Jump to content
Importanti News dal Forum

Featured Replies

Posted

Mi piacerebbe approfondire questo argomento. Parlando con Enki , mi diceva che tenere un flusso di mandata piuttosto potente favorisce il benessere dei discus in quanto non si creano zone stagne e i valori restano omogenei. Questo cozza secondo l'opinione comune in cui si dice che i discus preferiscono acque ferme.

Voi come utilizzate il flusso di mandata? A quale potenza? Lo tenete a che altezza? A pelo d'acqua per favorire l'ossigenazione o più sotto?

  • Replies 20
  • Views 6.6k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

come lo sai ho 4 filtri esterni grossi in vasca con i discus . tutte le uscite sono collegate a creare un flusso unico e secondo me abbastanza potente. pesci non sono per niente infastiditi, al contrario stano sempre li sotto la corrente perché da li li arriva il cibo. tante casse produttrici non raccomandano mezza mandata perché la pressione può rovinare le guarnizioni

ottimo maury,

 

in natura i discus vivono in acque calme ma in acquario non è possibile, è inutile spiegare la differenza di quantità d'acqua ecc. In vasca noi dobbiamo fare i conti con la non uniformità di temperatura e valori chimici oltre naturalmente ai rischi di formazione di zone anossiche. Con o senza discus in vasca ci vuole corrente.

Condivido soltanto il discorso della corrente in vasca, che secondo me va studiata parallelamente al layout, in maniera che nulla rimanga al caso, e soprattutto che non si formino mucchietti di detriti che non sono il massimo sia da vedere, che per il sistema.

Ma che i discus non sopportino la corrente è un fatto! Ho sempre visto i pesci infastiditi dalla corrente perché non tutti sono veloci nel mangiare, giusto per fare un esempio. Altre volte quando ho esagerato con la corrente i pesci li vedevo tutt'altro che tranquilli...si vede proprio che l'acqua ferma è del discus. Probabile che in tutti questi anni mi sia sbagliato, ma io per la mia esperienza continuo a mantenere un buon flusso per assicurare la giusta irrorazione in ogni dove (tranne nei cubi), ma non corrente. Probabilmente parliamo della stessa cosa in termini diversi. Le aree con particolare corrente sono quelle meno 'frequentate' dai discus, da me almeno.

Un discorso interessante e intelligente. Come dice Salvo, bisogna capire e differenziare gli aspetti tra di loro!

 

La corrente è una fonte di stress per quasi tutte le specie acquatiche, eccetto quelle che invece risalgono i corsi d'acqua - ovviamente in natura -; ho notato che molti discus odiano la corrente e mostrano chiari segni di sofferenza all'inizio, quando vengono spostati in un acquario nuovo, ma poi dopo giorni di ambientamento, il nuoto è normale e non sembrano per niente infastiditi da ciò, strano non credete?

Il discorso però è differente se pensiamo alla corrente come incremento dello scambio gassoso, mi spiego meglio, se vogliamo più ossigeno in vasca, basta, come sapete in molti, posizionare la bocca di mandata del filtro al di sopra della superficie, evitando così che si creino zone di ristagno molto pericolose, dove l'assenza di ossigeno potrebbe favorire la comparsa di batteri anaerobici, che nulla hanno a che vedere con i batteri utili all'equilibrio biochimico della vasca.

Quindi se posizioniamo un flusso diretto verso l'alto otteniamo due cose: ossigenazione e meno corrente in vasca (perché la direzione della corrente è rivolta verso l'alto e non sul "percorso" di nuoto che i pesci fanno ogni medesimo istante).

Un argomento, questo, che si differenzia ancora di più se consideriamo l'aspetto puramente naturale.

In natura l'acqua del fiume o di un torrente, si ossigena in continuazione, ed è rapportato il tutto alla portata del fiume in questione, qundi come madre natura lo ha fatto.

Personalmente credo che in vasca, e con gli ibridi soprattutto, si deve avere un flusso uniforme e antiorario, è ovvio però che se dopo mesi i pesci stentano nel nuoto, allora c'è qualcosa che non va; ma è visibile ad occhio nudo!

Invece per quel che riguarda le specie di cattura, bisognerebbe avere un flusso uniforme non troppo forte, ma un'ossigenazione importante.

Non credo molto nella porosa, ma questa è una mia opinione!

