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I valori ideali...


tatore

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NON esistono.

Ci tenevo a fare questa precisazione, perché nel mio percorso di acquariofilo, mi sono spesso trovato davanti a muri altissimi che mi impedivano di intraprendere la strada di una passione, come anni fà forse quindici o meno, che decidevo di allevare amatorialmente discus.

 

Non state troppo dietro i valori, non fate contento il vostro pHmetro che deve per forza segnare un determinato valore perché tutti dicono che deve essere quello.

 

Imparate a usare l'"occhiometro", che è infallibile. Il discus "comunica", si fa capire, dovete allenarvi voi ad assecondarne le esigenze. In fondo è lui il recluso, non noi ;D

 

Chiedete e dite sempre della provenienza, se asiatici, tedeschi, di cattura, se conoscete l'allevatore citatelo, sono dettagli importanti perché solo in base a questi dettagli si puo' avere una panoramica di valori pressapoco ideali (che comunque non esistono in senso assoluto).

Se avete da dire qualcosa fatelo, senza alcun problema, e il nostro motto deve essere: " se l'acqua si puo' bere, si puo' anche utilizzare per i discus" (non sempre il contrario ;)), ma con i dovuti accorgimenti, perché spesso dobbiamo renderla solo biologicamente colonizzabile (il cloro è germicida e distrugge la flora batterica del filtro).

Alcune regole empiriche che invece hanno una fondatezza oggettiva, rapporto valori pH, °dKH e CO2 in soluzione (ossia: basta conoscere due valori per ottenere il terzo..se non mi sono imprigionato con i pensieri ;))

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Perfetto Salva ..parole sacrosante ;D  e' proprio per questo continuamo a dire di non fissarsi troppo sui valori dei propri acquari ..pensando di inserire soluzioni per far scendere il ph  , salire, per poi riscendere ...sono  sbalzi continui che fanno piu' male che bene ai nostri amati discus ...i valori devono essere sempre piu' stabili possibili effettuando i cambi sempre con la stessa acqua ....non si corre il rischio di sbalzi troppo repentini .... ;)

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Il problema a monte è che spesso, gli appassionati, prendono esempio da allevatori. Gli allevatori non hanno vasche arredate, mix di animali, e piante nelle vasche, ma hanno batterie distinte in avannotterie, adulti, di comunità per la formazione di coppie, coppie e...un enorme quantitativo di acqua per i cambi.

Pertanto acidificare determinate vasche dove non c'è niente se non pesci in una determinata fase della crescita, è cosa da poco perché, oltre a non esserci alcuna interazione tra acidi (da laboratorio e naturali come quelli della torba) ed elementi di arredo, i cambi automatizzati  rendono eventuali manovre agevoli e senza compromissioni di sorta.

L'acquariofilo deve farsi i conti con centomila altri fattori, dalle piante agli altri inquilini, perché non ha solo H2O e pesci. E la stabilità quindi NON puo' esistere.

A breve posterò qualcosa di interessante sugli acidificanti in commercio e lo squilibrio che alcune pratiche provano all'ecosistema acquatico chiuso. Rimarrete impressionati.

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  • 1 year later...

questo post dice parole sacrosante!!! io infatti dacchè riuscivo a capire e allevare, sepur nella mia ignoranza a quanto ho capito, ora mi sento inerme perchè non so da che parte cominciare, dai valori alle cose da mettere, togliere ecc ecc...e chi ha l'acquario in casa, ma non lo fa di lavoro e anzi lavora 12 ore al gg cm me, e' e sono in completa confusione :nohope:

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Vedi, Richy, non puoi iniziare dai valori per poi fare la vasca. E' impensabile, contorto e rende un hobby gradevole una immensa rottura di scatole. Si parte sempre dalla base, come si farebbe con una casa. prima bisogna vedere spazio e "involucro", e poi il resto. Una cosa importante è partire convinti, perché un minimo è richiesta la consapevolezza che si "maneggiano" creature viventi. Ma per tutto il resto...non vedo perché farsi prendere dal panico. In fondo non hai ancora nemmeno scelto la vasca.

Quando ho iniziato io le cose si apprendevano da riviste e negozianti: ero io che dovevo capire dove iniziava la speculazione ma finiva la cultura, o dove le due cose convivevano. Il problema è che adesso tutti parliamo come se fossimo detentori del verbo, e gli altri sono niente. In realtà ci sono degli schemi dai quali non ci si può in nessun caso allontanare, ma anche (direi l'80% dell'informazione) luoghi comuni che ormai non convincono più nessuno, anzi: allontanano.

Diffida sempre di chi ti presenta quest'hobby come un hobby facile, ma anche di chi ti ti dice che tu non potresti...e che solo pochi ci riescono.

