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La Via Del Non Ritorno


Maury62

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Potrebbe sembrare il titolo di un film, ma gli acquariofili con qualche anno di esperienza purtroppo sanno benissimo di cosa si tratta: un evento triste in cui moltissimi sono incappati. Anche a me è successo diverse volte e non sono mai riuscito a risolverlo.

In pratica per chi non lo sapesse si tratta di un discus che riscontra una patologia, ed a un certo punto sembra che non voglia più uscirne rinunciando ad alimentarsi e combattere: si ritira in un angolo e giorno dopo giorno inizia una lenta agonia: si scurisce sempre di più e dimagrisce fino a consumarsi letteralmente. Questo evento può durare diversi mesi e porta inesorabilmente alla morte il povero discus.

Purtroppo mi sta succedendo anche ora con due dischetti. Da diversi mesi non stavano più bene e le ho provate un pò tutte.Ora sono isolati in una vasca più piccola perchè ho paura che trasmettano "quello che non so" agli altri che invece stanno benone.Non mangiano più niente e hanno rinunciato a combattere per la vita, rinunciando anche all'istinto di sopravvivenza.

E c'e' poi l'eterno mio ,e non solo mio, dilemma....lasciarli morire poco a poco o far finire subito le loro sofferenze? :dft006:

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Purtroppo le varianti sono pure tante, anche se quella che si vede è sempre la stesa lunga agonia.

A tutti capita ciclicamente di avere esemplari così, che vuoi per un problema ambientale, vuoi per disagi legati chissà quali problemi quasi sempre fisiologici, a parità di altri animali (sovente anche fratelli) nelle stesse condizioni e vasche, tre stanno bene, e uno va verso la strada del rachitismo, deperimento (è qui che inizia il non-ritorno) e morte.

 

In questo momento ho due esemplari che dopo il mio ritorno dalle ferie stanno così, ma in verità se non fosse che gli altri 20 (numero simbolico) godono di ottima salute mi verrebbe da chiedere: ma che hanno? Sicuramente qualcosa per loro due durante la mia assenza è andato storto, avranno subìto male 15 gg di non cambi, forse il pH troppo acido, fatto sta che non saprei come procedere per altre cure.

 

Impressionante è la perdita di massa, che fa diventare il pesce irriconoscibile, si riaccartoccia, regredisce e se tutto va "bene" nel giro di sei mesi muore.

Torno a ripetere: la cosa assurda è vedere che colpisce pesci in condizioni e parametri che sono ottimi per gli altri esemplari. In passato leggevo di "alimentazione forzata", e altre pratiche simili per far sì che l'interesse dell'animale per l'alimentazione riaffiorasse.

Io stimo che nel 60-70% dei casi la degenerazione è causata da una subentrata inappetenza.- Quali quindi possono essere le cause di questa inappetenza?

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eh si la conosco molto bene questa scenetta, a me è successo molte volte, l'ultima con un discus da campionato.

 

Non ho mai capito quale patologia li riduca così ma negli anni ho ipotizzato che a causa di un indebolimento generale il pesce venga sopraffatto da più fattori, parassiti intestinali di sicuro, branchie e sangue. Non saprei nemeno come curarlo anche perchè qualsiasi tentativo non ha portato miglioramenti anzi uno me lo ha ucciso il girotox in bagno breve...

 

Non sarebbe male avere uno specialista in forum che ci possa dare suggerimenti.

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praticamente è come se entrasse in depressione :huh: però non si sanno i motivi.ed i primi sintomi sono l'inappetenza ed isolamento...corretto???

ma succede sia ad esemplari giovani che vecchi??

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si caspita probleme piuttosto comune.

Dopo i trasferimenti in altre vasche o dopo l'acquisto di solito uno su 6 diciamo si lascia andare,più raramente con discus molto rodati. il problema che magari ci lasciano sperare per il meglio ma dopo abbandonano anche gli alimenti più succulenti e ciondolando si lasciano deperire,rimane tuttora un mistero,tra l'altro non sono patologie da contatto o contagiose,il soggetto sta male per c. suoi.

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...e solo un soggetto, a parità di condizioni insieme ad altri soggetti. Ho avuto in un passato non remoto, un pesce che è stato così per oltre un anno. I suoi fratelli erano sleppe da 18cm, lui non arrivava a 13. La cosa buffa era che, barcollando ma non mollando, usciva, mangiava e tornava nel suo angolo, brutto e isolato (o come dice AlexG "riflessivo").

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purtroppo l'unica arma che abbiamo è la prevenzione, cibo sano e corposo, cambi frequenti e con acqua buona, rispetto del biotopo e ridurre lo stress al minimo indispensabile, un o' di attenzione quando si va in negozi o allevamenti....

