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Discus Schizzato E Discus Con Respirazio Accellerata


skippersea

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Il 26 settembre ho preso da un'appassionato/allevatore un rosso turchese e uno Scribbelt.

I pesci hanno affrontato un lungo viaggio e sono rimasti circa 4 ore nei sacchetti, l'ambientamento l'ho fatto mettendo i pesci con l'acqua del sacchetto in un secchio e da questo ho messo un tubo delle flebo che immetteva acqua presa da una tanica per il principio dei vasi comunicanti, l'operazione è durata circa 40 minuti, (ogni tanto ciudevo il rubinetto e fermavo il flusso.

Pultroppo notai subito che lo scribbelt presentava feci bianche filamentose e il rosso tuechese si era ferito leggermente alla cosa ed era un po corrosa.

Il giorno dopo la situazione era Scribbel respirava con una sola branchia e l'unica che apriva all'interno risultava un bel (rosso anguria) molto carico, il rosso turchese aveva una respirazione più normale ma aveva un colore un po scuro. Il giorno dopo lo Scribbel ha preso una respirazione più normale ma sempre accellerata e il rosso turchese incominciava a respirare con un branchia sola. Ogni tanto i pesci fanno degli scatti improvvisi con una frequenza molto bassa, lo scribbel quasi inesistente ma il rosso turchese un po più frequenti ma tipo uno ogni 2 ore al massimo, solo che alcuni scatti li fa talmente forti che finisce quasi contro il vetro, i pesci non si grattano su arredi o sabbia.

 

Fino al 1 settembre non feci nulla se non osservare i pesci e sperare fosse tutta una questione di ambientamento, ieri (il 2 Settembre) mi stufai di aspettare, ho tolto le caridine dalla vasca ed ho somministrato il Dessamour con dose da bugiardino e sto seguendo rigorosamente la prescrizione. Oggi la situazione è: I pesci continuano a non mangiare, Lo scribbel respira con 2 branchie anche se una la mouve di meno, la respirazione è accellerata ma meno di prima però apre di più la bocca, il rosso turchese si sta rimarginando il piccolo taglio sulla cosa la respirazione è abbastanza normale respira con entrambe le branchie ma ha un colorito scuro e anceh se gli scatti improvvisi sono diminuiti non sono comunque spariti del tutto, sempre sul rosso turchese era apparso un buchino sulla testa che ad oggi sembrerebbe si stia richiudendo.

 

La vasca è un Rio 180 già in funzione da circa 4 mesi a pieno regime con mortalità 0, gli altri abitanti sono 10 cardinali e 3 ramirenzi gold.

 

I valori sono: Ph 6,8 (Uso la Co2 con la bombola e manometro di precisione)- Kh 7 - Gh 8 - No2 Assenti - No3 10 mg/L - Ammoniaca (non lo so ma è la prima colorazione giallo del tester Sera)

i test sono tutti buoni ed entro la scadenza, cambio acqua ogni 2 settimane e facendo i test prima di cambiarla gli no3 al massimo li ho rilevati a 25mg/L (ma in rari casi) e l'ammoniaca sempre al valore minimo e no2 (sempre assenti).

 

Vi allego la foto della vasca e dello Scribbel con le feci bianche ed una dove si vede un buchino che gli e comparso sulla testa del Rosso Turchese.

 

PS: nella cura col Dessamour non ho tolto i canolicchi perchè ho pensato che magari togliendoli oltre a conservarmeli buoni potrei anche conservarmi un batterio o ceppo virale che sta dando disagio ora alla vasca così ho deciso di non risparmiare neanche i canolicchi. Non so se questa sia una scelta saggia ma se poi rimetto i canolicchi in vasca e mi riporto dietro quello che magari nel frattempo sono riuscito a curare? In ogni caso non credo che il dessamour riesca a mettermi KO completamente il filtro e se dovesse fare danni sono già pronto con una bella pastiglietta di quelle che non sono in commercio, per intenderci quelle che danno ai negozi quando comprano i lieneari per attivare le vasche, sono potentissime e danno una carica batterica al filtro davvero eccezionale, al massimo misurero gli no2 due volte al giorno.

