bellissimi i ciclidi nani, anche io ho avuto qualche esperienza di cui sento molta nostalgia, ho avuto dei microgeopagus ramirezi e altispinosa, degli apistogramma cacatouides e agassizi rio xingu... ecco le foto

eccone altri...

io ho allevato varie specie di ciclidi nani... ma quelli che ho preferito in assoluto sono i Nannacara anomala e gli stupendi e introvabili Crenicara filamentosa...

bellissime foto paolo..ma gli attori protagonisti nn sono da meno..aspettiamo qualche foto dei discus anche :dft010:

hai avuto qualche coppia/riproduzione con questi ciclidi?

io ho allevato varie specie di ciclidi nani... ma quelli che ho preferito in assoluto sono i Nannacara anomala e gli stupendi e introvabili Crenicara filamentosa...

Ricordo quando ne prendesti una vagonata da Andrea: io prendevo i miei primi selvatici, e te i Crenicara filamentosa Ovviamente rigorosamente wild.

Sono belli i nani, in quegli anni Abissi ne aveva davvero di belli e particolari.

Mi piacciono i cacatuoides perché vogliono gli harem e sono territoriali, ma il primo amore degli acquariofili è sempre la classica coppietta di Pelvicachromis pulcher.

Vi consiglio "Dwarf Cichlids", introvabile, di Uwe Romer - Baensh Mergus (penso siano più volumi).

Paolo, mi fai venire voglia di un piccolo acquarietto con queste meraviglie. Complimenti per le foto!!!!

In merito ai Ramirezi, non sò se si tratta di una leggenda metropolitana, ma io avevo sentito che li allevano sotto antibiotici per ridurre al minimo le perdite ma poi, una volta inseriti in vasca, senza nessuna cura si beccano di tutto e muoiono dopo poco. Sarà vero? Boh....

 

In ogni caso se dovessi ripensare ai Ram li prenderei solo se nati in vasca da un privato!

E' una leggenda, anche se ovviamente come per i discus negli anni '70, molti possono provenire da allevamenti che praticano questa profilassi sistematica. Pensa che i discus per un periodo non breve, lasciavano l'allevamento insieme al metronidazolo, senza il quale si pensava non potessero vivere.

Il ram, è sensibilissimo a molti fattori, valori, sostanze ammoniacali, nemici, stress. E di base c'è che raramente superano i 3 anni di vita. Una temperatura (28 °C) che è quella ideale per la loro ripro, accorcia ulteriormente la loro aspettativa di sopravvivenza.

Vuoi sapere se hai il fondo che non rilascia sostanze tossiche (es.: acido solfidrico - la puzza d'uova marce)? Ecco, se i ram non muoiono vuol dire che il tuo fondo è OK. Ammoniaca? i ram muoiono dopo massimo un'ora, non importa se lo spike è durato un nanosecondo o un giorno. Si intossicano e muoiono. Sono come i canarini per i minatori. Da lì la loro proverbiale delicatezza.

@@Paolo: foto bellissime!

paolo bellissimi gli esemplari...spero che l'acquario sia abbastanza grande per tutti perchè io erroneamente avevo inserito ram e agasizzi in 60lt..non ti dico quante botte si davano.

ragazzi grazie dei complimenti, devo dire che questi pesciolini mi hanno veramente attratto e non poco, infatti ognitanto prendevo una specie diversa, ne avevo pochi he? ^_^ ovviamente ogni tanto c'era nervosismo, anche se su 240 litri un po si perdono, si limitavano semplicemente ad atteggiamenti come diciamo a Roma "COATTI" poi al momento dei pasti la c'era da ridere... :602: purtroppo i ram sono stati i primi a risentirne, e di 4 mi è rimasta una femmina, stesso discorso per gli altispinosa che mi erano stati consigliati per robustezza, ma della coppia un soggetto dopo una settimana dall'inserimento in vasca non ce l'ha fatta, dopo 6 mesi dal suo inserimento ho perso anche il cacatouides forse per via delle feci bianche che gli venivano ognitanto da quando l'ho inserito in vasca, sessa fine per la coppia di agassizi rio xingu insomma molte perdite dolorose, che mi hanno fatto capire che prima di inserirli in vasca vanno quarantenati e forse neanche basta, perchè alcuni hanno bisogno di determinate condizioni di acqua che non sempre coincidono con quelle per i discus, sopravvivono ma potrebbero stare meglio.

A me sono piaciuti molto gli A. Cacatouides e ogni tanto mi viene voglia di allestire una vasca tutta per loro

tatore[/color]' timestamp='1320951380' post='43080'] Ricordo quando ne prendesti una vagonata da Andrea: io prendevo i miei primi selvatici, e te i Crenicara filamentosa Ovviamente rigorosamente wild.

 

Eh lo ricordo anche io... mai più trovati in nessun negozio... una volta ambienti hanno dei colori stupendi... nel vascone da 400 litri si erano anche riprodotti, ma poi smantellando tutto li ho regalati ad un amico... sicuramente appena riallestisco la vasca li cercherò per mari e monti...

 

tatore[/color]' timestamp='1320951380' post='43080']Sono belli i nani, in quegli anni Abissi ne aveva davvero di belli e particolari. Mi piacciono i cacatuoides perché vogliono gli harem e sono territoriali, ma il primo amore degli acquariofili è sempre la classica coppietta di Pelvicachromis pulcher.

 

Avevamo molte specie di ciclidi nani, perchè io e Stefano ne eravamo molto appassionati e quindi prendevamo tutto ciò che era disponibile

 

Per quanto riguarda i pelvicacromis anche a me piacciono molto... sono degli ottimi genitori e molto facili da allevare...

bravissimo Paolo, sia per la scelta degli esemplari che per le foto!

mi sono sempre piaciuti i ciclidi nani e ne ho allevati molti... i miei preferiti sono i dicrossus filamentosus di cui in questo momento ho una coppia, anche agassizi e altispinosa mi piacciono molto

con i ram ci ho rinunciato, ieri è morto per l'ennesima volta il maschio della mia coppia

 

i pelvicachromis sono pesci stupendi ma in vasca con i discus non li vedo, anche perchè non so a voi ma a me torturavano i corydoras..

grazie Geppo, sono bellissimi tutti i ciclidi nani, per esperienza uno dovrebbe sceglierne una sola specie per il proprio acquario e dedicarsi a quella per godersela in pieno e dargli le giuste cure di cui ha bisogno

paolo molto belli, alcuni li ho avuti anche io......sono affascinanti nei loro comportamenti .-)

paolo molto belli, alcuni li ho avuti anche io......sono affascinanti nei loro comportamenti .-)

 

si hai ragione sono affascinanti, e ho veramente nostalgia ogni volta che rivedo le foto