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Utilizzare un microscopio!!


ramke

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Senza un microscopio è semplicemente impossibile capire la differenza tra un parassita e un problema di qualità delle acque. Il microscopio dovrebbe essere considerato il più elementare degli strumenti di diagnosi della malattia nei pesci -, infatti, un accurata,  diagnosi della malattia e  possibile  scoprire il tipo di batterio o virus di cui viene colpito l'ospite.

 

Un microscopio monoculare moderno

 

Perché è così importante?

 

di solito quando si nota un comportamento  insolito  come il respiro pesante, sfregamento,  letargia è perdita di appetito  di solito e' un segno di malattia parassitaria - ancora lo stesso comportamento può essere dovuto a problemi di qualità delle acque, malattie degli organi interni o di molte altre cause. Senza un esame microscopico di  pelle e  branchie è semplicemente impossibile capire la differenza  altrettanto  e' probabile che  fare degli interventi a caso si rischia di peggiorare le cose. Quindi è    vitale e fondamentale a volte fare riferimento a questi utili accessori  nella diagnosi e nel trattamento delle malattie dei pesci.

 

L'acquisto di un microscopio

 

C'e'  una vasta gamma di tipologie e prezzi, si puo acquaistare uno molto economico (70-100 euro)  Inoltre vi è un buon mercato per microscopi di seconda mano.

 

Dipende molto da cosa si desidera analizzare  . La maggior parte dei comuni  trematodi parassiti come, macchia bianca e Trichodina possono essere facilmente identificati con i modelli più economici, ma un modello di qualità migliore è necessario per esami critici delle strutture cellulari e  Alcuni parassiti quasi invisibili . In generale come tanto piu' si paga e migliore  e'  l'ingegneria  , l'ottica e illuminazione.

 

 

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Ci sono due stili di base del microscopio a disposizione. Il modello più economico monoculare con un unico tubo di visualizzazione (come sopra in figura) - che va bene per un uso occasionale. I modelli con binocolo invece consentomo di visualizzare con entrambi gli occhi, dando un migliore campo di vista. Poi Se volete fare  foto o video,  si ha realmente bisogno di un modello  con un tubo di fotografia dedicato trinoculare.

 

 

Illuminazione

 

Migliorare l'illuminazione rende ovviamente  più chiara l'immagine. La maggior parte dei modelli economici hanno uno  specchio che riflette la luce per illuminare la diapositiva. Questo può porre dei problemi in condizioni di luce scarsa  ci si puo' aiutare con lampade da tavolo per cercare di migliorare l'illuminazione del campione, oggetto di studio. Di gran lunga l'opzione migliore è un fisso o un plug-in nel sistema fase di luce, che dà una quantità consistente di luce. Un sistema di base plug-in puo' essere  acquistato per  50  euro, a mio parere, sono soldi ben spesi.

 

Cosa possiamo scoprire :

 

 

Chilodonella

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  Potenzialmente pericoloso  per due motivi. In primo luogo, a differenza di molti parassiti, ha una vasta gamma di tolleranza di temperatura e le epidemie  si verificano a basse temperature quando i pesci sono  meno in grado di resistere. In secondo luogo, nonostante sia  di piccole dimensioni, è potenzialmente più pericoloso  perché nelle fasi iniziali, non ci sono immediatamente visibili i segni di presenza .

 

la Costia (Ichthyobodo

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Sono i parassiti  di molti pesci, la Costia (o più correttamente Ichthyobodo) non sono frequenti e a volte  non sembrano essere dannosi per  la salute del pesce. In piccole quantità tali  parassiti  sembrano convivere su detriti cellulari  con il loro ospite.  Occasionalmente la Costia vive sulla pelle e le branchie dei pesci sani e si ritiene che il pesce con le sue difese immunitarie riesce a mantenere la popolazione del parassita sotto controllo.

 

Trichodina

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E' raro trovare piccole popolazioni del parassita Trichodina nei discus . A livelli bassi rappresentano una minaccia per  la loro salute  . A differenza di molti parassiti si nutrono di pesci  questi parassiti tendono ad  usare solo il pesce come una casa di accoglienza e mezzo di trasporto! Tuttavia, in gran numero sono estremamente irritanti, ed è probabile  che provocano  danni all'epidermide tissutale  . Pesci sani possono controllare il numero di parassiti. Una grave infestazione di trichodina sono di solito associati alla qualità dell'acqua e  sovraffollamento  In queste condizioni i parassiti tendono possono rapidamente a moltiplicarsi.