 

A dimenticavo... il cambio ogni 2 settimane lo faccio interamente con acqua del rubinetto usando un tubo e una doccetta per far evaporare il calcare alla temperatura che miscelo uguale a quella della vasca che sono 28° senza arrecare nessun sbalzo termico, l'acqua dopo la tratto comunque con Dennerle Avera e il TR7.

 

Mi farebbe molto piacere confrontarmi con voi e avere pareri sulle diagnosi e soluzioni di cura, ovviamente anche critiche su quello che ho fatto fin'ora :) informo che non ho voluto fare un trattamento col flagil perchè l'avevo fatto già qualche volta quando avevo la vasca da 60 litri dedicata ai RAM (che non sono quelli che ho adesso nella vasca) e mai mi ha salvato dalla respirazione accellerata e branchie arrossate, anche se sono pesci diversi non me la sono sentita di usare il flagil anche perchè credo che sia molto più spietato verso il filtro ed ha molti più effetti collaterali, per ora il Dessamour sembrerebbe andare abbastanza bene ma il colorito è comunque scuro, domani proverò a dargli da mangiare ma sono qusi sicuro che non mangeranno.

 

Grazie a tutti per la lettura di questo lungo post, sono aperto a critiche, consigli, diagnosi e rimedi alternativi

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Ciao Skippersea, benvenuto.

Vedo parecchi errori nella gestione "preliminare"della tua vasca, perché da subito sei partito con trattamenti che possono mandare sottosopra lo stesso filtro.

Andiamo per gradi: acclimatazione con tubicino da ospedale (flebo) perfetta...ma poi ti fai venire i sospetti da alcune deiezioni che vedi nell'acqua del trasporto. E cominci coi trattamenti. Dessamor contiene leggo

 

10.00 mg copper sulphate, 4.00 mg ethacridine lactate, 2.75 mg tetramethylthionin chloride, 2.00 mg acriflavine chloride

 

e stando a qcuanto riportano le indicazioni sulla composizione un piccolo tracollo del filtro ci sta davvero tutto (acriflavina e solfato di rame giusto i primi due che leggo).

 

Già solo quest'episodio potrebbe essere rappresentato un trauma per il filtro, per i pesci e per l'ecosistema. Hai loricaridi? Sono ancora vivi?

 

Poi...stando ai tuoi valori hai una concentrazione di CO2che supera i 32mg/lt per ottenere un H debolmente acido, e anche la CO2, in un contesto che è stato compromesso da acriflavina e solfato di rame non è che sia proprio il massimo...anzi. A volte gli scatti dei pesci sono dovuti anche a concentrazioni sopra il tollerato di anidride. Codice giallo, ma nel contesto dobbiamo posizionare negativamente anche questo particolare.

 

I cambi li fai con una doccetta direttamente dall'acqua di rete per far evaporare cosa? Volevi dire il cloro, forse, non il calcare. Il cloro non evapora istantaneamente purtroppo, e quando il cloro non è tollerato dai pesci anch'esso provoca dei disturbi cutanei con le manifestazioni che hai segnalato e descritto. Un particolare accomuna allevatori e appassionati: la cura per l'acqua e la stabulazione dell'acqua, che nessuno usa (se non in rari casi di acqua d'acquedotto stupenda, le cui caratteristiche sono perfette)direttamente dal rubinetto.

 

Mi fermo qui, diciamo che di errori ne hai fatti ma spero che possiamo aiutarti a renderli reversibili.

Ti consiglio un cambio di acqua cospicuo (preparala prima, in un recipiente voluminoso..almeno da 50lt), usa un biocondizionatore tipo Aqutan o Aquasafe, ma metti subito nel filtro del carbone attivo e togli piano piano la CO2...almeno finchè non riusciamo a ristabilire in vasca quell'equilibrio che si è guastato...perchè in tutto questo sono convinto che i pesci stavano bene.

 

Mi sfuggono molti punti che devo rileggere, ma per il momento agisci cosi': riallinea biologicamente la vasca. Togli tracce di qualsiasi trattamento farmacologico, non mettere niente in vasca e fai molti cambi (per il momento) con acqua stabulata, anche ravvicinati.

