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nonostante il titolo,il mio topic sembrerebbe contraddittorio,infatti io sono un gran sostenitore dell'alimentazione dei discus con pastone,quindi quello ZERO!!!! urlato gioiosamente,sta' per "impatto zero",si proprio cosi',da tempo ormai che ho sperimentato un nuovo metodo per la preparazione del pastone,che non lascia traccia di impurita'nell'acquario.infatti molti allevatori ed acquariofili evitano di somministrarglielo soprattutto per non alterare l'equilibrio biologico dell'acquario causato dai suoi residui.cliccando questo link, http://www.hobbyzoopet.it/index.php?option=com_content&view=article&id=62:pastone-impatto-zero&catid=38:articoli&Itemid=166 ,chi ne sara' interessato,potra'conoscere piu'nei dettagli di cosa si tratta,niente di particolare per carita'pero'a me sta'dando soddisfazione.fatemi sapere cosa ne pensate.

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Interessante.. ma la consistenza? resta ben compatto? mi piacerebbe vedere un video di una somministrazione.. sign0098.gif

Interessante, ma hai eseguito delle prove comparate analizzando l'acqua? Perché non è tanto lo sporco che si vede il problema ma quanto un cibo inquina l'acqua e quanto è facilmente "biodegradato" dal filtro. Come primo pensiero mi viene da pensare che sia un composto molto molle e ricco di liquidi che sciogliendosi (prima della somministrazione) potrebbero portare via molti dei nutrienti e vitamine e che una volta in vasca inquini parecchio. Anche l'uso della colla di pesce (presumo ce ne voglia un po') forse potrebbe essere una fonte di inquinamento dell'acqua. Sono solo supposizioni magari sbagliatissime, chiedo perché certamente avrai notato quali sono i vantaggi e gli eventuali svantaggi di tale preparazione. Grazie.

Edited by milanodiscus

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Interessante.. ma la consistenza? resta ben compatto? mi piacerebbe vedere un video di una somministrazione.. sign0098.gif

come è sottinteso nell'articolo,dato che questo è un metodo nuovo per me e per i miei discus soprattutto,la prima settimana di somministrazione,i pesci non lo toccavano affatto,io lo lasciavo li anche 12 ore prima di toglierlo,ed il pezzetto rimaneva sempre compatto anche dopo tante ore di permanenza in acqua,chiaramente nel momento in cui i pesci lo mangiano ad inquinare è il pastone ma sottoforma di feci.la colla di pesce e l'uovo fanno si che rimanga sempre consistene.

Peppe, anche i precursori di quest'hobby hanno usato con successo cuore di manzo e/o tacchino, e via discorrendo...il fatto è che nel complesso, come per l'uomo, anche per i discus, bisogna sempre pensare ad una reazione soggettiva ad un determinato regime alimentare. Ci sono allevatori che non hanno mai usato pastoni ed hanno pesci da urlo, altri invece che per accelerare la crescita (che è diverso dal concetto di crescita armoniosa) ne usano in grandi quantità, altri che usano soltanto il granulato e non deludono.

Non sono invece per niente d'accordo con l'utilizzo del metronidazolo (o Flagyl)a scopo preventivo nel pastone, in maniera sistematica. Non è proprio scritto in nessun posto che il pesce ne tragga beneficio invece è più probabile che possa riportare danni epatici, danni alla vescica e organi interni, problemi di fertilità, e i parassiti sviluppino ceppi resistenti al trattamento.

Vale anche per l'utilizzo del Nemex.

Per quanto riguarda il grado di inquinamento è ovvio che chi usa un pastone "medicato" ha centomila possibilità in più di sfasciare l'equilibrio igienico della vasca, e non deve usare la UV-C, perché non c'è cosa peggiore di un principio attivo alterato da raggi UV.

Salvo mi hai anticipato circa il Flagyl e quindi del metronidazolo.

Prima di tutto perchè il dosaggio è troppo fai da te, e poi perchè effettivamente non ci sono riscontri da nessuna parte.

Come hai ben detto tu, alla lunga il Flagyl reca danni agl'organi interni dei pesci, quindi bisogna usarlo solo se strettamente necessario e in questo caso non lo è. Per il fatto che questo tipo di pastone in acqua non si scioglie e sparge ovunque è da attribuire senza dubbio alla colla di pesce, ma sinceramente preferisco utilizzare l'uovo come sostanza per legare il tutto.

