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admin admin

A proposito della "sindrome" del "mulinello"..


tatore

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sane84[/color]' timestamp='1323533781' post='46074'] sono quindi, di escludere che si tratti di una malattia contagiosa
Lo escludo anche io, perché ho in casa decine di esemplari tuoi (adesso di meno, ma a maggior ragione sono distribuiti in altre vasche e con altri pesci di ben altra provenienza).

A distanza di quasi otto mesi NON ho mai avuto mulinelli, né dei tuoi, né dei selvatici che non sono totalmente separati. Quindi escludo il contagio nel tuo caso contestualizzato però. Ho letto però di contagi di massa, questo vuol dire che Soh quando discrimina in più punti il quadro di possibilità, e non parla di una vera e propria malattia...acclara tutto quello che fin'ora abbiamo pensato.

Però non si era ancora parlato di un possibile trattamento, e in qualche modo adesso *potrebbe* esserci, né si potrà mai parlare di prevenzione. Purtroppo.

 

Salvo, quello che so lo devo tutto a te in materia, e ho seguito tutti i tuoi consigli e per ora danno ragione... Ci fosse un metodo per prevenire tale massacro credimi, darei via l'automobile per comprarlo per non rivivere quei momenti passati...

 

La storia di questa patologia c'è? ossia, da dove arriva? io ho sentito che è un prodotto Italiano purtroppo...

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seguo con molto interesse e vi dico io in serra ho avuto solo un esemplare che è stato colpito ma fortunatamente non è morto, ma lo abbiamo tenuto al buio completo per una settimana con ambramicina e filtro ad aria senza cambi e somministrazione di mangime.

Non capisco da cosa possa dipenfìdere tale patologia, ma la mia idea è che si tratti di qualcosa simile all0influenza per Noi, ce ne sono molrissimi tipi, ma sempre influenza si chiama e spesso i sintomi sono identici.

:-)

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@@dotto ma esternamente nn presentava nessun sintomo di batteriosi? l ambramicina è un antibiotico a largo spettro visto che il suo principio attivo è la tetraciclina che agisce su batteri aerobi e anaerobi sia gram + che gram -, quindi può darsi che fosse affetto da batteriosi interne

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ha cominciato a mulinellare ,respirazione accelerata, e irrifìgidimento del corpo, poi si calmava un pò e poi ricominciava, visto che èra qualche anno fa che avevo la serra, avevo solo quello come medicinale che, non fosse convenzionale e non avevo notizie in merito da acquisire da nessuna parte e ho provato, fortunatamente è andata bene :-)

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qui l'eterno dilemma di sta cavolo di sindrome, sapere se è solo nervosismo ( quando li vedi ''semplicemente'' scattare e sbattere) o veramente il mulinello...

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Diagnosi (o presunta tale):

  1. Infezione virale: (la peggiore, stato critico) i pesci stanno bene, ma improvvisamente, nel momento più anonimo e forse migliore della sua vita, il pesce comincia a girare intorno a se stesso come se volesse mordersi la coda per alcuni minuti, poi stremato staziona in prossimità della superficie dell'acqua, noncurante della nostra presenza. Da lì a poche ore il pesce muore. Il pesce non presenta iscurimenti della livrea e muoiono mantenendo una colorazione normale. Il pesce estratto dall'acqua spesso sanguina (se preso subito dopo la morte): osservare bene cute e branchie.

 

questi sintomi li ha avuti uno dei miei circa 5 settimane fa, avevo saltato il cambio per due giorni, pH 4,60 microsiemens 300, dopo un cambio il pesce si e ripreso , ma continua farlo ogni volta che salto un cambio.

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sono quindi, di escludere che si tratti di una malattia contagiosa di natura parassitica e/o virale,

 

la cosa strana , che a me a iniziato uno, la mattina dopo era morto. dopo due giorni un altro, e esatto dopo altri due giorni il terzo. tutti a un intervallo di due giorni tra di loro. il quarto che parlavo sopra si e salvato. puo essere anche una cosa ormonale che si propaga in acqua

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Allora aggiungo un'altra incognita: i pesci colpiti nella mia serra erano tutti pesci che arrivavano da fuori, ossia non nati in serra. E le provenienze erano le più disparate... Che sia un problema di stress da viaggi?

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un fattore di stress puo essere, di qualsiasi genere, io tendo a dare la colpa anche a l'arowana che era diventata grande e patrona de la vasca. un altro inserimento in vasca non avevo, e pesci sono in vasca da 10 messi

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Un pò OT voglio farvi presente una cosa....che spesso dico durante le nostre chiacchierate domenicali, ma è una questione che abbiamo sempre ignorato.

