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Oggi ho inserito la uvc. Visto che da un po' di tempo i dischetti si sfregavano le pinne, voglio vedere coi miei occhi se la situazione migliora usandola. Ora uso l'hydor pryme 10 per prefiltrare l'acqua che entra nello sterilizzatore. Vediamo come si evolve......

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Maury, secondo me ci sta proprio tutta. Ieri ti ho portato alcuni esempi di benefici riscontrati nell'immediato passato, e sostengo che è davvero un grande aiuto per noi.

Ovviamente non è un farmaco, non si propaga, e tratta solo l'acqua che l'attraversa. E' anche vero che poco e niente (forse è più corretto dire niente) fa contro i parassiti, ma aiuta almeno a tenere sotto controllo altri aspetti che non sono da trascurare. Non sto a ripetere tutto quello che abbiamo fin'ora scritto sulla UV-C, perché davvero abbiamo dimostrato tutto ed il suo contrario. E' vero che il suo utilizzo va contestualizzato, ma almeno da me in vasca 40 Watt sono una vera e propria bomba.

io non l ho mai usata.......che benifici da??? tiene sotto controllo le alghe??? so che nei laghitti si usa praticamente sempre per grossi problemi con le alghe.......

in effetti ne abbiamo parlato molto, io sono un sostenitore del "contro" e tatore del "pro"

Siamo amici lo stesso ma nel dubbio utilizzarla sempre e solo se si verifica una batteriosi massiccia e soprattutto verificata

Personalmente non lo hai utilizzata quindi non posso dire se ci sono dei benefici.

Ho studiato da vicino il funzionamento della UV-C e sembra interessante dal punto di vista scientifico, però se i parassiti hanno attaccato l'ospite (discus ad es.) non serve a niente se non a disinfettare l'acqua. Potrebbe essere utile nelle fasi iniziale, quando si avvia una vasca nuova.

Mi schiero dalla parte di Enki ;) !

Nella fase iniziale non serve assolutamente la UV-C, anzi: può solo decimare colonie batteriche appena attivate (es.: quelle che mettiamo come startup) e non ancora insediate nel filtro, pertanto è la fase in cui io sconsiglio caldamente di usare la UV. Dal punto di vista scientifico c'è da dire che, per quanto ci riguarda e coi nostri mezzi, possiamo solo capire che emette raggi che vanno a disintegrare le informazioni genetiche contenute nelle doppie eliche di DNA o filamenti di RNA, togliendo ai batteri la possibilità di formare colonie. L'unità di misura della conta batterica è la U.F.C. (Unità formanti colonie), e quella non possiamo che farla fare ad un laboratorio di microbiologia...non è da test domestico. Quando distrugge la possibilità di formare colonie la UV ha fatto il suo dovere. Per i parassiti è diverso...o forse potrebbe esserlo per i parassiti adulti. Se hanno uno stadio 'vagante' è probabile che la UV arresti la propagazione, ma la lampada agli UV-C non è nata come anti-parassitaria, ma per snellire la vasca da organismi unicellulari facilmente attaccabili (alghe unicellulari e batteri). Per le alghe e fioritore algali, o batteri e fioriture batteriche l'effetto è evidente. Per la resa della UV intesa come mantenimento dell'equilibrio batteriologico in vasca la UV è valida, sempre in proporzione al prefiltraggio ecc... non vorrei ripetere quello che si è sempre detto.

Se confrontiamo la conta U.F.C effettuata in uno specchio d'acqua amazzonico, con quella effettuata nelle nostre acque ci mettiamo le mani in testa per lo sbalzo (si parla di svariati log.). Ecco...se questo può rappresentare un motivo di benessere per i selvatici, la UV-C è sicuramente un ottimo strumento.

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Io sono ignorante per quanto riguarda i discorsi chimici e posso parlare solo di effetti pratici. Ho conosciuto virtualmente Tatore qualche anno fa e proprio per un'esplosione algale in vasca: praticamente avevo una nebbia che mi sembrava di essere in pianura padana. Dopo svariati consigli sul web che non hanno migliorato la situazione su consiglio di Salvo ho acquistato la uv-c.