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Quindi secondo te i pesci che prima del trattamento avevano: respirazione accellerata, respirazione con una sola branchia, nuoto a scatti alcune volte così forti e veloci da sbattere sul vetro, colorazione scura, un buchino sulla testa e feci bainche filamentose erano pesci che stavano bene ?

 

Sul rischio del filtro lo so di essere in parte i pericolo ma forse oggi prendo i materiali filtranti e li metto dentro ad una vasca a girare con ossigenatore pompa di movimento e nitrivec.

 

L'Ancistrus sta bene e addirittura pure 4 NeoCaridine che avevo lasciato in vasca perchè non ero riuscito a prenderle.

 

La tecnica che uso io per fare i cambi è usata da moltissimi allevatori tranne che nella riproduzione e anche le mie 3 vasche non hanno mai risentito effetti collaterali da questo, (mai visto nuoto a scatti). Nella vasca dei discus poi uso il biocondizionatore come già avevo scritto appunto l'Avera che ti consiglio di guardare la composizione e copararlo con quelli da te suggeriti e come se non bastasse gli aggiungo anche il TR7 sempre come scritto sopra. Nelle altre vasche non uso neanche l'Avera e il TR7 e mai avuto problemi anche con varie specie di Apistogramma che ho anche riprodotto con suddetta acqua senza biocondizionatore. Sono più che convinto che la stabulazione non porti nulla di più del sistema che pratico io con la doccetta. è sicuramente più comodo e cosa da non sottovalutare ho uno sbalzo termico pari a 0.

 

Per la Co2 ho fatto fede alla tabella che mando in allegato che mi dice che sono nel giusto. Gli altri pesci stanno bene e non li ho mai visti sofferenti quindi non credo di essere in eccesso, non conosco le cause per cui la Co2 coi farmaci possano creare problemi ma visto che me lo hai detto ora abbasso al co2 e la portero ad ottenere PH 7.

 

Alla fine è sempre difficile fare una diagnosi e ancora di più lo è fare una cura sbagliata ma molto sovente e come è scritto dappertutto ci si accorge della malattia quando questa non è più curabile. Quindi ho scelto di mettere in vasca questo disinfettante perche anche su vari forum che ho scritto mai nessuno mi ha dato una diagnosi convincente e non mi andava di mettere antibiotici troppo a caso.

 

Però dico solo una cosa io non ho MAI avuto decessi e problemi in questa vasca che va avanti da 4-6 mesi (non lo ricordo) :rolleyes:

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Modificato da skippersea
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Quindi secondo te i pesci che prima del trattamento avevano: respirazione accellerata, respirazione con una sola branchia, nuoto a scatti alcune volte così forti e veloci da sbattere sul vetro, colorazione scura, un buchino sulla testa e feci bainche filamentose erano pesci che stavano bene ?

 

 

Certo che te li hanno mandati malucci i discus se presentavano tutte ste cose... spero che lo hai fatto presente a calui che te li ha dati...solitamente i discus dopo un viaggio arrivano solo un po stressati ma dopo una piccola fase di ambientamento si riprendono senza ripercussioni....

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Ciao Skippersea,

ho letto almeno 2 volte il tutto per farmi una mia idea. :dft002:

Secondo me dalle foto e dal tuo racconto i pesci non erano malati e probabilmente non lo sono. :dft012:

Allora ti riassumo velocemente le cose che secondo me non vanno bene:

-Pochi cambi acqua, io cambierei almeno 1 volta settimana il 20-30 % anche se i nitrati non salgono.

-Eccesso di co2, diminuirei le bolle di co2 e scenderei con il kh da 7 ad almeno 4-5 in modo da ottenere un ph intorno al 6,5

-non va affatto bene il fatto che non stabuli l' acqua e "pensi" di declorarla con una semplice doccetta, altri pesci sono piu robusti e non si sono stressati per questa manovra, ma i discus non sono altri pesci. :undecided:

 

parlaci di come alimenti i dischi in questione, perche ho come il sospetto che tutto quello che ti sta succedendo sia causa di stress e/o intossicazione da co2, anche il respiro a 1 branchia, lo sbattere etc...

le feci bianche e i parassiti intestinali li hanno tutti i discus, non ricorrere alle medicine appena si vede un po di cacca bianca :dft004:

per altro io non farei nulla a parte aspettare e cambiare un po i modi di gestire la vasca.