Noi umani abbiamo il sangue che di regola deve essere (deve essere) a 7,4. Comunque un valore compreso tra il 7,35 e il 7,45. Uno sbalzo di 0,4 punti può essere compromettente per gli organi interni. E' comunque tutto regolato da una macchina da guerra fantastica che è il corpo umano, e (quando lo trattiamo bene) risponde alle ingiurie alimentari, aeree, e l'aria diciamo che non ha un pH, quindi un problema in meno per quel che concerne la regolazione di tale valore interno.

 

Torniamo al mondo sommerso: il discus deve anche farsi i conti con questo parametro, che in vasca è sempre instabile, e si aggiunge alla mole di lavoro che gli diamo con la temperatura, con l'alimentazione, con la luce ecc... secondo me sommati tutti questi fattori che singolarmente possono anche non rappresentare una condizione letale, tutti insieme sono una botta al sistema fisiologico che non li lascia privi di lesioni interne. E non consideriamo mai che i nostri animali non devono tollerare sbalzi di 1/4 di punto di pH, ma di uno, uno e mezzo, acido/alcalino, e questo come condizione permanente di stress chimico. Vi sembra poco?

 

Ovviamente è una visione un pochino catastrofista, ma che vorrei facesse riflettere.

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Mah....alla fine mi sembra che si brancoli nel buio....

Se io dovessi fare riferimento alla mia esperienza personale senza aver saputo niente da nessun altro direi che colpisce gli ibridi. Infatti da quando ho i selvatici non mi è mai successo. Ma non è così. Mi chiedo allora: perchè da circa 9 mesi a questa parte non mi sono mai successi casi (grosso sgrat-sgrat) e prima invece si?

Abbiamo stabilito che succede sia ad ibridi che selvatici, quindi che l'acqua sia acida o alcalina sembra non importare.

Il ragionamento di Titi è interessante. Lui dice che gli è successo per il ritardo dei cambi. Se fosse giusta questa tesi quali sostanze-valori nocivi aumentano di più ritardando il cambio?

Non sono sicuro nemmeno di questo perchè c'è chi afferma anche di cambiare l'acqua molto di rado e in questo caso a casa sua dovrebbe essere

tutto un mulinello.

La provenienza ,.....questo mi lascia pensare....

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secondo me Maury puo essere anche l'esaurimento de minerali in acquario. noi con i selvatici usiamo una acqua molto tenera con pochi sali. magari queste se consumano un un tempo piu corto (per il bisogno dei batteri e anche dei pesci). non inserendole in tempo giusto il pesce risente la mancanza

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Ai sintomi che caratterizzano questo fenomeno, non è ascrivibile solo un canale possibile di cause, pertanto è probabile che Andrew Soh, nel tracciare il suo personale quadro (lui sostiene che non ha mai avuto pesci con questi problemi...ed è uno che segue profilassi pesanti) ha messo molti fattori quali cause, batterico, virale, chimico, ambientale, genetico ecc... ed io al contrario di Maury in passato l'ho avuto solo con selvatici. Tant'è che si pensava colpisse solo i selvatici.

Solo successivamente, grazie al coraggio di alcuni ragazzi (eravamo tutti sul Discusportal) sono venuti fuori molti altri ragazzi a descrivere questa tremenda sindrome, quale spesso motivazione per la dismissione dell'hobby perché non ne vennero mai fuori.

Un'altra teoria è stata quella dell'embolia nel fare i cambi con acqua fresca/fredda, che provocava la formazione di microbollicine sia in vasca che nel sangue. Chi mi ha spiegato questo fenomeno mi disse che con un cambio errato perse 100 discus in un sol colpo. Una strage non voluta.

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Mah....alla fine mi sembra che si brancoli nel buio....

Se io dovessi fare riferimento alla mia esperienza personale senza aver saputo niente da nessun altro direi che colpisce gli ibridi. Infatti da quando ho i selvatici non mi è mai successo. Ma non è così. Mi chiedo allora: perchè da circa 9 mesi a questa parte non mi sono mai successi casi (grosso sgrat-sgrat) e prima invece si?

Abbiamo stabilito che succede sia ad ibridi che selvatici, quindi che l'acqua sia acida o alcalina sembra non importare.

Il ragionamento di Titi è interessante. Lui dice che gli è successo per il ritardo dei cambi. Se fosse giusta questa tesi quali sostanze-valori nocivi aumentano di più ritardando il cambio?

Non sono sicuro nemmeno di questo perchè c'è chi afferma anche di cambiare l'acqua molto di rado e in questo caso a casa sua dovrebbe essere

tutto un mulinello.

La provenienza ,.....questo mi lascia pensare....