In tre giorni l'acqua mi è diventata cristallina, ma la cosa interessante è che nel corso del tempo ho notato un allungamento di vita dei pesci. A me poi, che avevo il "vizio" di prendere un pesce qua e uno la, capitava spesso che, dopo l'inserimento di un nuovo esemplare, me ne morisse qualcuno per ragioni sconosciute. La uv-c mi ha eliminato questo problema , e non penso sia come al solito una "coincidenza". :biggrin:

A me poi, che avevo il "vizio" di prendere un pesce qua e uno la, capitava spesso che, dopo l'inserimento di un nuovo esemplare, me ne morisse qualcuno per ragioni sconosciute. La uv-c mi ha eliminato questo problema , e non penso sia come al solito una "coincidenza". :biggrin:

 

La UV-C non deve essere intesa come sistema di profilassi, è consigliata sempre una quarantena.

 

Per fase iniziale ovviamente intendevo dopo la maturazione del filtro.

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Non voglio certo dire che non bisognerebbe far fare la quarantena, ma in pratica quanti hanno la possibilità di avere altre vasche per farla? (e molte volte anche la voglia , ammettiamolo)

Alzi la mano chi ha sempre fatto tutto ad hoc!!!

A parte Alvar che è uno dei pochi ad aver seguito alla perfezione veramente tutto quello che c'era da fare, ci sono poche persone che fanno tutto alla lettera.

Un conto è la teoria ma la pratica è un'altra cosa.

Non voglio contraddirti Jamy perchè hai ragione (per quanto riguarda la quarantena) ma sono convinto proprio per averla usata parecchio dei benefici che mi ha portato la uv-c.

Poi come ho già detto potrebbero essere coincidenze, ma non sono convinto di questo! :biggrin:

Allora....molto ufficiosamente penso che, seppur non ha 'ufficialmente' alcun potere contro parassiti e ciliati, in qualche modo frena la propagazione di spore patogene, che siano esse fungine o di altri organismi in fase silente.

Sarò pratico: proprio un paio di settimane fà, dopo un'intenso ciclo di cure, due pesci presentavano una serie di macchie estese, che non era Saprolegna, ma sicuramente o Costia o Chilodonella. In ogni caso patogeni che colpiscono quando il sistema immunitario zoppica, e l'organismo non è in grado di reagire. Si può propagare...mi è successo in passato. Nella fattispecie i due pesci hanno reagito sconfiggendo l'attacco, e con 40 watt di UV, nessun altro pesce ha contratto nulla. Pertanto, secondo me nel nostro caso e secondo il nostro modesto utilizzo è meglio NON attribuire alcun potere miracoloso alla UV (la quarantena abbiamo cercato di trattarlo come argomento..ma è vastissimo. Magari lo 'uppo'). E' però vero che, piaccia o non piaccia i pesci sembrano avere una migliore qualità della vita. Come dice Maurizio: è un caso?

Invece MAI puntare sulla UV nei casi di grossi impianti con sistemi centralizzati. Anche una UV-C per vasca non farebbe chissà cosa. Altra storia è dedicare un impianto a vasca (con filtraggio indipendente), in base alla popolazione e al tipo di allevamento.

Maurizio, non devi pensare che mi contraddici, anche perché io sono un umile appassionato come te e non un allevatore professionale.

È ovvio che come tu riporti le tue esperienze credendo che la UV possa essere d'aiuto, io riporto le mie. Sinceramente non l'ho mai usata perché ho sempre avuto (eccetto il primo anno di acquariofilia) pochissime perdite, anzi proprio in quell'anno utilizzavo microscopi (per vedere com'erano realmente ecto ed endo parassiti) e leggevo 4/5 riviste scientifico/patologiche settimanali cercando di capire il perché era ed è così rapida la trasmissione dei patogeni tra le specie in acquario. Sono arrivato dopo diversi anni alla conclusione che la UV può solo controllare - nei limiti - la carica batterica in vasca, ma personalmente preferisco un'acqua molto acida sin dall'inizio e usare il meno possibile altri strumenti elettronici e non. Questa è la mia opinione a riguardo, ma non sto dicendo che la UV non serve, sarebbe stupido, solo che io non la preferisco ;) ! So bene che la pratica è altra cosa, però il miglior metodo per non avere problemi è la quarantena, ed è da 3 anni che attuo questo procedimento e ho avuto (in tre anni) una mortalità del 3% massimo.

