita......come sei riuscito a debellarle???

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