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mi spiego meglio,il pastone medicato e\o curativo ,è da intendersi non andrebbe somministrato,se non ce ne sia realmente bisogno,s'intende che,bisognerebbe avere sempre una tavoletta pronta all'uso,nel freezer,andrebbe usata ,ad esempio nel caso in cui si acquisti un discus nuovo e lo si tenga in quarantena,quando si notino per quasiasi causa feci bianche e pesci inappetenti,in pratica andrebbe somministrato solo se ce ne bisogno.poi come molti sanno i farmaci per curare i pesci non sono piu'in commercio,quindi "prevenire e meglio che curare".n.b.i flagellati possono entrare in vasca in tantissimi modi,basta anche solo una goccia d'acqua,quindi bisogna sempre essere pronti ad intervenire,e con questo arriviamo dritti al cuore del problema,senza tanti ma e tanti se.

Non sono assolutamente d'accordo. Prevenire col metronidazolo? Per me non esiste.

Il flagellato, puoi combatterlo con termoterapie, senza utilizzare il flagyl o altro, se il discus viene preso in tempo.

Hai fatto qualche studio o esperienza diretta per capire l'efficacia di questo dosaggio di flagyl nella preparazione del pastone?

Personalmente ti dico che, se veramente necessario il metronidazolo va usato, altrimenti fidati, causa più danni che altro.

Attenzione, feci bianche e filamentose non devono allarmare immediatamente tanto da usare farmaci invasivi come il flagyl!!!!!!!!!

mi spiego meglio,il pastone medicato e\o curativo ,è da intendersi non andrebbe somministrato,se non ce ne sia realmente bisogno,s'intende che,bisognerebbe avere sempre una tavoletta pronta all'uso,nel freezer,andrebbe usata ,ad esempio nel caso in cui si acquisti un discus nuovo e lo si tenga in quarantena,quando si notino per quasiasi causa feci bianche e pesci inappetenti,in pratica andrebbe somministrato solo se ce ne bisogno.poi come molti sanno i farmaci per curare i pesci non sono piu'in commercio,quindi "prevenire e meglio che curare".n.b.i flagellati possono entrare in vasca in tantissimi modi,basta anche solo una goccia d'acqua,quindi bisogna sempre essere pronti ad intervenire,e con questo arriviamo dritti al cuore del problema,senza tanti ma e tanti se.

Peppe, i flagellati sono sempre presenti nel tratto intestinale dei discus. Il problema non è eradicare i flagellati (alquanto impossibile non solo eliminarli ma mantenere la situazione sotto controllo), quanto quello di rafforzare il sistema immunitario del pesce, eliminando qualsiasi motivo di stress, sia ambientale che alimentare e non per ultimo igienico. Molte volte sono tali condizioni a far prevalere la forza del parassita, e da lì feci filamentose, che seguono inappetenza, astenia ecc...

Oltre poi al discorso che per "flagellato" si indica un organo di movimento presente il alcuni protozoi, ma ce ne sarebbero troppi da elencare, e tutti silenti, latenti (Hexamita, Cryptobia e altri ancora piccoli quanto un globulo), pronti a scatenarsi se il pesce viene "provato" da condizioni inidonee.

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premetto che da circa venti anni di vendita di pesci tropicali,sui discus ho il minor tasso di mortalita'rispetto qualsiasi altro pesce tropicale .ma quando ho avuto a che fare con discus malati,con la sola termoterapia non ho mai ottenuto nulla,o molto poco.quindi a mali estremi estremi rimedi,preferisco un discus sterile che morto.poi bisognerebbe pensare a quanti e ne sono tanti, non hanno la fortuna per vari motivi di poter acquistare discus di medio alta qualita',ma discus provenienti dai peggiori allevamenti asiatici, vettori di tutto e di piu',altro che termoterapia,lampade uv ed altri paleativi.

Ogni patologia contratta dai discus deriva per il 60/70 % dalla gestione della vasca. Quindi se si alleva tenendo presente questa cosa, il tasso di mortalità si dimezza senza utilizzare farmaci, che al momento e per qualche anno sembrano funzionare ma poi dopo hanno ripercussioni assurde sui pesci stessi.

premetto che da circa venti anni di vendita di pesci tropicali,sui discus ho il minor tasso di mortalita'rispetto qualsiasi altro pesce tropicale .ma quando ho avuto a che fare con discus malati,con la sola termoterapia non ho mai ottenuto nulla,o molto poco.quindi a mali estremi estremi rimedi,preferisco un discus sterile che morto.poi bisognerebbe pensare a quanti e ne sono tanti, non hanno la fortuna per vari motivi di poter acquistare discus di medio alta qualita',ma discus provenienti dai peggiori allevamenti asiatici, vettori di tutto e di piu',altro che termoterapia,lampade uv ed altri paleativi.