 

P.S.

Quando i topic diventano costruttivi mi fa solo piacere, perché credo che soltanto attraverso il dibattito (costruttivo) si riesce a ricavare una soluzione ad un eventuale problema.

Scusa, Jamie. Ma quali sono queste riviste? perché per quanto riguarda l'ittiologia e ittiopatologia se non per brevi rubriche nei giornali di acquariologia...non ne conosco di testate specifiche. Magari me le comunichi. L'unica fonte di informazione completa era l'handbook di Untergasser (malattie dei pesci d'acquario). Che andrebbe rivisto ormai, per quanto le indicazioni che da sono strepitose e sempre valide. La trasmissione veloce di patogeni in vasca è ovvio che è supportata dalla temperatura e dall'ambiente chiuso.

O.T.

 

Scusa, Jamie. Ma quali sono queste riviste?

Riviste: Hydra n° 35, con un intero servizio sui diversi patogeni (foto e diverse info) e la guida Untergasser (applicata alla lettera per quel che concerne Costia, Tricodina e chilodonella e sempre attuale per certi versi). Alcune dispense di biologia dell'Università Parthenope che parlavano in generale circa la formazione di patogeni e parassiti in ambienti.

 

La trasmissione veloce di patogeni in vasca è ovvio che è supportata dalla temperatura e dall'ambiente chiuso.

Vero, ed era proprio questo il mio oggetto di studio, l'ambiente chiuso e la proliferazione in esso.

 

End O.T.

  • Author

Maurizio, non devi pensare che mi contraddici, anche perché io sono un umile appassionato come te e non un allevatore professionale.

P.S.

Quando i topic diventano costruttivi mi fa solo piacere, perché credo che soltanto attraverso il dibattito (costruttivo) si riesce a ricavare una soluzione ad un eventuale problema.

 

Non essere troppo modesto Jamy! Hai un bagaglio di cultura invidiabile!

Sono d'accordo con te per quanto riguarda i topic costruttivi: E' questo che mi ha fatto "innamorare" di questo forum: dibattiti, ma sempre con garbo e rispetto e sopratutto la voglia di essere messi sempre in discussione per poter crescere! :biggrin:

Dalla mia modesta esperienza non ho mai voluto usare questi congegni essendo sempre favorevole all'insediamento di una micro flora "spontanea" che permette anche a i piccoli di nutrirsi... Sarà successo a tutti di trovare un giorno per caso un piccolo corydoras (o altro) nella vasca o nel filtro che senza nessuna cura e cibandosi della micro flora è riuscio a sopravivere nell'acquario di comunità nascondendosi, senza le nostre preziose e "indispensabili..." cure.

 

Io credo che a voler troppo tenere tutto sotto controllo ci perdiamo qualcosa che madre natura è sempra stata in grado di dare, se la lasciamo fare.

 

Usare l'UVC per un problema di alghe (scusa Maury) non è una soluzione in quanto non risolve il problema, è una cura estetica diciamo.

Il problema invece sarebbe da guardare al livelo delle ragioni di questa esplosione algare : il fotoperiodo, la quantità ma anche la qualità del cibo distribuito, dei cambi, della sifonatura, efficienza e dimenzioni del filtro ecc ecc

 

Ovviamento un acquario è un sistema chiuso e limitato, ragione in più per controllare bene tutto quello che si introduce nella vasca, a cominciare con il lavarsi le mani prima di metterle in vasca per non inserire germi...