 

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Ramke la microscopia è una delle scienze che mi ha sempre affascinato, negli ultimi periodi della mia "stanza dei pesci"stavo proprio per comprare un micro digitale, ma poi ho desistito, non mi convinceva, ma ora con te e Salva c'è di che imparare e ho già messo in conto l' acquisto.

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Visitatore marte82

io ho preso il microscopio , perche me lo ha chiesto mio figlio di 5 anni , sembra assurdo ma e' cosi'

mi sono messo delle volte anche io ad osservare campioni di acqua, campioni  ecc, e devo dire che e' veramente affascinante ,

ultimamente ho letto che la ditta Acquaristica , consiglia a tutti i negozianti l'aquisto del microscopio per poter individuare e curare con esatezza le malattie dei pesci , in quanti lo faranno??  ;D

Gianluca io negli anni ho sentito parlare bene del microscopio che propone www.aquaristic.net , e stato aquistato da molti e lo recensiscono come ottimo .

ti metto link dell'ogetto in questione : http://www.aquaristic.net/shop.php/sid/6825e8509735cfbe40e1dc41ebe1a77d/cl/details/cnid/15243fb7687652065.46243086/anid/s-039500/Aquarium%20M%FCnster%20Monokular-Mikroskop/

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Marte ho visto il micro del link che hai messo è interessante anch come appetubiltà economica, magari Salva ci dice un suo parere. ;-)

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Questo è il mio..ne avevo due, ma uno l'ho regalato ad un mio compagno di facoltà:

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E' con la webcam..ma purtroppo io uso Mac, e la webcam (350 euro mortacci loro) NON è compatibile con il mac. Quindi devo sempre stare con due pc aperti per vedere qualcosa. Sono impegnato con una cosa tecnica, ma onestamene l'argomento mi interessa moltissimo, e posterò delle foto fatte due domeniche fà.

microsc.jpg

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Allora, questo è il microscopio classico ottico binoculare Leitz:

Microscopio_Leitz.jpg

Legenda: : 1 - Tubo verticale per fotografia; 2 - Testa binoculare; 3 - Stativo; 4 - Revolver porta obbiettivi; 5 - Tavolino portaoggetti; 6 - Condensatore; 7 - Manopole di messa a fuoco; 8 - Sorgente di luce. (da Wiki)

Allora...io quando ho comprato il secondo microscopio, grazie anche all'aiuto di un ragazzo di un altro portale, mi sono reso conto che non esiste purtroppo un limite per le tasche, ma bisogna valutare alcuni importanti fattori prima della scelta. E' ovvio che piu' costa e meglio è.

Questo era il mio sogno: MicroL2001B.jpg ( http://www.otticaturi.it/set-cata.htm )

Ma costava 2.500 euro 5 anni fà, e costa 2.300 euro oggi...per dire che non ci sono limiti alle spese per questi oggetti.

Le varie opzioni per la scelta chiaramente cadono sulla qualità delle lenti, sulle modalità di messa a fuoco, sulle capacità di ingrandimento senza disturbo o rumore nelle immagini. Quello è un problema che ad alti ingrandimenti si puo' leggermente eludere (ma dico leggermente) con l'olio che fissa sul vetrino il campione da esaminare.

Per chi come me non vuole stare con le retine attaccate alla testa binoculare, ci sono le webcam, ma costano un accidente...però se si è appassionati ripagano.

Per la scelta quindi non ci sono limiti alla provvidenza :dft011: , stando attenti a non comprare microscopi per gemmologi, perché quasi sempre i nostri "soggetti" saranno piccoli, trasparenti e invisibili. E su questo verte tutto lo scibile della microscopia, evasa la scelta del microscopio (adesso provo a postare qualcosa).

Modificato da tatore
Inserita la fonte della foto del primo microscopio
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La trasparenza del soggetto e la preparazione del vetrino sono quindi i passi piu' importanti.

