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Regolatore Microsiemens Osmosi [Per Francois-Decasei]


tatore

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Io so che esistono, ma non ne ho fatto mai uso. In genere la mia acqua pronta per la vasca ha una conducibilità di circa 250 µs/cm, ma perché ad occhio riesco a miscelare permeato e rubinetto, in proporzioni conosciutissime senza nemmeno misurarle.

So che ci sono comunque dei rilevatori (forse in ppm) collegati a delle "T", che riescono a bypassare l'acqua che raggiunge una certa conducibilità, evitandoti direttamente lo sforzo di miscelare a mano le due masse, perché escono già miscelate.

Non ne ho mai fatto uso...e non so nemmeno se l'acqua premiscelata passa per i prefiltri o l'acqua del taglio passa dal rubinetto alla tanica senza avere alcun contatto con il carbone o filtro a sedimenti.

Domanda rivolta a Francois o a chi usa questi congegni stupendi, che per inesperienza non ho mai usato.

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Faccio una piccola premessa iniziale, se me lo permetti, altrimenti la cancello :rolleyes:

 

Da diversi anni notavamo che molti clienti volevano un apparecchio che potesse produrre acqua con una conducibilità specifica e che questo valore potesse essere modificato a piacimento.

Perchè non fare qualcosa che già realizzavamo in campo industriale e in campo potabile ma con costi contenuti e di facile impiego senza l'uso di parti elettroniche ed elettriche??

 

Dopo diversi mesi di prove e riprove siamo riusciti a realizzare un impianto ad osmosi che riusciva a far si che l'acqua prodotta avesse sempre la stessa conducibilità e che il valore potesse essere regolato facilmente.

Non è stato facile realizzare qualcosa del genere anche se puo sembrare il contrario.

 

Purtroppo... come tutti i ns. prodotti anche questo è stato puntualmente copiato... :dft008:

 

Fine premessa.

 

Salvo...di "modi" per miscelare l'acqua ne esistono diversi. Il difficile sta nella regolazione, precisione e costanza che vuoi ottenere. I alcuni sistemi artigianali ho visto che qualcuno utilizza l'acqua di scarto per tagliare quella di osmosi e sinceramente, a me, non piace. Preferisco tagliare l'acqua con acqua prefiltrata e rifiltrata dopo il taglio; questo per avere una omogeneità dei valori e un'acqua assolutamente declorata. Questo perchè il flusso dell'acqua che attraversa i carboni non è sempre costante e puo variare dalla pressione di rete favorendo un tempo contatto non sufficiente per eliminare alcune sostanze presenti nell'acqua.

 

 

 

Se ti serve qualcosa mandami tranquillamente una mail :dft001:

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Certo che serve :dft010:

La mia domanda era: è/era un "innesto" (scusa il linguaggio proprio poco professionale) ad un impianto pre-esistente o un impianto d'osmosi nuovo con questo tipo di calibratura prevista?

Lo chiedo perché penso che tanti l'hanno (ho letto fugacemente qui e là qualche anno fà ormai), ma nessuno parlava dei tempi di contatto con il materiale del prefiltro (bravo!!), quindi fino a lì ci arrivavo anch'io.

Il sogno era avere un'acqua declorata come la r/o, ma biologicamente disponibile, con conducibilità regolabile o regolata senza dover impazzire cercando peli nell'uovo.

Tu hai il marino, quindi nessuno più di te sa quanto cloro, silicati e porcherie varie possano nuocere al sistema. Da lì il mio mp e questo topic approfittando della tua gentilezza e disponibilità.

Il sistema di cui parli quindi comunque si passa tutti i prefiltri, con giusta tempistica, e poi parte lo smistamento per una conduttività finale...?

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Ciao tato questo è un copia incolla con astro : :dft010:

 

Astro siamo qui se hai bisogno ...

per ora lascio qualche indicazione.

l' acqua entra nel prefiltro sedimenti poi nella cartuccia ai carboni, li devi montare un T, un tubo andra' a finire come ora nella membrana, sull tubo che ti avanza monti questa valvola

http://www.forwater.it/product_info.php?cPath=319_353&products_id=3238

la puoi trovare nei negozi di forniture pnuematiche o sul web

dopo questa valvola devi inserire un altro T che raccogliera l' acqua in uscita dalla membrana e quella prefiltrata.

otterrai acqua premiscelta tra prefiltrata e osmotica, per regolare la conducibilita' regoli la vite o manopolina sulla valvola a spillo.

aprendo di piu la valvola a spillo ottieni acqua con conducibilita' maggiore ed inverso chiudendola.

ricordati che la conducibilita' non sara fissa con sbalzi di circa 50 microsiemens. cerca di "centrare" piu o meno la regolazione e ogni mese controlla e regola se nesessario la valvola a spillo.

ciao bello

 

e qui un link della forwater con un impianto simile ma con controllo digitale della TDS nell' acqua prodotta premiscelata, mi sembra controlli anche la TDS dell'acqua in entrata.. :032:

 

http://www.forwater.it/product_info.php?cPath=300_397&products_id=3794

 

qualcosa in piu' si capisce ??? :lol:

ciao

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Il tempo di contatto con qualsiasi materiale filtrante è molto importante. Si possono fare innumerevoli esempi stupidi a partire da un semplice filtro a sedimenti da 5 micron o cartuccia a carbone tralasciando le loro effettive capacità di filtrazione. Qui ci sarebbe da fare un altro discorso ancora piu lungo e complicato.

 

Penso di aver capito che impianto hai e secondo me non si può fare niente... :011:

 

L'impianto che abbiamo realizzato e che viene commercializzato su diversi siti on-line e negozi permette tre funzioni: acqua prefiltrata, acqua d'osmosi e acqua miscelata. Basta regolare una volta sola l'acqua tagliata al valore di conducibilità che hai scelto e puoi passare tranquillamente a produrre acqua miscelata o prefiltrata.

 

Nel tuo impianto puoi prendere l'acqua in uscita dai prefiltri e miscelarla con l'acqua di osmosi. Se usi resine o quant'altro devi toglierli o tagliare dopo tutto.

L'acqua in uscita puoi filtrarla con una buona cartuccia con carbone e avresti una acqua perfetta.

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    • LorenzoBrigant3
      Valori ottimali ma due discussioni non mangiano e presentano feci bianche. ho fatto trattamento con flagelli cp senza beneficio. Ora ho preso anti fluke wormer avete esperienza nel trattamento con questa sostanza 
    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
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