Beh il troppo stroppia sempre. Se i discus sembrano bandiere al vento la corrente è troppa. La corrente deve essere studiata prima e deve consentire un buon riflusso in tutte le parti della vasca senza frullare i pesci. Per fare un esempio pratico, qualche annetto fa, diciamo una decina, avevo una vasca da 370 lt con molti discus, avevo filtro esterno, biologico interno e sump. Le 3 mandate erano messe in modo tale da muovere tutte le zone di acqua. Ad un certo putno i discus erano impauriti e stazionavano in un solo posto. Dopo essermi scervellato per qualche giorno ho scoperto che la pompa del bio interno si era mezza inchiodata. Sostituita e magicamente i discus sono ritornati ad essere briosi...eppure escludo NO2 perchè gli altri filtri funzionavano perfettamente, nessuna patologia.

La questione sta tutta nel fatto di cosa intendiamo per buon flusso e corrente. La corrente non ci deve essere, se non a pelo d'acqua, il discus non la tollera, non riesce a nutrirsi, va al di là delle sue esigenze in quanto non potrà "pascolare" sul fondo alla ricerca di cibo etc...

Un buon flusso è invece vitale in quanto garantisce sia un adeguato movimento d'acqua che lo scambio di sostanze all'interno della vasca e del filtro. In vasche con discus a mio avviso nel caso in cui si utilizzino filtri esterni è da consigliarsi un filtro leggermente sovradimensionato rispetto al litraggio della vasca, senza esagerare. Da sconsigliarsi decisamente parzializzazioni delle mandata, in quanto come ha detto Titi posso causare danni alla struttura stessa del filtro.

La mandata dei filtri interni nelle mie vasche avviene a cascata, quindi sopra la superfice.

Ecco, mi sono reso conto che abbiamo commesso un errore, abbiamo mischiato reflusso con corrente. Iniziamo a definire che ci sono differenze.

 

La stessa mandata di acqua la posso ottenere con 2 uscite, avrò metà corrente ma medesima mandata e quindi reflusso. Come dice mitch in superficie è essenziale un certo movimento d'acqua per scambi gassosi ecc. L'errore che ho visto commettere molto spesso è quello di utilizzare pompe nel biologico della stessa portata del llitraggio della vasca, quando addirittura inferiori.

argomento che mi interessa molto....ottimo topic!

io nel mio rio240 ho sia il filtro interno che un eheim 2075....ho posizionato la mandata del filtro interno contro il vetro posteriore e orientata un po verso il basso, cosi sto notando che lo sporco viene spinto verso la parte frontale della vasca e si accumula di meno tra le radici cosi mi è anche più facile pulire, e la mandata dell eheim è posizionata verso il vetro anteriore e a pochi cm dalla superficie dell'acqua...ho regolato l'eheim a circa metà della potenza per non creare un tsunami in vasca

secondo voi sto facendo bene?

beh finora l'unic cosa su cui siamo tutti concordi è quella di evitare di usare filtri a portata ridotta per evitare danni al filtro stesso. Per il resto io mi metto a gurdare le particelle sospese dopo aver somministrato del cibo e mi assicuro che non cadano in verticale da nessuna parte.

purtroppo non posso fare altrimenti...si andrebbe a creare un maremoto

suddividi la mandata con un Y all'uscita piuttosto che chiuderla altrimenti tanto vale usare un filtro meno potente

capisco enki....ma ormai credo sia un po tardi per cambiare filtro....primo non avrei al momento soldi per comprarne un altro, potrei sempre vendere questo ma poi dovrei ricomnciare tutto dall'inizio....ma comunque la mia domanda è

a cosa serve fare un filtro con la portata regolabile se poi si scongiglia di usarla per non rovinarlo?

voglio dire ho preso proprio questo filtro per avere maggiore capacità filtrante e la possibilità di regolare il flusso secondo le mie esigenze....vabbè

una volta che ci saranno anche i discus in vasca proverò ad aumentare un po la potenza se noto che non gli da fastidio

me lo chiedo anche io....cmq per gli esterni temo che la mandata precluda un pochino il funzionamento della parte biologica ma non h dati sufficienti per stendere una relazione. Quello che immagino è che se diminuisco la mandata anche l'ossigeno necessario per la mineralizazione dlele proteine diminuisca in proporzione e il filtro funzioni meno bene. Questo è uno dei motivi per cui non li uso più. A differenza con il bio interno o la sump che possono sempre contare sull'O2 atmosferico questi ultimi sono dipnedenti dal flusso in ingresso. Ma siamo mi sa in OT

