Vai al contenuto

Dopo 10 anni, dal 22 dicembre 2023,  sarà possibile iscriversi per i nuovi naviganti, fare il login per gli utenti storici,  commentare tra i post esistenti o aprirne di nuovi per ripristinare le interazioni che sui social network sono diventate caustiche, sporche e mai in linea con le richieste. Avendo constatato il livello spazzatura delle pagine malfrequentate, speriamo, anche con lento ripristino, di rifare quello che eravamo stati in grado di costruire un tempo glorioso. Buona navigazione a tutti

 

dc.png

admin admin

[NaQ2011] Heiko Bleher giudica la categoria Wild. E spiega.


tatore

Messaggi raccomandati

Due filmati che sono il percorso integrale della classifica, Cat. Wild, a cura di Heiko Bleher, quest'anno giudice unico categoria Wild. Grazie a @@titi per il lavoro di ripresa

Il primo: la richiesta di delucidazioni, che Heiko Bleher ovviamente soddisfa per esteso:

 

http://www.youtube.com/watch?v=83-lzKDxEj4

 

Il secondo (che in realtà viene prima): osservate Heiko Bleher come traccia le proporzioni e assegna il punteggio.

E' solo video con musica.

 

http://www.youtube.com/watch?v=Qw2ATwslb2Q

 

Buona visione.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 21
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • tatore

    8

  • Paolo

    8

  • tony81

    3

  • Missingstar

    2

Top Posters In This Topic

Infatti li ho messi prima su Facebook, è vero. Però pensavo che non tutti fossero iscritti alla nostra fan page, e allora, anche per ringraziare @@titi, l'ho messo anche qui. Mi piace la spiegazione minuziosa di Heiko. Alcuni esemplari wild sono nelle vasche nostre...

Link al commento
Condividi su altri siti

bravo titi per queste riprese..l ho visto ed heiko parla della troppa astaxantina dei difetti di alimentazione e difetti delle pinne anche dovuti ai piranha guardatelo è interessante

Link al commento
Condividi su altri siti

impressionante la saggezza e la semplicità di quest'uomo, è la prima volta che lo sento parlare, e sa quello che dice ( ovviamente) e usa poche parole, ha riconosciuto il sesso di un discus semplicemente guardandolo... è un mostro vivente :hail: :hail: :hail: :hail:

Link al commento
Condividi su altri siti

Paolo, sa fare di peggio.... :dft010: E' allucinante, ma dobbiamo riconoscergli il merito di aver introdotto nell'acquariologia il 99% dei pesci d'acquario, ed in particolare i selvatici. Se non fosse stato per lui, i discus avrebbero avuto un altro canale d'arrivo, molto più filtrato e meno conosciuto. Se dalla conformazione della striatura ti sa dire dove si trovano determinati pesci con determinata certezza...beh, che altro? Infatti ha subito individuato difetti e altro. Presto farò un articolo sul suo metodo di valutazione degli ibridi, cosa ben più difficile, vista l'interminabile giungla di varietà che vengono rivendicate come "stabili" ecc..

Link al commento
Condividi su altri siti

ho preso tempo fa il bleher's discus vol.1 e devo dire che prima non capivo un granchè e mi è sembrato un po complicato, per me che ero un neofita, ma rileggendolo mi rendevo sempre più conto che questo libro per comprenderlo dovevo leggerlo più volte e piano piano davo più importanza a cose che magari ritenevo superflue (per la mia ignoranza e per le aspettative che avevo) infatti credo che questo non è proprio un libro per neofiti ma per chi ha gia ben afferrato certi concetti, invece per iniziare a masticare qualcosa scritta in maniera più semplice, servirebbe un libro più commerciale. Mi chiedo come possa essere il vol.2 dato che parla di ibridi, è adatto a tutti o anche questo è adatto ad appassionati con un buon bagaglio culturale?

 

Invidio Bleher per le avventure che si è regalato e non sono state passeggiate, e lo ringrazio per averci indottrinato per la cura e l'allevamento delle specie di pesci che conosciamo fino ad oggi :hail: :hail: :hail:

Link al commento
Condividi su altri siti

Il secondo volume (che ho tradotto per l'italiano) è più un diario di viaggio, impostato in maniera temporale (storia dell'allevamento del discus) e geografico (allevamento in Europa, Asia ecc...) e anche in quel caso Heiko era la manna per gli allevatori che volevano discus, perché non si trovavano in zone dell'Amazzonia ....turistiche, e solo lui sapeva sventurarsi, pescarli, e portarli agli allevatori (parlo degli anni 60-70). Da lì iniziò tutto. Ma, tornando al BD 1, quando cominci ad avere wild, e vuoi conoscere l'esatta provenienza, cerchi sul libro e ti trovi l'olotipo, l'areale, valori ecc... un lavoro gigantesco. Un atlante. Altri scrittori che non sono mai stati in Amazzonia possono aver scopiazzato da lui, non possono dire quel che hanno visto ma quel che hanno letto. L'unica persona degna di menzione in questi ultimi anni, che come @@Heiko Bleher vuol fare corretta informazione stando sul posto è @Hudson Crizanto, esportatore dei wild più belli (e cari) del mondo.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' bello fosse solo perché capisci che molte volte ci azzuffiamo per cose, contendendoci delle verità, che coesistono senza problemi. E' bello avere un libro con la storia di 400 allevatori di ogni tempo e ogni nazione. Capirai molto.

Link al commento
Condividi su altri siti

@@tatore scusa la mia ignoranza wild ma Hudson non l'ho mai sentito... e sicuramente sarà un personaggio molto importante vedendo come me lo descrivi, per ora mi faccio la mia esperienza ibrida, quando avrò preso più dimestichezza farò il passo ai wild...

Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.hek.com.br/index.php

E' un ragazzo che esporta wild in tutto il mondo, quindi un commerciante. Ma è del posto, quindi tutti i collettori (pescatori) prima di cedere ad altri, passano da lui che sceglie il meglio. E ovviamente se Heiko gli dice di pattugliare un areale per confermare la presenza di una determinata specie, beh, non ci sono problemi. E' anche la persona che ormai da qualche anno fornisce a Heiko Bleher i pesci per le sue vasche biotopo da esposizione. H &K discus. Cercalo su FB.

Link al commento
Condividi su altri siti




  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
  • Contenuti simili

  • Images

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

By using this site, you agree to our Termini Di Utilizzo.