 

molto interessanti le tue domande maury, ma appunto capita a random senza apparenti spiegazioni...

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  • 4 months later...

Rispolvero questo thread per fare anche io un pò di 'outing', per riportare la mia esperienza prima di tutto e anche, prendendo esempio da Salvo, per far capire quanto c'è da imparare su questo bellissimo ciclide e per quanto ci si sforzi, non si ha mai la certezza di riuscire a farli stare bene-

Come sapete due mesi fa ho fatto un'importazione dal Brasile di discus red, blu ed heckel.

Le prime due varietà sono state messe in un 600 lt mentre 6 Heckel in una 300 lt soli soletti.

Arredamento semplicissimo, un filo di sabbia, radici appese, galleggianti, acqua torbata e un solo neon rosato da 30 watt..

Fin dall'inizio gli heckel si sono dimostrati più problematici nell'ambientamento, anche perchè forse 6 heckel in 300 litri erano pochi per fare branco.... ma dopo una quindicina di giorni ho tirato un sospiro di sollievo perchè si erano ambientati perfettamente, erano belli colorati, aperti e mangiavano tutto e giravano per la vasca tranquillissimi avvicinandosi a me quando davo loro il cibo.

Cambiavo l'acqua ogni 10 gg con valori 150 microsiemens e il pH , maturando la vasca stava lentametne scendendo dal 6,3 in zona più acida...

Ma l'aspetto e il comportamento dei pesci era assolutametne rassicurante... la mia felicità totale.

Nella 600 lt anche tutto filava perfettamente.

Un bel giorno (la domenica di Pasqua) stavo dando da mangiare agli heckel ed erano così belli, tranquilli e scintillanti nel loro blu che ho preso il mio iphone per fare un video.

Sto sempre attenta all'uso di apparecchiature digitali davanti alla vasca per non infastidirli con led rossi e flash (si-... mi faccio anche queste seghe mentali io) e il rispetto per gli ospiti della vasca è tale che mi imponevo di non toccare l'acqua per nessun motivo tra un cambio e l'altro... ed ero ripagata dall'aspetto sempre più colorato dei pesci.

Mentre riprendo con iphone (che non emette luce rossa) gli heckel all'improvviso due pesci si toccano e cominciano a schizzare impazziti contro i vetri....agghiacciante la scena,credetemi.

Ho avuto la freddezza di continuare a riprendere fino a che uno dei due è schizzato fuori dalla vasca, superando con la forza dello slancio la selva di potos che ricopriva tutta la vasca e finendo sul pavimento (Salvo, se vuoi il video ce l'ho su iphone te lo invio .. non so come metterlo qui...).

Ho preso il pesce dal pavimento e l'ho rimesso in vasca... ma questi due sembravano folli e..cercavano di uscire dalla vasca..come se ci fosse la corrente dentro...

Gli altri 4, erano spaventati dal casino, ma non mostravano nessun tipo di problema.

Per prima cosa ho messo i vetri-coperchio - sulla vasca per impedire ai pesci di saltare fuori, dopodichè decido di usare il sangue freddo per una attenta analisi.

prendo un bicchiere d'acqua e l'analizzo. Nessun dato anomalo. Il cambio dell'acqua lo avevo fatto 4 gg prima. Controllo che non ci fossero dispersioni di corrente, ma nulla di anomalo.

Decido solo di spegnere le luci e mettere un altro po' di black water per scurire l'acqua e tranquillizzare i pesci. Decido anche di schermare 3 lati della vasca con un lenzuolo grigio scuro. . In quei quei giorni a casa mia era tutto tranquillo... non davo particolari motivi di stress per i pesci... le mie figlie orami sono avezze a come ci si comporta davanti ad una vasca di wild.... ho insegnato a tutti quello che bazzicano a casa mia come ci si avvicina alle mie vasche...e avevo ricoperto tutta la vasca di potos che perfino la mia gatta non saliva più sopra la plafoniera.

Qualche ora di quiete, ma poi a distanza di un giorno l'un dall'altro sono entrambi morti i due heckel che hanno continuato a girare impazziti sbattendo contro i vetri....

La sera di Pasquetta ero in lacrime di rabbia per il senso di impotenza che mi sentivo addosso.

Ho analizzato punto per punto quali potessero essere le cause, ma non ho trovato nulla.....

forse e dico forse.... la vasca è troppo piccola??, forse i pesci troppo pochi?? Ma il comportamento dei pesci non mi aveva in alcun modo dato da presagire questo comportamento.

Negli anni passati, gli heckel che ho avuto sono morti solo ed esclusivamente pr questa causa..non si sono mai ammalati di altro... ma riguardando la mia passata esperienza ammetto che la causa probabile delle morti di allora fosse lo stress indotto dal miei continui cambiamenti di layout, e un ambiente poco consono (molte piante, acqua chiara).

