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Preparazione Curativi A Basse Concentrazioni


sane84

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Con questo articolo volevo spiegare come preparare delle soluzioni nel modo più preciso possibile senza l’utilizzo di strumentazione professionale da utilizzare per i nostri usi acquariofili.

L’idea di scrivere quest’articolo mi è venuta leggendo una discussione sul forum sul come preparare una soluzione molto diluita senza però dover impiegare un grande volume di acqua.

L’esempio che voglio portare è la preparazione di una soluzione igienizzante per acquari adoperando l’Amuchina con dosaggio 1ml in 100 litri di acqua, preparandone però il quantitativo minore.

Questo esempio è adatto per qualsiasi soluzione si debba preparare.

 

PREMESSA: generalmente si possono commettere due tipi di errore:

1. Errori sistematici: sono quegli errori dovuti alla tolleranza della strumentazione che andremo ad impiegare. Questi errori non si possono evitare, ma si possono minimizzare.

2. Errori dell’operatore: sono quegli errori di distrazione e/o scarsa accuratezza che ognuno di noi commette ( la precisione assoluta non esiste) svolgendo queste operazioni.

La differenza dei due tipi di errori è che i primi sono prevedibili e costanti (ovvero uno strumento ‘’sbaglia’’ sempre e nello stesso modo), e i secondi invece sono imprevedibili e incostanti (es: Mario sbaglia in modo diverso da Piero ed ognuno non sbaglia sempre nello stesso modo).

 

PROBLEMA: Preparazione soluzione di Amuchina nella dose di 1 ml di prodotto in 100 litri di acqua.

 

Nel dosare 1 ml di amuchina in un acquario da 100 litri si può commettere un errore abbastanza grande in quanto la vasca potrebbe non contenere 100 litri esatti, ma magari 98 oppure 102 (errore +/-2%; errore dovuto ai vari arredi che non vengono calcolati nella formula base x altezza x profondità necessaria a calcolarne il volume).

Se questo errore può definirsi trascurabile, non lo è quello della siringa:

una normale siringa che troviamo nei test per pH, kH ecc. può dosare tranquillamente un volume di +/- 0.1 ml rispetto a quello nominale, che dosando 1ml causa un errore del 10%(N.d.R. dati rilevati in laboratorio con strumentazione certificata di classe A).

Se non avete strumentazione certificata ma solo le siringhe usiamo quelle, ma cercando di minimizzare l'errore dosando il massimo volume consentitoci dalla stessa, mettendo i n pratica la teoria delle diluizioni.

Premettendo di avere a disposizione una siringa da 5 ml, se si ha uno scarto di 0.1 ml (sia che dosiamo 1 ml sia che ne dosiamo 5) a quel punto dosiamo 5 ml, così l'errore passa dal 10 % al 2 %.

Per arrivare alla soluzione indicata cioè 1 ml in 100 lt di acqua, che corrisponde a 1 ml su 100000 ml, ovvero 0.00001 % quindi 10 ppm (parti per milione) prepariamo una soluzione ‘’madre’’ dosando 5 ml di Amuchina in 1 litro di acqua, misurato con una dosatore graduato da cucina (concentrazione 0.5% =5000 ppm). A questo punto preleviamo 5 ml di soluzione madre con la siringa pulita ( la stessa utilizzata precedentemente ma lavata con acqua e asciugata per non inquinare le soluzioni successive) e la mettiamo in 2.5 litri di acqua (concentrazione 0.00001% ovvero 10 ppm). In questo modo si hanno 2.5 litri di acqua alla concentrazione voluta; se si vogliono 10 litri basta dosare 20 ml di soluzione madre nel volume interessato, calcolando sempre che tante più sono le volte che viene dosato un volume tanti più sono gli errori che sicuramente verranno commessi.

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Andrea, grazie veramente per i ragguagli sul dosaggio, ragguagli che sono importanti forse più degli stessi principi curativi.

Infatti il sistema di dosaggio della soluzione pura per ottenere una soluzione madre ha una miriade di implicazioni/applicazioni...dal fertilizzante fai-da-te al dosaggio dell'amuchina, della formalina ecc...insomma tutto quello che, se tratti dall'inganno dell'apparente pochezza, possiamo sovradosare credendo di far bene, combinando un ecatombe.

Grazie per il preziosissimo contributo..certo che non saprei se copiarlo anche nella sezione malattie.

Nel dubbio stanotte o domani lo metto in home, dove non sfugge all'attenzione di nessuno.

Grazie ancora sign0098.gif

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Andrea, complimentoni per l'articolo..molto ma molto interessante.

Ineffetti ho sempre pensato all'errore sistematico che si commetteva utilizzando siringhe o altri strumenti per dosare i liquidi.

Ad esempio, ho notato che le provette -5 ml- dei test a reagente della Tetra non combaciano assolutamente con il dosaggio segnato sulla siringa, e questo è solo un piccolo esempio.

In ogni caso bisogna fare molta attenzione, ma il metodo descritto da te è veramente molto efficace.

Sarebbe bello poter interaggire con te circa i dosaggi, non solo per amuchina, ma anche per altri medicinali o curativi di tipo liquido come Formalina, oppure quelli in polvere come Acriflavina o Blu di metilene e tanti altri ancora.

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Grazie ragazzi!

 

Bravo Rex hai visto giusto, col neguvon si utilizza lo stesso sistema perchè la concentrazione è molto bassa in quel caso, mi pare 100 mg su 100 litri... Nel caso voleste preparare molta più soluzione, es: 25 litri, se usiamo quei calcoli che ho scritto sopra ci troviamo costretti a dosare 5 ml di soluzione madre,che con una siringa da 5 sono 10 dosi, ebbene l'errore in questo caso diventa troppo grande, allora sarà bene fare altri calcoli, del tipo: prepariamo una soluzione madre a 50000 ppm (5 ml di amuchina in 100 ml di acqua) e poi 5 ml di questa nuova soluzione madre in 25 litri di acqua.. so che questo complica le cose, ma il risultato che voglio ottenere è la maggiore precisione possibile (dove serve ovvio, magari per l'amuchina non serve ma per il neguvon serve eccome!!). Quindi ripeto, se avete problemi di questo tipo e i calcoli non vi tornano scrivetemi e ve li faccio io!!!

 

Gianluca,Tatore, sono sempre aperto a nuovi progetti, se posso essere utile specialmente!!!

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Giulio permettimi di correggerti, quella che dici tu è la candeggina (varechina), l'amuchina ha concentrazione di circa 1% di ipoclorito di sodio più altri composti,

Ecco la scheda di sicurezza dove ho letto la composizione:

http://www.asl.ri.it/staff/prevenzione/documentazione/schede_chimiche/A.C.R.A.F.%20S.p.a/AMUCHINA.pdf

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  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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