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Vedi, Richy, non puoi iniziare dai valori per poi fare la vasca. E' impensabile, contorto e rende un hobby gradevole una immensa rottura di scatole. Si parte sempre dalla base, come si farebbe con una casa. prima bisogna vedere spazio e "involucro", e poi il resto. Una cosa importante è partire convinti, perché un minimo è richiesta la consapevolezza che si "maneggiano" creature viventi. Ma per tutto il resto...non vedo perché farsi prendere dal panico. In fondo non hai ancora nemmeno scelto la vasca.

Quando ho iniziato io le cose si apprendevano da riviste e negozianti: ero io che dovevo capire dove iniziava la speculazione ma finiva la cultura, o dove le due cose convivevano. Il problema è che adesso tutti parliamo come se fossimo detentori del verbo, e gli altri sono niente. In realtà ci sono degli schemi dai quali non ci si può in nessun caso allontanare, ma anche (direi l'80% dell'informazione) luoghi comuni che ormai non convincono più nessuno, anzi: allontanano.

Diffida sempre di chi ti presenta quest'hobby come un hobby facile, ma anche di chi ti ti dice che tu non potresti...e che solo pochi ci riescono.

Trovo molto conforto nelle tue parole e discorsi che trovo, sempre molto all'altezza di chi hai di fronte...mi complimento con te per saper "misurare" il tuo interlocutore e sapergli dare i consigli nella maniera giusta... da quando ho voluto cercare di migliorare alla fine con consigli vari non ho fatto che peggiorare, credo che i valori siano fondamentali ma per me stanno diventando un incubo senza i quali sembra che non posso tener vivi sti pesci... ho comunque postato, nel mio post la mia nuova vasca consigli?, foto della nuova vasca che mi hanno offerto, qualche tua opinione sarebbe a me molto grata! ciao!

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Richy, non vedo come si può divulgare la conoscenza se nessuno chiede, e tutti sanno. Sono io che ringrazio la gente che pone le domande, e mette alla prova anche la capacità di spiegarsi. La cultura è costruita sulle domande, e arricchita dalle risposte. I "forse" la tengono viva e dinamica.

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  • 5 months later...

Ho incrociato questo post per caso.Mi sono piaciute tantissimo le risposte di Tatore che trovo sacrosante.Gli chiedo di sbirciare sui miei post in "Gestione della vasca" e di darmi gentilmente qualche suo parere.Ringrazio

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  • 1 month later...

tatore,tony,maury,mitch

e tanti tanti altri di voi,queste sono le persone che uno si dovrebbe augurare di incontrare nei forum ma soprattutto nella vita

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tatore,tony,maury,mitch

e tanti tanti altri di voi,queste sono le persone che uno si dovrebbe augurare di incontrare nei forum ma soprattutto nella vita

grazie @@luigi :> :> ..

i valori stabili quelli sono importanti, nn ti dirò mai di tenere discus ibridi a ph 5 o 8,se si sa a che valori sono stati allevati ci si mantiene su quelli

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  • Risposte

    • Gattosilvestro
      Con la scusa vi mostra la coppia 😁
    • Gattosilvestro
      Allora spiego un po meglio la situazione  comprai 2anni fa circa 3 discus gia grandi di cui si era gia formata una coppia  li separai in acquario di comunita e anda tutto bene i piccoli dischi sono arrivati alla grandezza di un centesimo€ spostati in altra vasca piano piano sono morti tutti.decido di prendere un cubo solo per la coppia laddove hanno continuato a deporre moltissime volte ma senza risultati poi ho pensato di cambiare maschio (quello attuale) e depongono 1 volta a settimana dopo un po di mesi spoto tutto in acquari di comunita separati cn una reta e la trafila continua senza esito positivo  ora invece avendo a diposizione un 30o litri li ho spostati li dove la trafila continua puntuale ogni 7/10gg  stavo pensando di ricambiare maschio dato che con quello 1 volta era andata a buon fine  poi qualcuno sa dirmi che valori devo usare per far riposare la femmina che credo si stremata dalle continue covate spero do essere stato chioro e di non essermi dilungato saluti
    • tatore
      Ciao, le uova bianche no, sono già andate. Una coppia esperta le elimina selettivamente, per evitare che ife e miceti si propaghino sulle uova vicine, le altre ancora è presto per dirlo. Ancora qualche giorno e vedrai. Se le stanno a ventilare comunque stanno a fare prove tecniche. I valori sono ottimali. Le premesse ci sono tutte comunque. L'embrione cresce abbastanza velocemente quindi dovresti vedere a breve il punto nero dentro le uova. Le non fecondate imbiancano quasi subito.
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