Infatti Peppe l'informazione comincia a partire dalla scelta delle fonti. Io penso sempre quando scrivo che chiunque legge, ma soprattutto un malcapitato curioso legge determinate informazioni, o (se aveva un lontano pensiero) si fa passare la voglia di tenere un discus, o mette in atto pratiche a mio avviso poco consone a mani non esperte.

Tu hai il minor tasso di mortalità perché anche il discus tra tutti i pesci tropicali ornamentali è robusto e resistente, per quel che concerne invece la "qualità" dovremmo capire io e te dove ci incontriamo. Non sempre gli standard qualitativi da campionato corrispondono a pesci robusti e vicini alle linee naturali. Molte volte esemplari da migliaia di euro (quindi qualità eccelsa per il popolo) hanno una genetica precaria, e grosse tare che li distanzia anni luce dai loro antenati selvatici.

Peppe, io non ricordo nemmeno quante volte nella mia vita ho usato trattamenti, ma quelle poche volte che me ne sono avvalso era perché dietro c'era sicuramente un grossolano errore. Detto questo la prevenzione e la profilassi sono due cose ben distinte.

Ciao Peppe, tralascio il discorso medicamenti nel pastone, credo anche io che i principi attivi si debbano usare con cautela e che con una buona gestione vasca e provenienza dei pesci si possa prevenire nella maniera corretta.

Mi interessa molto il discorso pastone con omogenizzato di carne, si eviterebbero almeno i patogeni e altro contenuto nella carne e/o pesce.

Da molto lo usi, vedi differenze meritevoli nella crescita ?

I valori di NO3 e PO4 come si compartano rispetto ai classici pastoni ?

ciao :biggrin:

  • Author

certo valentino hai perfettamente ragione,quello del pastone medicato,va messo in pratica solo in casi estremi,che purtroppo capitano,e non per la gestione della vasca,pulizia e cambi d'acqua,ma perche'ad esempio quanti di noi spesso hanno inserito in acquario un discus appena acquistato senza nemmeno quarantenarlo,e poi ci ha combinato il casino?

comunque chiudo la parentesi ,questo pastone "non medicato"lo uso in acquari per la vendita dei discus ,e glielo somministro ai discus che vendo,quindi non noto aumenti dei valori,noto solo che a differenza del cuore ,questo,ha un residuo molto vicino allo zero,poi si se si effettuano cambi d'acqua,sifonature ecc non è che faccia male,per carita'.dato che questo lo vendo anche noto che i miei clienti lo richiedono ed i loro pesci crescono abbastanza bene.poi perche'non dovrebbe essere cosi',non dimentichiamoci,che gli omogenizzati dovrebberoessere l'alimento per far crescere quanto di piu'caro al mondo abbiamo,figuriamoci i discus.

Io per mia esperienza personale (e posso dire che questo gruppo di discus che sto crescendo ora è il primo dove mi ci sono messo seriamente).......non ho mai usato pastone su nessuno adulti,piccoli,larve......ho preso questo gruppetto di discus che avevano si per giu un 4-5 mesi e li sto alimentanto con molto granulato Tetra prima discus!!!!! e niente pastone e devo dire che adesso che hanno 6-7 mesi i piu grossi sono intorno ai 10 cm......da quando li ho preso sono raddoppiati!!!!! e sono molto contento della crescita!!!!!

Cmq non dico che non voglio usare il pastone,perchè ne sento parlare molto e prima o poi lo voglio provare per rendermi conto personalmente come funzione,secondo me le cose bisogna sempre provarle per rendersi realmente conto!!!!

E cmq sono contrario a pastoni con all'interno principi attivi (curativi ma anche dannosi) per prevenire malattie......io sono dell'idea che prima bisogna fare di tutto perchè il pesce non si ammali!!!! se poi sfortunatamente si dovesse ammalare allora prima di usare medicinali provare di tutto per vedere se si riprende e se si vede che è proprio messo male e che sta peggiorando allora si va con i medicinali!!!!!

Ovviamente questo è quello che penso non voglio dire che bisogna fare per forza cosi........

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