Questa volta, non posso addossarmi nessuna di queste colpe, avevo la coscienza a posto....

Dopo i primi due heckel morti... comincio a consultarmi con gli amici, leggo in rete utto quello che c'e' e decido di aspettare di vedere che succede; decido di sospendere i cambi d'acqua per consentire alla vasca di acidificarsi naturalmente, metto in vasca un bel sacchettone di torba e catappa, luci spente....

Qualche giorno di quiete, poi un giorno vedo un heckel tutto barrato e 'ansioso'... girava per la vasca, separato dagli altri in modo veloce, nella parte alta della vasca, come un orso in gabbia..... ho riconosicuto i sintomi... stava per accadere, un comportamento che ricordavo dalla mia esperienza di 4 anni fa.... e infatti dopo poce ore questo comincia a sbattere sui vetri.

Questa volta ho voluto fare un prova: prima che il pesce si facesse male l'ho catturato e gli ho fatto un bagno in acqua e sale al 3%, uno shock osmotico di 5 minuti.... e poi l'ho rimesso in vasca .

Il giorno dopo ha ricominciatoa girare e nel giro di 48 ore è morto per le botte prese. Gli altri 3 pesci erano spaventatissimi da questo e stavano sotto la radice... ma sono usciti solo quando 'finalmetne' è morto anche questo. .

Hho fatto con 1000 cautele un cambio dell'acqua con valori assolutametne identici.... lasciato tutto tranquillo, nel frattempo la mia rabbia si è trasformata in amara rassegnazione.... 3 gg fa in 24 ore è impazzito un altro... passando dalla tranquillità più assoluta alla pazzia totale... la sera prima ha inizato a girare e la mattina era agonizzante steso sul fondo....

Non ho la dimestichezza di provare alchimie chimiche.... e mi rendo conto che due heckel in 300 lt sono un problema.... loro amano stare in branco... non da soli... e così lo scorso week end ho sfidato la sorte.... incrociamo le dita, ma ho fatto una prova: gli ultimi due superstiti, apparentemetne in ottima forma, lo ho trasferiti nella 600 lt con i red e brown .

Durante le prime ore un heckel era agitatissimo... qualche sfrecciata l'ha fatta, senza farsi male.... ma.. pare si sia calmato.... ora sto a vedere che succede....

Ho svuotato la 300 lt, tanto una cosa è certa.... non voglio più avventurarmi nell'allevamento di questi pesci, perchè c'e' sicurametne qualche cosa che me sfugge, che mi impedisce di farli stare bene.

Per me è una grandissima sconfitta, perchè mi sono impegnata moltissimo per farli stare bene....

sigh... :-<

ps. Nella 600 lt la situazione è calmissima, nonostante la vasca sia più 'strutturata', con più pesci... non ho

avuto alcun episodio di mulinello....

Modificato da Monitrilla
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    • Gio79
      Mi chiamo Giovanna e vivo a Udine, da un pò di anni mi sono appassionata al mondo degli acquari. Dopo le prime esperienze "basic" mi sono innamorata del mondo degli Oranda, più precisamente dei Shogun e testa di leone. E' stata una bella scuola per quanto riguarda ogni forma di malattia......attualmente ne possiedo otto, in salute, di circa 14 cm in un acquario dedicato unicamente a loro. Da settembre dell'anno scorso ho deciso di lanciarmi in una seconda sfida, Discus. Attualmente possiedo sei Stendker di taglia 12-14 cm. La maggiore difficoltà è stata quella di entrare in simbiosi con il loro carattere e timidezza (nettamente opposta agli oranda). Ho fatto buoni progressi .. spero di continuare così 🙂! Chiedo il vostro consiglio per una situazione atipica..uno dei Discus, fin dal primo giorno rifiuta ogni forma di mangime granulare (provati tutti) vuole solo artemia dalla mia mano!  Ho necessità di abituarlo come il gruppo a mangiare anche altro, sto valutando di dare solo il cibo che gli altri mangiano regolarmente (artemia, granulare all'aglio, spirulina + vitamine, original stendker granulato, askoll diet blu/rosso ..ecc..) e vedere se dopo qualche giorno di digiuno cede.  Cosa ne pensate? quanti giorni può stare senza cibo senza rischiare la salute? Inoltre due volte alla settimana doso Seachem Discus Trace perchè ho paura che mangiando solo artemia (imbevuta con vitamine o aglio) non abbia tutte le sostanze nutritive necessarie.  Spero mi possiate aiutare, grazie Giovanna 
    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
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