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ciao a tutti, ho un problemino che non riesco a risolvere e forse ho bisogno di una supervisione per mettere in ordine i vari pezzi (per lo più mentali)....

 

il primo settembre ho dovuto svuotare la vasca perchè continuava a essere piena di ciano

crescevano in un batter d'occhio e non facevo in tempo a toglierli che erano di nuovo ovunque.

inoltre il fondo era melmoso e maleodorante e pieno di gas pertanto ho spostato i discus, estratto tutti i pescei e ho svuotato la vasca.

 

ho scelto akadama per il nuovo fondo (grossa, media e fine), assieme a torba in granuli, concime granulare a lenta cessione, lapillo e pozzolana come suggeriscono vari post in rete.

 

ho lavato parzialmente il filtro esterno pertanto solo una parte dei batteri è rimasta inalterata ma dopo un biocondizionatore, il giorno dopo, ho svuotato la boccetta di nitrivec che avevo.... una 30ina di ml...

 

acqua rigorosamente di rubinetto poichè ho letto che l'akadama "mangia" il kh quindi va nutrita con rubinetto finchè non si satura.

 

insomma, le piante hanno immediatamente iniziato a crescere e rinvigorirsi.

i valori che avevo misurato la settimana dopo il riempimento erano i seguenti:

ph6, kh zero, gh 5, no3 25, resto assente, conducibilità a 240Ms.

 

I valori OGGI sono i seguenti:

ph 6.8, kh 2, gh 4, no3 10, no2 e po4 non rilevabili. testa della Sera.

 

somministro co2 per far velocizzare la crescita delle piante (alcune anche esigenti come macranda,rotala indica, etc) e come parco luci ho tre neon nuovi da 30W e uno vecchio da 25W .

60 w accesi 09.00 - 18.00 e altri 55W accesi dalle 14.00 alle 20.00.

 

continuo ad avere le ciano che proliferano, meno evidenti al mattino (sembrano + pallide) e decisamente + vigorose la sera dopo le ore di luce.

 

non so dove agire.... oserei con il fotoperiodo... ma volevo un vostro parere, anche per un semplice confronto.

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  • il tuo orca misera mi preoccupa.... eheheh cmq si, a dx il prima, decisamente!

  • ciao raga, vorrei mostrarvi come si presenta ora la mia vasca da 300 litri con akadama.   è passato un po' di tempo da quando abbiamo parlato di questa vasca a causa dei cianobatteri ma la situazi

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puoi mettere delle foto della vasca e dei ciano..può essere un problema di illuminazione e zone anossiche..inoltre spiega come gestisci la vasca e che fauna hai dentro..hai finestre che puntano luce sull acquario? hai movimento dell acqua dove ci sono i ciano? nn hai presenza di no3 e po4 quindi più che altro può essere un problema di illuminazione

  • Author

ciao, grazie per la celere risposta...

la vasca è lunga un metro e venti (300 litri) e per la lunghezza è appoggiata al muro. un lato + corto ha una porta ma tra la porta e il vetro c'è un mobile alto 80 cm e un acquarietto di 35 litri.

 

io ho un filtro esterno che manda acqua giusto sotto la superficie, e poi una pompa di movimento sul dietro che pesca in alto e corre lungo il fondo. i ciano sono anche subito fuori dal tubo di uscita della pompa di movimewnto

 

un cambio di 40 litri circa di acqua di rubinetto alla settimana ora e ho solo un pesce poichè sto aspettando che si stabilizzino i valori soprattutto del kh che trovo bassino. lo vorrei a tre per evitare sbalzi di ph

 

secondo te devo ridurre il foto periodo e magari mettere un telo per schermare il sole (almeno per prova)????

spero solo che le piante esigenti non soffrano del calo di ore di luce.... questo è il mio pensiero.

  • Author

ecco un paio di foto

 

sottolineo che tutto intorno al bordo ci sono 10 cm di spazio con lo scopo di facilitare il movimento dell'acqua nella zona posteriore.... mentre al centro, faccio sifonatura una volta a settimana... e se le ciano sono troppe anche + spesso!

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Edited by chil

I cianobatteri sono sempre in agguato e sono una brutta rogna estetica. Come dice Tony principalmente è un problema di illuminazione e movimento acqua in certe zone.

Mi sembra che la lampada uv-c aiuta e se oltre a movimentare col flusso alcune zone ferme hai un bel gruppo di Corydoras, loro ti aiutano col loro incessante lavoro da spazzino.

I cianobatteri sono innoqui per i pesci...ma questo penso che lo sai.

Per quanto riguarda l'efficacia della uv-c sui ciano, aspetta Tatore che su questo argomento ne sa molto di più!

  • Author

ciao mauri, so che i ciano sono sempre in agguato e che non li si toglie, ma si cerca un modo per non farli sviluppare... ma stanno prendendo sempre + piede e mi sto stancando di vederli....