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anche a me e successo, specialmente con gli esemplari di cattura. mi ricordo un Heckel , che l'ho avevo alimentato per due settimane con un tubicino in silicone. sembrava che si riprende, ma de sicuro avevo fatto qualche sbaglio. e vero che succede a un esemplare isolato, e tutti gli altri sembrano star benne, ma secondo me e sempre un fattore de la gestione de la vasca. vi lo posso garantire perche questa che ho adesso e la terza generazione di discus selvatici. con le prime due mi e andata male, adesso sono 22, arrivati in febbraio, e ringraziando dio e un altro puo di personaggi, tutto va benne.

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questo lasciarsi morire e un incubo per amanti dei disccus ,e anche io ho avuto diversi morti cosi,giovani e non.Mi è capitato di recuperare alcuni con solite terapie a noi note,pero mi sembra che discus una volta malati rimangono piu sottoposti alle ricadute anche una volta guariti. Magari vengono danegiati loro organi digestivi (spesso asagiano e poi sputano cibo)per qualche motivo? Un buon microscopio potrebe essere di aiuto?

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E c'e' poi l'eterno mio ,e non solo mio, dilemma....lasciarli morire poco a poco o far finire subito le loro sofferenze? :dft006:

 

bella domanda, dipende dalla patologia... se sono affetti da una patologia praticamente incurabile, io sono crudele ma pratico l'eutanasia... Secondo me è inutile far soffrire il pesce, perdere tempo, soldi e spazio in vasca per dei pesci senza speranza...

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questo lasciarsi morire e un incubo per amanti dei disccus ,e anche io ho avuto diversi morti cosi,giovani e non.Mi è capitato di recuperare alcuni con solite terapie a noi note,pero mi sembra che discus una volta malati rimangono piu sottoposti alle ricadute anche una volta guariti. Magari vengono danegiati loro organi digestivi (spesso asagiano e poi sputano cibo)per qualche motivo? Un buon microscopio potrebe essere di aiuto?

Si incastrerebbe quasi bene il discorso dell'allevamento di esemplari privi di parassiti, proprio per evitare di assistere a questo genere di agonie. I trattamenti non sono mai definitivi purtroppo come sottolinea Mario e sovente sono gli organi interni a ricevere mazzate sicure, senza che questo apparentemente trapeli, e non subito.

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si tatore,come ben sappiamo ci sono molti allevatori che vantano i loro metodi di otenere i discus privi di parasiti ,ma nostro problema è come mantenerli sani una volta arrivati nelle nostre vasche. Allora dovremmo trovare risposte alle alcune domande: perche in un acquario di comunita (con valori adatti a discus) altri pesci stano bene quando lui si ammala? ; Basta seguire le regole di base per evitare che cio accada?(senza dover cambiare tutta acqua 2 volte al di ), ò è necessario fare tratamenti preventivi ogni tanto prima dalla comparsa dei sintomi ?

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si tatore,come ben sappiamo ci sono molti allevatori che vantano i loro metodi di otenere i discus privi di parasiti ,ma nostro problema è come mantenerli sani una volta arrivati nelle nostre vasche. Allora dovremmo trovare risposte alle alcune domande: perche in un acquario di comunita (con valori adatti a discus) altri pesci stano bene quando lui si ammala? ; Basta seguire le regole di base per evitare che cio accada?(senza dover cambiare tutta acqua 2 volte al di ), ò è necessario fare tratamenti preventivi ogni tanto prima dalla comparsa dei sintomi ?

 

magari i nostri valori non sono perfetti e il pesce piu debole subisce la trauma. un pesce debole sara sempre nel branco e lo dimostra quando interviene un cambiamento na la gestione de la vasca.

il trattamento preventivo lo facciamo per che cosa ? se i pesci sembrano di star benne secondo me e inutile causare lo stress con i farmaceutici . si puo fare una medicazione precisa solo sul soggetto in momento in cui siamo sicuri de la patologia

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quello di cui parlate voi cioè del fatto che i discus smettano di mangiare e di combattere può avere una correlazione con parassiti che entrano in circolo nel sangue?

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Ma certo, Tony, perché quello che succede non riguarda solo quali parassiti hanno, ma come il loro sistema immunitario affronta la convivenza. E' chiaro che in un giocoforza parassitipesce, se il pesce è ostacolato da fattori che sono prettamente ambientali (stress, valori inidonei, alimentazione errata, coinquilini e conspecifici aggressivi), il sistema immunitario cede, non riesce più a difendere dall'interno l'animale che perde le forze, i parassiti dapprima commensali diventano soldati agguerriti, e la patologia dapprima latente degenera conclamandosi. Emoflagellati quali Cryptobia (presente in molti selvatici) e Tripanosoma sono solo alcuni che usano anche il sistema circolatorio per propagarsi.

E' chiaro che si tende a mettere a debito dei parassiti il malessere del pesce, ma, se non è avvelenamento o similari, bisognerebbe studiare a monte tutti i fattori chiave che fanno stare bene un animale.

Quindi alla tua domanda:

quello di cui parlate voi cioè del fatto che i discus smettano di mangiare e di combattere può avere una correlazione con parassiti che entrano in circolo nel sangue?

ti posso rispondere SI, ma non come unica causa.

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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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