si mi sa di si ehhehehe scusate colpa mia :hail:

me lo chiedo anche io....cmq per gli esterni temo che la mandata precluda un pochino il funzionamento della parte biologica ma non h dati sufficienti per stendere una relazione. Quello che immagino è che se diminuisco la mandata anche l'ossigeno necessario per la mineralizazione dlele proteine diminuisca in proporzione e il filtro funzioni meno bene. Questo è uno dei motivi per cui non li uso più. A differenza con il bio interno o la sump che possono sempre contare sull'O2 atmosferico questi ultimi sono dipnedenti dal flusso in ingresso. Ma siamo mi sa in OT

 

Quoto (come spesso quando si esprime max), il filtro esterno va fatto lavorare secondo le sue potenzialità, come molti altri prodotti, che se fatti lavorare sottodimensionati lavorano male e hanno più tendenza a deteriorarsi.

Il problema è facilmente risolvibile creando una doppia uscita in vasca (con una semplice Y), in questo modo avresti la possibilità di mandare acqua in più punti della vasca e di valutare anche di eliminare il filtr0 interno per recuperare litri. Il 2075 ha già pompa da 1250lt/h e per un rio180 è più che sufficente......

io nella vasca dei discus che è un 100x50x50 cm un 250 lt lordi ho messo una pompa da 700 lt/h nel filtro interno e mi trovo bene!!!!! lo sporco si accumula tutto in un punto concentrandomi la sporcizia e quindi in un attimo riesco a pulire!!!!

La mandata è circa un 2 cm sotto il livello dell'acqua......in piu in vasca ho un fitro ad aria quelli con la base pesante,pilotato da un areatore da 250 lt/h.......

Effettivamente far lavorare una pompa con un rubinetto di regolazione può accorciagli la vita......funzionare funziona lo stesso ma può darsi che si rompa prima perchè la si manda sotto sforzo......io putroppo non potendo fare altro,nel mio precedente marino nella pompa di risalita una eheim 1060 l ho dovuta strozzare con un rubinetto che poteva regolarmi la mandata,se no mandavo troppoa acqua in vasca e mi si alzava il livello dell'acqua fino ad uscire........però facendo cosi mi hanno sempre detto che sforzando poteva bruciarsi.......ma devo dire che mi è andata bene è ancora li funzionante!!!!

  • Author

Il problema è facilmente risolvibile creando una doppia uscita in vasca (con una semplice Y), in questo modo avresti la possibilità di mandare acqua in più punti della vasca e di valutare anche di eliminare il filtr0 interno per recuperare litri. Il 2075 ha già pompa da 1250lt/h e per un rio180 è più che sufficente......

 

Ma dove le trovi queste Y ? su acquarium line non le ho trovate.....

Il problema è facilmente risolvibile creando una doppia uscita in vasca (con una semplice Y), in questo modo avresti la possibilità di mandare acqua in più punti della vasca e di valutare anche di eliminare il filtr0 interno per recuperare litri. Il 2075 ha già pompa da 1250lt/h e per un rio180 è più che sufficente......

 

Ma dove le trovi queste Y ? su acquarium line non le ho trovate.....

 

Ti conviene cercare tra gli articoli da giardinaggio.

  • Author

Proverò al Brico. Comunque ieri ho provato ad aprire il flusso completamente e non ho visto miglioramenti...anzi li ho visti un pò più barrati e stazionano in fondo all'acquario ,quasi appoggiati

sulla sabbia. Probabilmente la soluzione migliore è proprio dividere il flusso in 2 direzioni avendo stessa portata ma diminuendo la corrente.

Con due filtri in una vasca se io non riuscissi a stemperare la forza dei getti intanto verso l'alto, e poi verso i vetri (senza creare turbolenze) penso che avrei l'effetto del marino. E la preoccupazione mi è sempre per fortuna arrivata a vasca vuota.

Ogni vasca vuole il suo flusso. Il rapporto ottimale non va solo a vantaggio dei pesci, ma del sistema intero. A partire dai batteri per finire col fondo, che almeno in superficie deve essere lambito dal flusso. Ma sempre e senza che si creino turbolenze.

Please sign in to comment

You will be able to leave a comment after signing in

Sign In Now

Topics

Topics

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.