 

ciao :dft009:

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Li ho appena presi e parlare di almentazione è difficile dato che da quando li ho presi non hanno mai mangiato :smile: comunque l'alimentazione è uguale a quella che aveva dal precedente proprietario Tetra grana discus che come ripeto non hannop mai toccato nella mia vasca.

 

Mi spiegheresti perchè dovrei fare un cambio alla settimana se i valori sono ancora più che buoni ? Anzi ho dei valori che molti neanche li hanno all'inizio in confronto a me dopo 2 settimane, è vero i discus sono delicati ma allora perchè il negoziante che conosco io li accresce in vasche con sola acqua del rubinetto usando la "doccetta" che mostro in foto col mio stesso sistema anzi con un biocondizionatore meno completo del mio e i suoi diventano grandi, sono colorati e in salute ?

 

Per abbassare il Ph ho scelto il sistema della Co2 perchè non mi va ne di usare la torba che deve essere sostituita ogni tot e rimane comunque una resina e ne di taglaire con acqua di RO dato che un'impianto scarta più di quello che produce e non lo ritengo ecologicamente giusto. Sento gente che dice che per gli apistogramma è necessario avere acqua acida con gh basso taglaita con acqua di osmosi e avere anche 27 di temperatura per la riproduzione mentre io ho riprodotto con successo senza tutto questo con il sistema della doccetta e SENZA biocondizionatore a temperatura di 25° sarò miracolato ma l'ho fatto coi cacatuoides, agassizi, RAM e RAM gold. E le coppie le ho vendute come riproduttrici perche dopo un po basta :funny:

 

Pultroppo l'acquariologia è piena di detti comuni e di partiti presi c'è un sistema è dev'essere quello se no non è giusto, io le mie maggiori soddisfazioni le ho avute senza crearmi troppi problemi ma con al giusta consapevolezza e se una cosa la so per certo è che l'acqua meno viene pasticciata toccata e tutte queste cose che a volte sono più una mania che un bisogno, nel mio caso sono sempre andate bene e anche alla gente a cui ho preparato le vasche.

 

Sono daccordo che i valori dell'acqua sono importanti ma non capisco perchè ogni volta che io espongo qualcosa su un qualsiasi forum si parla di valori dell'acqua e si svia sul problema principale dando per scontato che i valori devono essere spaccati e precisi da "Catalogo" senza alcuna tolleranza che invece i pesci che comunque tendo a ricordare non sono nati in cattività manco sanno cosa sia il loro ambiente e col passare del tempo anche loro hanno fatto al loro evoluzione e non sono così precisi quanto lo siamo noi.

 

UFFA parliamo ancora di valori dell'acqua e non della diagnosi, ma in fin dei conti se abbasso la co2 (cosa che ho già fatto sotto vostro consiglio) diminuisco il KH alla fine i pesci sono sani anche se ora mi sono appena girato perchè ho sentito il tonfo del discus che sbatte sul vetro con l'acquarioa luci spente.

 

Viva i valori dell'acqua e il ciclo dell'azoto che ormai sono 10 anni che ne sento parlare e sinceramente ne ho anche un po abbastanza :dft005:

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Modificato da skippersea
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Ciao Skip secondo me i pesci non si sono ambientati e qualcosa devi avere in vasca che li disturba e li fa muovere a scatti.

hai per caso un areatore in vasca da poter azionare per semplificare lo scambio gassoso in questo momento di stress dei pesci? se si azionalo e manda anche la gettata dell'acqua del filtro sopra la superficie dell'acqua :-))))

per le feci bianche posso dirti che aumentando la temperatura e provando a dare del tubifex stimoli il metabolismo e se non hanno parassiti in atto tornano normali.

tienici aggiornati sulla situazione.

un saluto :-)))

 

ps: per la doccetta secondo me è un metodo sbagliato di cambiare l'acqua ma ognuno ha i suoi e qui siamo per consigliare non per obbligare :-)))

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Li ho appena presi e parlare di almentazione è difficile dato che da quando li ho presi non hanno mai mangiato :smile: comunque l'alimentazione è uguale a quella che aveva dal precedente proprietario Tetra grana discus che come ripeto non hannop mai toccato nella mia vasca.

