Vai al contenuto

Dopo 10 anni, dal 22 dicembre 2023,  sarà possibile iscriversi per i nuovi naviganti, fare il login per gli utenti storici,  commentare tra i post esistenti o aprirne di nuovi per ripristinare le interazioni che sui social network sono diventate caustiche, sporche e mai in linea con le richieste. Avendo constatato il livello spazzatura delle pagine malfrequentate, speriamo, anche con lento ripristino, di rifare quello che eravamo stati in grado di costruire un tempo glorioso. Buona navigazione a tutti

 

dc.png

admin admin

Libro Su Reef


Gianluca72

Messaggi raccomandati

A settembre ho in programma di allestire un Elos 80 (200lt) con rocce vive e molli e qualche pesce. Voglio acquistare qualche lettura tematica per avere qualche foto e scheda e tecnica sul reef, che libri mi consigliate?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 20
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • Gianluca72

    11

  • tatore

    9

  • Astro

    1

Sicuramente una capatina su ReefCentraldevi farla, con l'aiuto del traduttore se incontri problemi con comprensione testi. E' davvero il forum "a tema" che non lascia risposte inevase, con supporto scientifico, letterario ecc.. Io quando ho fatto l'esperienza del marino mi ci trovavo da dio, e ho 5 post in tutto. Il resto era tutto stato detto da qualcuno. Anche se hanno una cultura dell'allestimento un po' particolare. Nel marino il gusto estetico deve coniugarsi/incastrarsi con le esigenze biologiche di ogni esemplare. Non è come il dolce.

Coralli sicuramente, ti ho linkato una ricerca fatta sul sito Neogea, iperfornito. Io ne3 ho un botto tra riviste e libri di letteratura, ma se tu fossi a Roma te li presterei, perché anche se non ho più il marino rimane l'argomento mio preferito dopo quello dei discus, in quanto ricchissimo di dogmi (scherzando detto) biologici e strategie chimiche.

Comunque spulcia su Neogea e punta sempre e come al solito sugli atlas. Non ti consiglio letture su come allestire le vasche perché l'argomento ha tante di quelle varianti che non è confinabile ad una lettura.

Rendimi partecipe. sign0098.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Tato, ora mi alla ricerca e do' un' occhiata su ReefCentral, comunque è obbligatorio che mi dai una mano per me è una esperienza seminuova dopo quella che feci orma 25 anni fa' con una vasca con biologico e 3 pesci (un disastro).

Link al commento
Condividi su altri siti

biologico+marino= disastro.

Non è obbligatorio, è un piacere. Ma ciò che contraddistingue il marino dal dolce è che ci sono dei metodi precisi che se vuoi sono un "calco" del loro ambiente naturale, e tutti gli esemplari provengono dalla natura. Pertanto attrezzatura a parte (ne parleremo) i sistemi da impostare sono due, massimo tre (con riserve). E una buona conoscenza dei coralli non ti farà male, almeno sai a cosa vai incontro quando li prenderai. Ecco perché non seguire bugiardini sull'impostazione delle vasche, ma documentati su coralli, loro posizione in natura, esigenze biologiche, grado di difficoltà.

Per la strumentazione dobbiamo limitare il budget, cospicuo o risicato che sia, e si parte. Nessun problema anzi...

Link al commento
Condividi su altri siti

In due parole: i migliori!

Li ho tutti, e sono uno spettacolo. Concisi, illustrati con una legenda molto chiara e corrispondente al vero, Sprung e altri che sono mitici.

Soddisfatto o ti rimborso io. Quella collana di libri ti da l'idea delle cose che puoi e non puoi tenere, ma soprattutto come e perché.

 

A colpo sicuro, boss. :54:

Link al commento
Condividi su altri siti

Grande Gianlu io finalmente grazie all'aiuto dei ragazzi che verranno con me il 18 e conoscerai,sono riuscito a fare per la prima volta un marino che si rispetti!!!!!

I discus sono bellissimi e mi fanno impazzire ma l'acquario marino se fatto bene è qualcosa di unico!!!!!! veramente ho un sarcophyton che ogni volta che lo guardo con i suoi due ocellaris mi fa impazzire!!!!!!

Vedrai quante soddisfazioni avrai,cmq secondo me come grado di difficoltà non siamo molto distanti dai discus.......anzi per l'esperienze che ho avuto io sono molto simili........cosa fondamentale come in tutto daltronde......sono i valori dell'acqua i piu stabili che si possa e correti dopo di che se riesci ad ottenere questo sei a cavallo vedi la tua vasca cresce da dio!!!!!!

Per qualsiasi dubbio chiedimi pure non ho una grande esperienza ma visto che volevo iniare con il marino mi sono documentato un po e quindi forse posso aiutarti!!!

Per quanto riguarda il libro lo volevo prendere anche io quello,al momento ho preso l'altlas marino me lo ha regalato la mia fidanzata per l'anniversario e quello d'acqua dolce lo avevo già regalo della mamma ;) ;) ;)

Come ben venuto nel reef ;) ;) ;) ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Gianlu..ho googlato per cercare la copertina, ma non ho visto nulla. Quindi non lo conosco. Non vuol dire che non sia buono. Se vai da un negoziante specializzato sicuramente ha (letteralmente) sottobanco un atlante dei coralli. Fattelo mostrare e vedrai il sogno letterario di ogni acquariofilo marino. Costa però una cifra esorbitante, e non tutti te lo vendono.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma io e l' inglese non andiamo d' accordo....012.gif

Gianluca: non so se hai visto mai dietro il banco di alcuni negozi degli atlanti che aiutano a districarsi tra varietà, famiglie e specie i negozianti che hanno così di facile identificazione gli esemplari in vendita.

Sono alcuni libri abbastanza voluminosi ma importanti, perché puoi solo prendere gli aggiornamenti ma quei volumi devono averli.

Io ora non ricordo se quello che ti ho postato era il volume che vedo sempre nei negozi forniti (anche di competenza), ma mi informo.Se così fosse stai pur certo che la lingua non preclude la leggibilità del libro, che normalmente è importante per la vastità delle specie che descrive, e la legenda che ti indica i valori di riferimento piu' importanti. Diciamo pertanto che la discriminante è la quantità di specie che descrive...ma mi informo e ti faccio sapere. Puoi sempre comprare la rivista "Coralli", che esce sempre con special su alcune tematiche davvero ben fatte.

Mi impegno a informarmi sugli atlanti "italiani".

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai già un account, Accedi Ora per pubblicare con il tuo account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.




  • Risposte

    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
  • Images

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

By using this site, you agree to our Termini Di Utilizzo.