 

io ho 5 discus che stanno aspettando di rientrare a casa, e 5 badis badis che momentaneamente han pensato di riprodursi nel 35 litri, inoltre c'è un ancistrus e un neon rimasto che anche loro aspettano i valori adeguati per essere reinseriti.

 

non so se i cory ci stanno con questa popolazione.

 

io non sarei propenso ad avere uv-c perchè con l'acquario olandese di qualche anno fa, (vedete nell'avatar), non ho mai avuto problemi di ciano e non usavo lampade uv, quindi .. è solo da capire dove spostare l'ago per ritrovare l'equilibrio....

 

io inizierei col giocare con il fotoperiodo, ma non ho molto chiaro di quanto....

 

voi che ne pensate?

Nell'immediato ti consiglio tanti cambi d'acqua, poca luce e più movimento in vasca...già così dimezzi il problema!

io ti consiglio niente luce per un paio di giorni e di togliere manualmente quello che puoi niente fertilizzanti niente co2..per il fotoperiodo devi rimanere sulle 8 9 ore al max quando avrai risolto il problema

Mi sembra che hai un 300 lt Chil o sbaglio? Se si ci stanno anche i cory (almeno 6, una decina meglio), solo che con il fondo che hai non si divertono molto perchè il loro fondo preferito è la sabbia.

Un'altra cosa: Hai i Kelvin delle lampade che usi? Potrebbe essere anche quello! Sicuramente anche il fotoperiodo è troppo lungo.

che neon monti? scherma anche la luce solare..sono cloroficei li dobbiamo togliere tutto ciò che gli da nutrimento per proliferare..

ciao

difficile diagnosticare via web però una cosa è evidente, la granulometria del fondo è troppo grossa. Questo implica che gli avanzi di cibo di infilino tra il ghiaietto e lì inizino a decomporsi indisturbati. Questo provoca un enorme aumento di inquinanti che favoriscono insieme alla luce la prolliferazione batterica.

Non ci sono molte cose da fare se non eliminare il fondo e sostituirlo con uno a grana finissima, inserire corydoras in ragione di 1 ogni 25 litri, van bene anche botia di ogni specie, molto indicati gli acanthopsis (http://www.mare2000.it/Pescidolce/acanthopsis_c.htm) , cambi di acqua molto più corposi (il 50/60% a settimana fino a termine problema. Sconsiglio l'UV-C perchè i ciano sono il sintomo di un grave disequilibrio batteriologico in vasca che va risolto in modo "naturale". Sebbene i ciano non siano così dannosi, la cosa non è da sottovalutare.

  • Author

dunque, i neon che monto non li ricordo con precisione, ma sono certo essere sotto i 6000°K perchè oltre non li compro da tempo.

 

otto o nove ore di fotoperiodo, punterò su quello soprattutto e sullo schermare i raggi del sole, anche indiretti che provengono dalla porta.

 

sulla granulometria grossa del fondo, sono rimasto perplesso. posso capire il concetto, ma effettivamente, non ho inquinanti in vasca ora come ora, ho controllato, e avendo un solo pesce che mangia normalmente chironomus e qualche fiocco, son certo di quanto cibo rimane sul fondale. inoltre, ho letto che l'akadama fine tende a compattarsi quindi riduce il passaggio di acqua nel fondo. sull'intro di coridoras, posso anche provarci, ma al massimo 4 perchè so che tormentano i discus e vorrei evitare stress in +.

quindi maggiori cambi d'acqua e con + frequenza.....

io personalmente nn ho mai visto cory che diano fastidio hai discus..inoltre ti ripeto di tenere spente le luci per qualche giorno puoi con una siringa da 5ml una volta a settimana somministrare dell acqua ossigenata in punto dove si formano i ciano..ora nn lo puoio fare ma un cavetto riscaldante aiuterebbe anche..

  • Author

io ho visto e letto invece che i cory si attaccano alle squame dei discus per nutrirsi del loro muco.

ma forse è una circostanza che non accade spesso e l'ho vista per pura coincidenza.... è capitato ad un amico...

 

eventualmente, propongo i pangio, per la pulizia del fondo. sono difficili da vedere di giorno e lavorano di notte.. che ne dite? l'unica cosa che mi perplime è che i pangio non si riproducono in cattività quindi li devono catturare e vendere e la cosa non mi piace molto!

 

ok, da domani schermo il sole e tengo tutto spento! ma così le piante rosse sopravvivono?

Io ho 16 cory sterbay e mai hanno dato fastidio ai discus, ne'agli ibridi e nemmeno ai wild. Vai tranquillo!!!

