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Ciao amici,dopo un prolungato black out elettrico in mia assenza ho visto la mia vasca andare in rovina con tragiche conseguenze per gli inquilini.

sarò breve visto che raccontando non mi va di rivevere i momenti di panico(sono pure svenuta quando mi hanno telefonato dicendomi che c'erano i pesci piccoli a galla e i discus stesi sul fondo) visto soprattutto che io non ero in casa e non potevo andare a sistemare in qualche modo la situazione,ero praticamente impotente.......che sensazione brutta!!sono solo riuscita a dire di staccare il filtro

I superstiti ad oggi sono le 4 rineloricarie 2 cardinali(su 17)e i miei 5 adorati dischetti.

Appena tornata a casa ho visto con i miei occhi quello spettacolo sconvolgente ,ma tra tutte quelle disgrazie quello che più mi ha risollevato e che i discus non erano stesi per terra ,ma erano dritti(seppur con le pinne ferite e la colorazione scura.

NOn avendo a disposizione 150 litri di acqua pronta per fare un massiccio cambio,in vasca ,

ho deciso di allestire una vasca di 60 litri che ho comprato anni fa per far fare la quarantena .

HO quindi messo un 30 per cento di acqua della vasca e il restante suddiviso tra osmosi e di rete stabulata per ottenere i valori ai quali erano abituati i dischetti.(l'acqua la ho scaldata sul fuoco e portata a temperatura )ho quindi preso con cura i superstiti e trasferiti in questa nuova vasca (naturalmente dentro i sacchetti procedendo con un graduale acclimatamento)

Mi sono messa in macchina e sono andata in negozio per comprare un areatore visto che sapevo poteva aiutarli,ne frattempo ho contattato l'allavatore che mi ha consigliato di raddoppiare la dose di biocondizionatore e di informarni in negozio sugli eventuali medicinali,mi ha anche detto che non avrei divuto spostarli in un altra vasca ma ho spiegato che non avevo abbastanza acqua per il cambio che avrei dovuto fare.

il primo giorno e la prima notte sono stati terribili ,i dischetti erano scuri hanno cominciato a secernere muco,soprattutto dalle pinne sfrangiate e dalle ferite che si sono cusati presumibilmente sbattendo contro gli arredi quando sono cominciati ad arrivare in vasca le schifezze morte del filtro.

Non ho dato loro cibo,sarebbe stato inutile........mi sono preoccupata solo di mantenere l'acqua sempre pulita ,la temperatura a 30 gradi ,l'areatore acceso e mi sono messa a lavoro per preparare un estratto di succo di aloe.

Dopo le prime 12 ore dove sono rimasti tutti vicini ,scuri con le stress bar accentuate e praticamente immobili(visto anche che per via delle ferite non riuscivano nemmeno a nuotare bene),ho cominciato a vedere che i colori miglioravano si stavano schiarendo ,cominciavano a discaccarsi

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  • ragazzi ecco la foto del mio piccolo più colpito tre tutti ........... anche oggi solito cambio del 50 per centobiocondizionatore,passato di aloe,effettuati i primi due pastidi spirulina e d allio e

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Il giorno seguente ho effettuato un cambio del 50 per cento stando sempre attentissima a reinserire acqua dai valori e dalla temperatura perfetta ,nel modo anche meno traumatico possibile ,grazie ad un tubicino..........Dimenticavo ,per le prime 30 ore ho coperto la nuova vasca con una coperta verde di modo che i dischetti venissero stressati il meno possibile.

HO continuato con le dosi di biocondizionatore e con l'estratto di aloe.

i piccoli reagivano cominciando a girare per la vasca ,poi con il passare delle ore hanno anche cominciato le piccole scaramucce gerarchiche........e ho notato che quando mi avvicinavo nuotavano verso di me e io so che questo significa"ho fame"

ho quindi deciso di somministrare del cibo con aggiunta di vitamine (che avevo anche sin da subito inrito in vasca)

Sono sembrati interessati e hanno spizzicato......dopo 5 min dalla somministrazione ho sifonato (sempre con il piccolo tubicino)i residui di cibo per far si che non si creassero inquinanti in vasca di modo che le ferite potessero guarire al meglio............con il passare delle ore e dei giorni la situazione sembra migliorata ,

non secernono più muco ,le pinne che prima tenevano chiuse adesso si stanno pian piano aprendo permettendogli di muoversi sempre meglio

una brutta avventura,secondo me hai fatto bene a spostarli ammoniaca e carenza di ossigeno li stavano uccidendo ecco perchè bocchegiavano e stavano distesi sul fondo, di meglio nn potevi fare acqua pulita e piccole somministrazioni, fai riavviare per bene il filtro con il solito metodo, magari posta qualche foto della situazione attuale

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oggi siamo tornati a regimi alimentari normali.........le panciotte sono belle piene come quando erano in vasca e io sonon sempre attenta a tutti i piccoli particolari nella speranza che le pinne si rimarginino presto e le ferite guariscano.

Ho deciso di non inserire medicinali visto che vedo dei miglioramenti .

avete qualche consiglio.......

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l'acqua della vasca ,per via dell'aloe e del biocondizionatore che contiene humus è molto ambrata e non si vede gran che.........cmq appena posso inserisco

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ragazzi ecco la foto del mio piccolo più colpito tre tutti ...........

anche oggi solito cambio del 50 per centobiocondizionatore,passato di aloe,effettuati i primi due pastidi spirulina e d allio e tetra prima discus +vitamine (con conseguenti sifonature fondo e reimmissione di acqua pulita

i pesciotti sembrano stare sempre meglio,hanno dei colori buoni respirazione normale , le stress bar molto poco evidenti ,tanto appetito e le pance piene.

 

adesso001.jpg

 

posto la foto per farvi vede lo stato attuale del soggetto che è stato maggiormente colpito,come noterete le pinne stanno ricrescendo (vi lascio solo immaginare come erano prima...praticamente chiuse appiccicate e inesistenti)parlo soprattutto delle pinne ventrali ,credete torneranno come prima??lo spero per il pesciotto a quanto ho capito osservandoli in questo mese quelle pinne hanno utilità sia funzionale(per il nuoto)che sensoriale e espressiva ,mi sbaglio?

ha avuto delle brutte ferite ma si stanno cicatrizzando,e tu li stai gestendo a dovere, sinceramente nn ricordo se ricrescano o meno, se sono come quelle degli scalari nn ricrescono +1

le due pinnette ventrali ricrescono... non so se la velocità di ricrescita varia da individuo giovane ad adulto, il mio maschione ci ha messo 5 mesi per riavere le due pinne di uguale lunghezza ( la femmina ne staccò una durante una lite )

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questo esemplare credo sia classificabile come sub adulto in queste ore è una settimana esatta dal giorno infausto.......vi farò sapere come evolve la situazione(spero vada tutto bene)

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