 

Mi spiegheresti perchè dovrei fare un cambio alla settimana se i valori sono ancora più che buoni ? Anzi ho dei valori che molti neanche li hanno all'inizio in confronto a me dopo 2 settimane, è vero i discus sono delicati ma allora perchè il negoziante che conosco io li accresce in vasche con sola acqua del rubinetto usando la "doccetta" che mostro in foto col mio stesso sistema anzi con un biocondizionatore meno completo del mio e i suoi diventano grandi, sono colorati e in salute ?

 

Per abbassare il Ph ho scelto il sistema della Co2 perchè non mi va ne di usare la torba che deve essere sostituita ogni tot e rimane comunque una resina e ne di taglaire con acqua di RO dato che un'impianto scarta più di quello che produce e non lo ritengo ecologicamente giusto. Sento gente che dice che per gli apistogramma è necessario avere acqua acida con gh basso taglaita con acqua di osmosi e avere anche 27 di temperatura per la riproduzione mentre io ho riprodotto con successo senza tutto questo con il sistema della doccetta e SENZA biocondizionatore a temperatura di 25° sarò miracolato ma l'ho fatto coi cacatuoides, agassizi, RAM e RAM gold. E le coppie le ho vendute come riproduttrici perche dopo un po basta :funny:

 

Pultroppo l'acquariologia è piena di detti comuni e di partiti presi c'è un sistema è dev'essere quello se no non è giusto, io le mie maggiori soddisfazioni le ho avute senza crearmi troppi problemi ma con al giusta consapevolezza e se una cosa la so per certo è che l'acqua meno viene pasticciata toccata e tutte queste cose che a volte sono più una mania che un bisogno, nel mio caso sono sempre andate bene e anche alla gente a cui ho preparato le vasche.

 

Sono daccordo che i valori dell'acqua sono importanti ma non capisco perchè ogni volta che io espongo qualcosa su un qualsiasi forum si parla di valori dell'acqua e si svia sul problema principale dando per scontato che i valori devono essere spaccati e precisi da "Catalogo" senza alcuna tolleranza che invece i pesci che comunque tendo a ricordare non sono nati in cattività manco sanno cosa sia il loro ambiente e col passare del tempo anche loro hanno fatto al loro evoluzione e non sono così precisi quanto lo siamo noi.

 

UFFA parliamo ancora di valori dell'acqua e non della diagnosi, ma in fin dei conti se abbasso la co2 (cosa che ho già fatto sotto vostro consiglio) diminuisco il KH alla fine i pesci sono sani anche se ora mi sono appena girato perchè ho sentito il tonfo del discus che sbatte sul vetro con l'acquarioa luci spente.

 

Viva i valori dell'acqua e il ciclo dell'azoto che ormai sono 10 anni che ne sento parlare e sinceramente ne ho anche un po abbastanza :dft005:

Ciao Skippersea,

rispondo alle tue domande...

l 'acqua va cambiata anche se i nitrati rimangono su soglie accettabili perche comunque un acqua troppo vecchia ha carica batterica alta, con i cambi oltre a compensare il kh e altri minerali consumati si abbassa la carica batterica (i discus sono pesci che a qualsiasi valore di acqua vogliono bassa carica batterica).

il negoziante li tiene in acqua di rubinetto ... quale ? (che valori ha la SUA acqua)

con kh 7 e un GH 8 sarai alto come microsiemens (io stimo 500-700), per tenere il ph sotto il 7 forzi con la co2 che intossica i pesci.

alimentazione, prova a dargli del mangiare liofilizzato (artemie) per tentarli, se non hanno mai mangiato sono quasi al punto di non ritorno.

Sono convinto che non ci siano valori da catalogo o standard a seconda della provenienza dei pesci, tutto pero' entro certi limiti e secondo me quel kh 7 non aiuta.