 

Ad esempio ho sempre del muschio in vasca.

Accumula un sacco di sporco, ma anche gli organismi che si cibano di questo sporco, avvanoti, gamberetti ecc

Edited by Wado

  • Author

Usare l'UVC per un problema di alghe (scusa Maury) non è una soluzione in quanto non risolve il problema, è una cura estetica diciamo.

Il problema invece sarebbe da guardare al livelo delle ragioni di questa esplosione algare : il fotoperiodo, la quantità ma anche la qualità del cibo distribuito, dei cambi, della sifonatura, efficienza e dimenzioni del filtro ecc ecc

 

Sarà anche una cura estetica , ma se ha risolto l'esplosione algale vuol dire che è stata anche una cura , altrimenti la nebbia in vasca sarebbe rimasta. Comunque è vero quel che dici riguardo al fotoperiodo cibo ecc... Sta di fatto che tutte queste cose le ho vagliate una ad una seguendo diversi consigli che mi sono stati dati (anche contrastanti). Il risultato dopo mesi non c'e' stato finchè su consiglio di Salvo ho inserito la uv-c. Dopo 3 giorni ho risolto il problema. Il dopo è stato tutto positivo: Allungamento di vita dei pesci, acqua cristallina e meno alghe.

Certo, sarebbe bello riportare in acquario tutto quello che c'è in natura ma non è possibile, proprio perchè imitare l'eterno continuo lento ricambio dell'acqua che c'è nel Rio delle Amazzoni è impossibile, come è impossibile variare le stagioni in acquario.

Anche io penso che sia giusto ricreare un aspetto il piu naturali possibile in acquario per far vivere i nostri pesci al meglio!!!!

Ma penso anche se certe cose non riusciremo mai a crearle in una acquario proprio perchè è un sistema chiuso e molto piccolo rispetto ad un fiume in natura che ha un ricircolo costante!!!!! quindi io sono pro per la tecnica che può aiutarci a tenere sotto controllo le alghe o la carica batterica,io la UV-C non l ho mai usata e quindi non posso dire di aver avuto belle o brutte esperienze, ma se Maury dice che da quando ha inserito la UV-C ha visto miglioramente sian nei pesci che nella vasca allora penso che a qualcosa serva!!!!

Scusa maury! Nn era una critica sai!

Avevo letto nei topic che avevi avuto un problema e che avevi provato di tutto.

 

Volevo solo dire che cosi si toglie le alghe ma nn la causa delle alghe. Comunque essendo un sistema chiuso ma comunque vivo, ci sarà sempre qualcosa che ci sfugirà di mano. Spesso va bene, ma a volte bisogna addattarsi ;)

 

Poi se ha effetti buoni su i pesci ben venga!!

 

Ma il costo è tutta questa micro flora viva che nn si può ricreare se nn con il tempo e... la natura.

Edited by Wado

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Scusa maury! Nn era una critica sai!

 

Ehi non preoccuparti, non mi sono mica offeso!!! E poi ben vengano le critiche!!! :biggrin:

Ciao!

Scusa maury! Nn era una critica sai!

Avevo letto nei topic che avevi avuto un problema e che avevi provato di tutto.

 

Volevo solo dire che cosi si toglie le alghe ma nn la causa delle alghe. Comunque essendo un sistema chiuso ma comunque vivo, ci sarà sempre qualcosa che ci sfugirà di mano. Spesso va bene, ma a volte bisogna addattarsi ;)

 

Poi se ha effetti buoni su i pesci ben venga!!

 

Ma il costo è tutta questa micro flora viva che nn si può ricreare se nn con il tempo e... la natura.

Wado, non dimenticare che intanto la microflora di cui parli è sempre e comunque presente in vasca, perché la UV ripulisce l'acqua alla stragrande, ma solo dagli organismi che in dismisura vagano per la vasca, alcuni dei quali possono finire per creare problemi. Infatti se alcuni microrganismi colonizzano delle nicchie in vasca, e ivi stanno perché è il loro habitat, non dimenticare mai che un sistema ad UV non è come un farmaco che si propaga indiscriminatamente attaccando tutto, ma irraggia soltanto l'acqua che l'attraversa. Se non parliamo di organismi allo stadio pelagico o zooplancton che sono la vita del marino, nel dolce non è un dramma limitare una proliferazione di batteri, unicellulari, e altri organismi semplici simili.