Ti dirò di più..... quando ho inserito i wild non c'erano altri pesci, la seconda settimana i ciano cominciavano ad affiorare. Di li a qualche giorno ho inserito i cory e i ciano sono spariti! E all'inizio non avevo la uv-c.

seguirei il consiglio di Tony .in passato mi era capitato,ora non ricordo esattamente i tempi.comunque mi avevano consigliato di spegnere le luci per alcuni giorni e schermare la parte bassa della vasca.il problema era stato risolto.rifletterei anche su cosa ha detto Enki riguardo la glanumetria del fondo.

un'altra cosa potrebbe essere solo un problema di circolazione.prova a togliere gli arredi,mi sembra che offrano troppa superficie e che creino delle bariere al flusso d'acqua sul fondo.io opterei per delle radici.

  • Author

ok, da oggi la vasca è al buio. ricoperta da un plaid su tutti i lati scoperti e luci spente.

 

per ovviare anche alla questione fondo, potrei mescolare la granulometria grossa con quella media e fine che ne dite (come ho fatto per la parte di fondo verso i vetri visibili)?

I ciano sono denuncia che da qualche parte si stanno formando condizioni eutrofiche (eccessivi nutrienti)a vantaggio solo di queste colonie di alghe cloroficee che si aggregano in veri e propri tappeti. Pensa che sono le prime forme di vita.

Nel tuo caso vedo piccoli squilibri: eccessiva illuminazione, non so la vita delle lampade, ma i °K sono assortiti bene se mi dici che partono da 6.000 a scendere. 9-10 ore sono moltissime, ed è anche probabile che il tuo sistema chiuso ha piante che non crescono rapidamente, portando naturalmente ad un esubero di nutrienti che allettano solo le unicellulari.

  • Movimento dell'acqua sulla parte ricoperta
  • Illuminazione
  • Durata del fotoperiodo
  • qualità delle lampade
  • sostituzione delle lampade
  • revisione del layout.

Come ti avranno già detto i ciano stanno dovunque, ma non dappertutto hanno la possibilità di coprire a mò di film biologico arredi e fondo.

Io per esempio adesso li ho in una vasca, proprio in prossimità della luce sul pelo dell'acqua. Le lampade hanno 3 anni, e non vanno più bene. Per pigrizia non le ho ancora cambiate e per pigrizia rischio di far ricoprire il fondo.

La soluzione di spegnere per un periodo l'illuminazione è di emergenza. Al ripristino del fotoperiodo potresti tornare a riavere lo stesso problema. Guardati i punti sopra, e dimmi dove ci sono cose che non vanno.

I cianobatteri possono anche esserci, ma non dobbiamo permettere che colonizzino a tappeto la vasca.

Ah, dimenticavo: sono gli Otocinclus ad attaccarsi ai discus, non i cory. Nemmeno si sognano di passarci vicino.

ciao a tutti, ho un problemino che non riesco a risolvere e forse ho bisogno di una supervisione per mettere in ordine i vari pezzi (per lo più mentali)....

 

il primo settembre ho dovuto svuotare la vasca perchè continuava a essere piena di ciano

crescevano in un batter d'occhio e non facevo in tempo a toglierli che erano di nuovo ovunque.

inoltre il fondo era melmoso e maleodorante e pieno di gas pertanto ho spostato i discus, estratto tutti i pescei e ho svuotato la vasca.

 

ho scelto akadama per il nuovo fondo (grossa, media e fine), assieme a torba in granuli, concime granulare a lenta cessione, lapillo e pozzolana come suggeriscono vari post in rete.

 

 

in realtà è lui stesso nel primo post che ha individuato una delle cause del problema che io ritengo essere la prima, poi c'è il resto. Spegnere la luce servirà per 2 giorni ma devi eliminare le cause del problema. Non si cura il raffreddore tappando lo starnuto....

il problema sta nelle 11 ore di luce e nella luce solare che gli entra in acquario quindi se te gli tagliamo la luce secondo me il problema andrà pian piano sparendo..aspetto che mi dici che tipo di neon hai marca modello e da quanto tempo nn li cambi..

Non avevo letto della luce solare....e allora mi sa che ci siete arrivati.

  • Author

ciao, grazie per le varie ipotesi...

 

avevo scritto in precedenza che i neon sono 3 nuovi di 30w e un vecchio di 25w. sono della marca Sera e per la precisione uno di 4700°K, uno di 4900°K e uno di 6000°K. Appena mi è possibile mi compro anche il 25W così li ho tutti nuovi ( due messi a luglio, uno una settimana fa).

 

ho schermato la luce del sole, magari è quello che alimenta il problema.

 

per gli inquinanti... non saprei che dirvi, i controlli che faccio danno sempre risultato negativo , anzi, si nota pure una diminuzione degli no3. certo, però ci sono le alghe che se li pappano anche!l

domani controllo nuovamente gli inquinanti dopo un giorno di buio e vedo come si sono modificati.

 

le piante "superiori" sono in fase di crescita rigogliosa e non certo ho intenzione di fertilizzare ancora.

 

ps: le alghe senza luce muoiono giusto??? tale morte causa necessariamente aumento del carico di inquinanti?????

  • Author

scusate, questo link lo avete già letto? che ne pensate? io dovrei inserire ben 150cc di h2o2.... non è troppo?

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