Per quello che dici su precedenti ripro di apistogrammi e ramirezi sono contento che sei riuscito a riprodurli ... ma una colomba non fa PASQUA :dft005: , a volte i pesci hanno un naturale adattamento e istinto di sopravvivenza, questo non vuol dire che stanno pero nel loro abitat piu' salutare.

Infine non so' che dire se non vuoi parlare di valori e metodi, non prenderla a male ma sei gia' "imparato" e non hai bisogno di aiuto :dft006:

 

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Ciao dotto, il sistema dell'aereatore ci avevo già pensato ma ti assicuro che mi porta il ph a 7,6 potrei provare a mettere della torba nel cestello del filtro, chiudere la co2, e vedere di qaunto si abbassa il ph in questo modo e dopo provare la soluzione aereatore, secondo te quanto devo avere di PH per rimanere a 7 usando l'areatore ?

 

La tempretatura la posso portare tra oggi e domani a 30° ma non c'è rischio che se il problema fosse di un certo tipo (non ricordo quale :dft009: ) con la temperatura alta peggiora addirittura le cose ?

 

Lo so è un gran casino perchè identificare le malattie o eventuali agenti scatenanti è sempre difficile e secondo me c'è sempre in gioco un'altissima qauntità di fortuna, ora come ora mi interesserebbe conoscere principalmente la causa degli scatti e la vibrazione delle pinne, mi sa di qualcosa che provoca una spece di prurito bruciore al pesce, la respirazione e i movimenti con le branchie si stanno regolarizzando, dimenticavo.. sto ancora seguendo il trattamento col Dessamour.

 

Secondo te se porto i canolicchi nell'altro acquario rischio pure di portarmi dietro le cause di quello che ora ho ? e quando li rimetto sono punto e a capo? :dft006:

Modificato da skippersea
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Diffida sempre di chi dispensa consigli senza conoscere i valori della tua vasca. Questo ti valga per il futuro.

Chi ti sta rispondendo ha discus da molto tempo, e anche se nessuno può ritenersi "maestro", tutti parlano per esperienza sul campo.

Se secondo te tutto quello che fai va bene....sono i pesci acquistati malati? Non ho capito dove vuoi arrivare con le tue conclusioni, ognuno ci mette del suo per capire e farti capire. Se è questo il tuo pensiero chiedi a chi te li ha venduti in che valori/condizioni stavano prima. Non abbiamo le dodici tavole, tranquillo, ma abbiamo almeno la coscienza di chi vuol far star bene un animale.

Tutti i pesci hanno patologie latenti, ma se ci mettiamo di impegno a farle esplodere tranquillo che ci riusciamo.

Lascio la parola ai miei colleghi. :039:

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Ciao,

mi si è accesa una lampadina e non sono riuscito a trattenermi... ho guardato di nuovo la tabella ph-kh per ottenere la concentrazione di co2... :undecided:

Volevo chiederti, con un kh 7 e un ph 6,8 sei sulla soglia "massima" tra giusto e eccesso di co2. La notte hai un elettrovalvola che spegne la co2 oppure la eroghi anche di notte ? se fosse che eroghi sicuramente la notte vai in eccesso di co2 e intossichi i pesci.

con i discus dovresti stare dall' altra parte come rapporto cioe' su scarso / giusta.

ciao in bocca al lupo :dft010:

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non mi preoccuperei del ph ora ma di far star bene i dischetti.

la co2 per me la puoi anche spegnere un pò di tempo alle piante penserai dopo.

se togli i cannolicchi dal filtro con cosa filtri?? io metterei del carbone attivo per eliminare il dressamor (in alcuni casi brucia le mucose)poi farei dei piccoli cambi ogni 2 gg ma con acqua stabulata 24 ore e condizionata (acquasafe per me è il migliore).

poi con questi piccoli accorgimenti metterei come alimentazione del tubifex e granuli temperatura sui 30 - 31 gradi e aereatore sempre acceso.

quando cominciano a migliorare le condizioni dei pesci riporti man mano tutto alla gestione normale :-))))))

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Anche se quoto quanto detto da Tatore e da Giulio, permettetemi di intervenire.