Copepodi e simili non mancheranno mai nel dolce, sul fondo o in prossimità di formazioni di detriti 'buoni'. Non arriva fino a lì la UV. Spero sia chiaro il concetto.

Come sempre dico non è un promo a favore della UV, né la UV è un farmaco. Ed il suo utilizzo va sempre contestualizzato. A volte è deleteria.

Sono in totale accordo con Salvo, bisogna contestualizzare l'utilizzo della UV e non lasciare nulla al caso. La mia posizione riguardo la UV non è negativa, anzi, tecnicamente è un prodotto validissimo, ma non deve assolutamente sostituire un metodo gestionale o una quarantena perché non serve a questo scopo. Detto questo, UV SI di "wattaggio" adeguato al volume d'acqua e se il flusso che attraversa il volume di sterilizzazione è estremamente lento; quindi filtro dedicato.

UV NO se si trascura la gestione della vasca, perché i migliori risultati in termini di crescita e vitalità dei pesci, si hanno attuando un'oculata gestione della vasca, cambi d'acqua con valori "stabili" e acqua stabulata e filtrata a dovere e quarantena delle new entry. Capisco che il tutto può essere noioso, ma se vogliamo è proprio questo che rende difficile l'allevamento del RE.

anche io lo pensavo come te Maury. avevo in vasca due lampade collegate in serie. per me non esisteva l'acquario senza di loro. fino ad un giorno quando per pulirle (dopo tanto tempo) ho visto che erano tutte e due rotte. e chi sa da quanto tempo. ero disperato, non li ho comprate perché mi mancavano i bruscolini. adesso non ce lo. la morale e : ero tranquillo che erano li e funzionavano, io facevo sempre le stese operazioni di cambi e pulizie, ma invece non esistevano ne anche. e la vasca andava bene cosi. non so se mi sono spiegato ! :dft006:

anche io lo pensavo come te Maury. avevo in vasca due lampade collegate in serie. per me non esisteva l'acquario senza di loro. fino ad un giorno quando per pulirle (dopo tanto tempo) ho visto che erano tutte e due rotte. e chi sa da quanto tempo. ero disperato, non li ho comprate perché mi mancavano i bruscolini. adesso non ce lo. la morale e : ero tranquillo che erano li e funzionavano, io facevo sempre le stese operazioni di cambi e pulizie, ma invece non esistevano ne anche. e la vasca andava bene cosi. non so se mi sono spiegato ! :dft006:

è la prova provata che la uv-c nn deve essere parte a se e la gestione della vasca deve sempre rimanere quella..

anche io lo pensavo come te Maury. avevo in vasca due lampade collegate in serie. per me non esisteva l'acquario senza di loro. fino ad un giorno quando per pulirle (dopo tanto tempo) ho visto che erano tutte e due rotte. e chi sa da quanto tempo. ero disperato, non li ho comprate perché mi mancavano i bruscolini. adesso non ce lo. la morale e : ero tranquillo che erano li e funzionavano, io facevo sempre le stese operazioni di cambi e pulizie, ma invece non esistevano ne anche. e la vasca andava bene cosi. non so se mi sono spiegato ! :dft006:

è la prova provata che la uv-c nn deve essere parte a se e la gestione della vasca deve sempre rimanere quella..

Certo. E' un valore aggiunto. Considera che titi ha 2 mt di vasca comunque. Un equilibrio biologico è più probabile che si fortifichi in una vasca di quella portata che in una vasca da 3-400 lt. Onestamente per me NON è parte integrante della gestione, ma c'è. E noto un benessere a lungo termine. Anche perché il filtraggio è davvero imponente.

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