Normalmente si rimane un pochino spiazzati quando ci si rende conto che, se da un lato un soggetto per essere ripreso da un microscopio deve la luce avere la possibilità di 'penetrarlo' da parte a parte, dall'altra parte la troppa trasparenza non ci fa vedere un bel nulla. Si notano infatti nelle foto di Salva del primo post, che i soggetti sono eccezionalmente ripresi da microscopi biologici tradizionali, ma chi ha fatto quelle foto ovviamente non era un pivellino dell'ultima ora, ma aveva a disposizione sapienza, reagenti, liquidi di contrasto, e un po' di arte nel fotoritocco per dare corpo a microrganismi altrimenti invisibili anche al microscopio, non per grandezza ma per trasparenza.

Prima di usare i liquidi di contrasto, che normalmente uccidono il soggetto e quindi pregiudicano l'osservazione del movimento (il cui organo nei parassiti caratterizza la famiglia: es: ciliati si muovono grazie a ciglia poste sulla membrana esterna, flagellati sono tali per il flagello, una coducola o tubulo posti alla fine dell'organismo, che li aiuta nel movimento ecc..), se abbiamo un microscopio semplice da appassionati e non da laboratorio biologico, ci aiuteremo con il condensatore, cercando di regolare il flusso di luce che dovrà penetrare il vetrino, che si rivelerà la prima sorpresa della vostra esperienza nel mondo del micro. Si vedono letteralmente strati di vita paralleli...e questo lo vedrete spostando il tavolino, le manopole, il condensatore.

Alcune foto di alghe verdi a pennello...di casa mia :dft011: :dft008:

alghe_verdi20.jpg Alghe verdi ad una bassa magnificenza (purtroppo non ricordo se 40x o meno...)

alghe_verdi200.jpg Stesso soggetto, fortemente ingrandito (vedete una microbolla di aria che sembra qualcosa di indescrivibile

alghe_verdi_2000.jpg Qui si cominciano a notare le cellule una ad una del filo di alga, con i cloroplasti dal riconoscibilissimo colore verde.

alghe20000.jpg Qui lo stesso soggetto comincio a perderlo, perché non ho gli strumenti e la competenza necessari per la messa a fuoco corretta senza disturbo.

Peccato perché da qui in poi cominciava il bello.

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Due foto invece di un soggetto impossibile da esaminare per la grandezza (era nelle feci di un heckel moribondo, espulso dopo un trattamento antielmintico)

Notare vetrino, grandezza parassita intestinale, tavola microscopio. Le foto le ho lasciate all'Università di Bologna.

DSCF2901.JPG

verme2.jpg

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Non credo di avere la competenza di chi può consigliarti un microscopio. :dft001:

Ovviamente la prima scrematura la fa il budget, poi se ti vuoi spingere parliamone.

Ti consiglio sempre in parallelo di valutare anche il prezzo della webcam, perché di lasciarci la pupilla sul binoculare penso non vada nemmeno a te. Di base sono le opzioni di messa a fuoco, regolazione, lenti e illuminazione che fanno la differenza. Il resto (vetrini, accessori per sezionare parti di un campione ecc..) costa relativamente poco.

Quello di aquaristic è un giocattolo, in verità. Lo strike sarebbe acquistarli da laboratori in chiusura. La polvere uccide i microscopi. Un granello che si piazza sulla cam o su una lente ti si presenta come una cataratta fastidiosissima. :dft011:

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Mi hai fatto venire in mente che ho un' amica alla Basf che fa' la chimica molecolare, provero' a chiedere a lei se ha qualche micro che devono dismettere, almeno per iniziare a giocarci un po'.

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Visitatore marte82

Mi hai fatto venire in mente che ho un' amica alla Basf che fa' la chimica molecolare, provero' a chiedere a lei se ha qualche micro che devono dismettere, almeno per iniziare a giocarci un po'.

ottima idea, se ci riesci di sicuro risparmi e prendi un ottimo prodotto

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Chiedi..perché no? Però fatti dire che tipo di microscopio è.

Sempre con una testata binoculare (o almeno con l'attacco per la cam) e biologico.

Nel caso mi mandi un MP o ci sentiamo per tel ( :011: ) e mi dici su quale cifra sei orientato.

Microscope-letters.jpg

Questa è 'l'anatomia' del microscopio che ci interessa (scusa il termine poco ortodosso). :023:

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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