Visto che non possiamo conoscere i valori di provenienza, ma solo i tuoi, e visto che ti hanno già detto -e concordo- che quel valore di d°kh è molto alto, cerchiamo di procedere a scaglioni.

Hai detto che i pesci hanno subito un viaggio molto lungo -4 ore-.. mi chiedevo a questo punto in che condizioni è arrivata l'acqua in termini di temperatura?

Un abbassamento di temperatura potrebbe scaturire un'invasione di flagellati se e solo se le difese immunitarie sono basse e i ceppi batterici sono insediati da tempo negli ospiti -quindi pesci già malati-.

Difese immunitarie basse = forte stress, e ci siamo visto il viaggio.

Ma se così fosse, dopo l'inserimento in acquario -ottima, la scelta dell'ambientamento goccia goccia- , a luci spente e con una dose di biocondizionatore -come potente antistress e lenitivo- il problema si risolveva dopo 3/4 giorni.

I pesci non avrebbero mangiato, ma almeno mostravano una livrea aperta e piena di colore.

Ora vediamo di analizzare le ipotetiche patologie.

La respirazione monobranchiale, viene vista sul web come un attacco di vermi branchiali, sinceramente qualche anno fa mi creai un mini lab in casa, munito di microscopio, e non ho mai rilevato grosse presenze di dattilogirosi o girodattilosi effettuando un raschiato cutaneo su pesci moribondi.

Quindi a mio parere la respirazione monobranchiale è soltanto una reazione comportamentale allo stress subito. Salvo ovviamente alcuni casi.

Quello che mi preoccupa e non poco è il colore della branchia, perchè se quel rosso che intendevi tu è tendente al violaceo allora c'è qualcosa che non va in vasca. O qualche detergente caduto in vasca per puro caso e quindi avvelenamento, oppure una forte concentrazione di ammoniaca, ovviamente da valutare ma comunque avvelenamento. I medicinali che hai utilizzato li reputo solo una brodiglia, molto poco efficienti.

A meno che non si vada ad utilizzare un principio attivo è difficile debellare una patologia in fase avanzata. Per gli scatti spero vivamente per te e per i tuoi pesci che siano legati sempre ad un ipotetico comportamento -credo questo-, altrimenti si tratta di altre patologie che è meglio non considerare proprio perchè letali.

Io a questo punto farei così:

Terminerei la terapia seguendo il foglio illustrativo, dopo di che filtrerei con carbone attivo per togliere eventuali residui medicinali per 48 ore, spegnerei -a vita se possibile- l'anidride carbonica, spegnerei anche le luci per un più veloce ambientamento, comprerei in erboristeria un succo puro di aloe vera in gel -quella buona- e somministrerei un cucchiaio ogni 100 litri, nel tuo caso un cucchiaio e mezzo, per aumetare le difese immunitarie.

Preparerei un bel pò di acqua trattata con osmosi inversa e con un d°kh attorno al valore 4 magari tagliandola con quella di rubinetto e fatta stabulare per almeno 24 ore e comincerei ad effettuare cambi parziali.

Accenderei come ti hanno consigliato un areatore e romperei la superficie d'acqua collocando il getto sopra la stessa.

Comincia ad utilizzare acqua buona che non vuol dire aggiunta di biocondizionatori o altro, ma semplicemente valori consoni all'allevamento.

Giulio è stato molto chiaro circa i nitrati e circa il binomio pH/d°kh, è molto meglio la torba che l'utilizzo di andride carbonica per regolare il pH come ti ha detto.

Ho cercato di venire incontro alle tue richieste nonostante -credimi- le informazioni sono alquanto vaghe, e resto dell'opinione -non solo per il tuo caso- che non esistono acquari malati, ma solo pesci che purtroppo si portano appresso patologie dovute alla scarsa attenzione e pulizia durante l'allevamento. Nessuno vuole obbligarti a fare delle cose, lungi da noi, però ti chiedo di non generalizzare quando ti viene dato un consiglio che magari trova riscontro già da altre parti, perchè noi non ci guadagniamo nulla da tutto ciò ma vogliamo soltanto aiutare te e i tuoi discus.

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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